ALPE VEGLIA (VAL CAIRASCA, VAL DIVEDRO) 2 SETTEMBRE / 3 SETTEMBRE 2023
L’ Alpe Veglia è un’ immensa piana situata in Val Cairasca, “braccio laterale” della Val Divedro, una delle valli della Val d’ Ossola, provincia del Verbano-Cusio-Ossola (VCO), a nord del Piemonte — IN CAMPER —
INDICAZIONI STRADALI procedere sulla Statale del Sempione verso il confine italo-svizzero e uscire a Varzo; da Varzo seguire per ‘San Domenico’ (dove si trova anche la stazione sciistica di San Domenico). Passata la seggiovia di San Domenico, proseguire verso Pontecampo (circa 2 km dopo), dove si parcheggia in un’ ampia area sterrata ed erbosa (a pagamento). Fino a San Domenico la strada è abbastanza ampia; da San Domenico a Pontecampo la strada si restringe parecchio e alcuni tratti sono disconnessi e ci sono 2 cunette da fare con molta attenzione (non è una zona frequentata dai camper). P.S. di solito noi dormiamo a San Domenico (parcheggio su asfalto non a pagamento e ci spostiamo a Pontecampo il mattino).
2 SETTEMBRE 2023 Anello della Conca del Mottiscia e del Lago Bianco
Il Lago Bianco è uno stupendo lago alpino naturale immerso tra splendide e alte montagne. Lo si può raggiungere dalla Piana dell’ Alpe Veglia da diversi percorsi. La Conca del Mottiscia è una grande vallata solcata dallo scorrere del torrente Mottiscia che poi cade “a cascata” verso la Piana dell’ Alpe Veglia.
CARATTERISTICHE il mio percorso di oggi (primo giorno) è così composto : partenza da Pontecampo – ingresso dell’ Alpe Veglia – Cascata della Frua – località Cornù – Località Isola – Sentiero Glaciologico – Conca del Mottiscia – Lago Bianco – direttissima – Rifugio Città di Arona – Cascata della Frua – ingresso Alpe Veglia – ritorno a Pontecampo
ALTITUDINE DI PARTENZA 1320 m (Pontecampo) ALTITUDINE MASSIMA 2190 m (Lago Bianco) DISLIVELLO 950 m (solo in salita) DIFFICOLTA’ media (per la lunghezza e alcuni tratti ripidi e disconnessi, principalmente lungo la direttissima per il Rifugio Città di Arona) LUNGHEZZA DEL PERCORSO 20 km circa (tutto il percorso andata e ritorno) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 10% circa al conteggio finale)
CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna anche questo va affrontato con il giusto allenamento e con la giusta attenzione. Questo percorso presenta delle difficoltà : la lunghezza, alcuni tratti ripidi, disconnessi e su pietraia (dalla Conca del Mottiscia al Lago Bianco e lungo la direttissima dal Lago Bianco al Rifugio Città di Arona).
Oggi siamo all’ Alpe Veglia. Partiamo da Pontecampo (1320 m) e, seguendo il comodo sentiero (gippabile), con tratti più ripidi, arriviamo all’ ingresso dell’ Alpe Veglia e al ponte sul rio Cianciavero (1730 m) con vista Monte Leone… oggi coperto da nuvole grigie! Prendiamo a destra e passiamo nei pressi della Cascata della Frua, sempre bellissima, poi la località Cornù e la località Isola (1745 m). Passiamo su due piccoli ponticelli e ci fermiamo su alcuni speroni rocciosi a mangiare il panino, sperando che il tempo migliori. Decidiamo di seguire il “Sentero Glaciologico” (mai percorso prima) e poi seguiamo le indicazioni per la Conca del Mottiscia (2030 m)… un’ immensa vallata circondata dalle montagne e attraversata dal torrente Mottiscia. Il tempo sembra mantenere, quindi decidiamo di raggiungere il bellissimo Lago Bianco (sempre raggiunto da altri percorsi). Acceleriamo un po’ perché è già pomeriggio e, su percorso a tratti impegnativo per la presenza di pietre e sassi, eccoci al Lago Bianco (2190 m)… spettacolo incredibile anche se con poca acqua! Il Pizzo Moro si specchia lungo la sua superficie e l’ ambiente è davvero stupendo! Per scendere scegliamo la direttissima che arriva al Rifugio Città di Arona… più breve ma più ripida e, a tratti, disconnessa. Eccoci al Rifugio Città di Arona (1770 m) e poi alla Piana dell’ Alpe Veglia. Da qui percorriamo la gippabile che ci riporta a Pontecampo (1320 m).
Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho diviso il percorso in 3 tappe in modo che la descrizione e le immagini risultino chiare e complete. Buona visione. Consiglio : se volete, cliccate sulla miniature per aprire la slide ingrandita.ù
Prima tappa : da Pontecampo alla Piana dell’ Alpe Veglia, fino alla Conca del Mottiscia














Seconda tappa : dalla Conca del Mottiscia al Lago Bianco











Terza tappa : discesa, passando per il Rifugio Città di Arona



3 SETTEMBRE 2023 Giro della Piana dell’ Alpe Veglia
Il Giro della Piana dell’ Alpe Veglia è un “percorso classico” che raggiunge diversi luoghi, tra cui 3 laghetti molto belli e suggestivi.
CARATTERISTICHE il mio percorso di oggi (secondo giorno) è così composto : partenza da Pontecampo – ingresso Alpe Veglia – località La Balma – Cascata della Frua – località Cornù – località Isola – località Aione – Lago delle Fate – Laghetto dei Maghi – Lago delle Streghe – Laghetto dei Maghi – Lago delle Fate – località Aione – Cianciavero – ingresso Alpe Veglia – ritorno a Pontecampo
ALTITUDINE DI PARTENZA 1320 m (Pontecampo) ALTITUDINE MASSIMA 1830 m (Lago delle Streghe) DISLIVELLO 510 m (solo in salita) DIFFICOLTA’ facile (media solo per la lunghezza) LUNGHEZZA DEL PERCORSO 15, 5 km (tutto il percorso andata e ritorno) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 10% circa al conteggio finale)
CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso non presenta particolari difficoltà, a parte la lunghezza.
Siamo ancora a Veglia! Oggi organizziamo un giro tranquillo, lungo un “percorso classico” ma sempre bellissimo! Partiamo da Pontecampo (1320 m) e percorriamo la gippabile che ci porta all’ ingresso dell’ Alpe Veglia (1730 m), al ponte sul rio Cianciavero e alla Piana dell’ Alpe Veglia. Ci portiamo sulla destra e seguiamo le indicazioni che ci permettono di raggiungere la località La Balma (1770 m)… un piccolo alpeggio con diverse baite e un grosso masso “spezzato in due” con una croce. Piccola sosta e poi torniamo in piana… località Cornù, località Isola, località Aione, dove mangiamo il panino. Proseguiamo poi verso i laghi… Lago delle Fate, Laghetto dei Maghi e Lago delle Streghe (1830 m). Torniamo in piana; la attraversiamo al centro, passando vicino alla località Cianciavero e poi, su gippabile, torniamo a Pontecampo (1320 m).
Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho diviso il percorso in 2 tappe, in modo che la descrizione e le immagini risultino chiare e complete. Buona visione. Consiglio : se volete, cliccate sulle miniature per aprire al slide ingrandita.
Prima tappa : Piana dell’ Alpe Veglia












Seconda tappa : Lago delle Fate, Laghetto dei Maghi e Lago delle Streghe









Un bellissimo weekend nella FAVOLA dell’ Alpe Veglia… tra laghi, valli e panorami spettacolari!