VAL MASTALLONE, VALSESIA (Provincia di Vercelli, PIEMONTE) 29 AGOSTO 2021
UN PO’ DI GEOGRAFIA la Val Mastallone è una valle laterale della Valsesia, attraversata dal torrente Mastallone. Si estende da Varallo al Lago Baranca (sopra Fobello), dove nasce il torrente Mastallone. Il Lago Baranca si trova nel Colle Baranca, sede anche dell’ Alpe Selle, un alpeggio di poche decine di baite. Poco distante dall’ Alpe Selle si trovano i resti dell’ antica Villa Aprilia (Villa Lancia).
INDICAZIONI STRADALI dalla Strada Provinciale 299 a Varallo seguire per Fobello; da Fobello proseguire per “Santa Maria di Fobello” e raggiungere la località “La Gazza” (frazione di Fobello) dove si parcheggia l’ auto. (P.S. a La Gazza i parcheggi sono limitati; in alternativa si può parcheggiare anche nelle precedenti frazioni di Fobello).
CARATTERISTICHE il mio percorso di oggi è così composto : partenza da “La Gazza” – Alpe Baranca – Rifugio Alpe Baranca – Lago Baranca – Alpe Selle (Colle Baranca) – resti di Villa Aprilia (Villa Lancia) – Alpe Selle (Colle Baranca) – Lago Baranca – Rifugio Alpe Baranca – Alpe Baranca – ritorno alla località “La Gazza”.
ALTITUDINE DI PARTENZA 1175 m (località “La Gazza”) ALTITUDINE MASSIMA 1825 m (Alpe Selle) DISLIVELLO 650 m (solo in salita) DIFFICOLTA’ facile (quasi tutto il percorso è su mulattiera con pendenza costante; solo alcuni tratti sono su sentiero più stretto e più ripido) LUNGHEZZA DEL PERCORSO 11 km circa (tutto il percorso, andata e ritorno) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 10% circa al conteggio finale).
CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna, anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso non presenta difficoltà; si sviluppa quasi tutto su mulattiera con pendenza costante e solo pochi e brevi tratti (prima di arrivare al Lago Baranca) sono più stretti e ripidi.
Oggi organizziamo una giornata in montagna su un percorso non particolarmente difficile ma molto panoramico ed interessante… in una valle che non conosciamo molto, la Valsesia e precisamente nella valle del torrente Mastallone, la Val Mastallone. Arriviamo a Fobello e raggiungiamo in macchina la località “La Gazza” dove riusciamo a trovare parcheggio (1175 m). Iniziamo a salire su comoda a ampia mulattiera e il panorama è già ampio e, in poco, si può ammirare, anche se da lontano, la Cascata dei Pissoni. Arriviamo al ponte in muratura che passa sul torrente Mastallone, torrente che affiancheremo per tutto il percorso. Arriviamo all’ Alpe Baranca (1570 m) e, subito dopo, al Rifugio Alpe Baranca (1600 m). Continuiamo, sempre su mulattiera, fino ad una piccola cappella dove facciamo una breve pausa. Riprendiamo a salire, mentre il sentiero diventa adesso più stretto e più ripido e costeggia proprio la cascata che scende dal Lago Baranca e dà origine al torrente Mastallone. In poco siamo al Lago Baranca (1810 m)… anche se piccolo, questo specchio d’ acqua è davvero molto bello e le montagne si riflettono in modo quasi maestrale. Seguiamo la traccia del sentiero che ci porta all’ Alpe Selle sul Colle Baranca (1825 m), dove cerchiamo un posticino per mangiare il nostro panino. Da qui si vedono già i resti di Villa Aprila, che raggiungiamo subito dopo la pausa-pranzo. Villa Aprilia (ovvero i resti che rimangono di questa villa) sono situati su un piccolo promontorio che si affaccia sul Colle Baranca e sul Lago Baranca. I resti non sono tenuti benissimo e i cartelli di pericolo indicano un edificio abbandonato nel tempo e, in parte, ancora pericolante. Nonostante questo, la collocazione e lo stile di inizio ‘900 delle parti che hanno resistito conferiscono al luogo un tocco di unicità. Stiamo giusto il tempo delle foto e poi torniamo all’ Alpe Selle (1825 m) e poi al Lago Baranca (1810 m). Altre foto da diverse angolazioni e poi scendiamo, ripercorrendo lo stesso itinerario dell’ andata, passando quindi per il Rifugio Alpe Baranca (1600 m), per l’ Alpe Baranca (1570 m) e, infine, torniamo alla località “La Gazza” (1175 m). Una bellissima giornata in montagna… con il valore aggiunto di un po’ di storia e, perché no, anche un po’ di arte.
Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho diviso il percorso in 4 tappe in modo che le immagini e le descrizioni possano risultare più chiare e complete. Buona visione. P.S. se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita.
UN PO’ DI STORIA la villa, di cui si possono visitare i resti, è stata costruita nei primi anni del ‘900; successivamente venne acquistata dalla famiglia Lancia (da qui il nome di “Villa Lancia”) che ne fece la sua residenza estiva e le diede il nome di “Villa Aprilia”. Purtroppo durante la Seconda Guerra Mondiale la villa fu incendiata e, da allora, non fu mai ristrutturata. Oggi resistono ancora alcune pareti di pietra e alcune volte anch’ esse in pietra; nasce esattamente su un promontorio con una vista stupenda su tutto il Colle Baranca, le montagne circostanti e il bellissimo Lago Baranca. (Attenzione : sulle pareti ancora in piedi della villa sono stati affissi dei cartelli di pericolo per il rischio di caduta pietre o altre parti che, di conseguenza, non sono considerate sicure).
Prima tappa : salita all’ Alpe Baranca e cascata che, dal Lago Baranca, origina il torrente Mastallone

Si parte… da lontano la Cascata dei Pissoni 
Il torrente Mastallone… 
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Ciao!… 
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Proseguiamo… 
Alpe Baranca 
Piccola cappella 
Saliamo ancora… 
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Il Mastallone che nasce direttamente dal Lago Baranca
Seconda tappa : Lago Baranca

Eccoci al Lago Baranca… 
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Bellissimo!… 
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Terza tappa : Alpe Selle (Colle Baranca) e i resti di Villa Aprilia

Verso l’ Ape Selle… 
Alpe Selle… 
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I resti di Villa Aprilia… 
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Il Lago di Baranca da Villa Aprilia… molto piccolo! 
Ciao!
Quarta tappa : discesa lungo lo stesso percorso dell’ andata

Iniziamo a scendere… Alpe Selle… 
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Verso il Lago Baranca… 
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Continuiamo la discesa… 
Alpe Baranca 
Il torrente Mastallone
Ed ecco qui qualche selfie…
Le risposte che cerchi non arriveranno mai se la tua mente è piena… piena di pensieri, dubbi, incertezze. Le riposte arrivano sempre e non mancano mai quando la mente è calma… quando la mente è in totale equilibrio con se stessa.


