Val Formazza Lago del Vannino con le ciaspole

CANZA, FRAZIONE DI FORMAZZA (VAL FORMAZZA, Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, VCO, PIEMONTE) 8 Dicembre 2022

GEOGRAFIA DEL LUOGO la VAL FORMAZZA è una delle valli della Val d’ Ossola (parte settentrionale), a nord del Piemonte. Canza è una frazione del vicino comune di Formazza; è un piccolo e antico borgo walser. Il Lago del Vannino è un bacino artificiale di una bellezza unica e nasce al centro delle alte montagne della Val Formazza.

INDICAZIONI STRADALI dalla Statale del Sempione prendere l’ uscita ‘Crodo’; da qui seguire le indicazioni per ‘Baceno/Val Formazza’. Alla fine del paese di Baceno, in corrispondenza del bivio, proseguire per ‘Cascata del Toce’. Proseguire fino al comune di Formazza e poi fino alla sua frazione ‘Canza’, dove si parcheggia. I parcheggi non sono numerosi e non sono a pagamento; noi abbiamo parcheggiato vicino al piccolo nucleo di case.

CARATTERISTICHE il percorso che ho fatto oggi è così composto : partenza da Canza – trattorabile fino al Sagersboden (località di arrivo della seggiovia che parte da Valdo) – Cascata del Vannino – Rifugio Margaroli – Lago del Vannino – Cascata del Vannino – Sagersboden – ritorno a Canza

ALTITUDINE DI PARTENZA 1410 m (Canza) ALTITUDINE MASSIMA 2195 m (Rifugio Margaroli) DISLIVELLO 800 m (solo in salita) DIFFICOLTA’ media (per la lunghezza del percorso e per alcuni tratti ripidi) LUNGHEZZA DEL PERCORSO 17, 5 km circa (tutto il percorso andata e ritorno) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 10% circa al conteggio finale)

CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna, anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso presenta alcune difficoltà : la lunghezza; alcuni tratti ripidi; il percorso dal Sagersboden al Lago del Vannino è ampio e battuto, quindi si procede con le ciaspole senza problemi; al mattino il percorso da Canza al Sagersboden non era battuto ma solo tracciato, al pomeriggio lo abbiamo trovato battuto quasi tutto (P.S. è meno ampio dell’ altro).

Oggi prima ciaspolata della nuova stagione invernale. Decidiamo di raggiungere un lago che già conosciamo ma che è sempre una riserva infinita di bellezza… il Lago del Vannino in Val Formazza. Partiamo da Canza (1410 m)… c’ è già parecchia neve e infatti infiliamo da subito le ciaspole. Il percorso non è battuto ma tracciato e prosegue così fino a raggiungere l’ arrivo della seggiovia che sale da Valdo, il Sagersboden (1770 m). Da qui il percorso è battuto e si sale con le ciaspole senza problemi, ripidità a parte! Arriviamo alla bellissima Cascata del Vannino… ghiacciata e stupenda! Continuiamo ancora… il percorso è molto lungo ma eccoci in vista del Rifugio Margaroli... ultimo “piccolo strappo” e d eccoci davanti al Lago del Vannino (2195 m)… uno spettacolo della natura! Il lago è coperto di bianco e il bianco della neve è interrotto solo dalle striature della superficie dell’ acqua in congelamento. Nonostante il freddo… fa davvero freddissimo… mangiamo il nostro panino nei pressi del Rifugio Margaroli e poi iniziamo la discesa, lungo lo stesso percorso della salita… Cascata del Vannino, Sagersboden e ritorno a Canza (1410 m). (P.S. al ritorno abbiamo trovato quasi tutto il percorso dal Sagersboden a Canza battuto… evidentemente, lo hanno battuto dopo il nostro passaggio la mattina). Giornata stupenda in un ambiente spettacolare che occupa un posto speciale nel mio cuore.

Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho diviso il percorso in 3 tappe in modo che la descrizione e le immagini risultino chiare e complete. Buona visione. Consiglio : se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita.

Prima tappa : da Canza alla Cascata del Vannino e arrivo al Rifugio Margaroli

Seconda tappa : lo spettacolo del Lago del Vannino

Terza tappa : discesa lungo lo stesso percorso della salita

Freddo… temperature decisamente basse e tanto impegno per la prima ciaspolata della stagione invernale. Ma le emozioni che questo lago sa regalarmi sono molto, decisamente molto più intense e importanti di qualunque altra cosa.