Val Bognanco Laghi del Paione

VAL BOGNANCO (Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, VCO, PIEMONTE) 26 DICEMBRE 2021

UN PO’ DI GEOGRAFIA la Val Bognanco è una delle valli appartenenti alla Val d’ Ossola, posta nella sua parte centro occidentale, a nord del Piemonte. I Laghi del Paione sono 3 specchi d’ acqua naturali (Lago del Paione Inferiore o Primo Lago; Lago del Paione Medio o Secondo Lago; Lago del Paione Superiore o terzo Lago); sono posti uno sopra l’ altro e si raggiungono partendo dalla località San Bernardo. Offrono un panorama eccezionale e nascono al centro di un ambiente unico e incredibilmente bello.

INDICAZIONI STRADALI dalla Statale del Sempione prendere l’ uscita ‘Domodossola’; da qui seguire per ‘Bognanco’, poi ‘San Lorenzo’ e, infine, ‘San Bernardo’. Prestate molta attenzione soprattutto nell’ ultima parte della strada che presenta diversi tornanti, a volte stretti e tortuosi. A San Bernardo si parcheggia la macchina in uno dei 2 parcheggi : uno di fronte alla Chiesetta degli Alpini, l’ altro di fronte al Rifugio San Bernardo. I parcheggi sono gratuiti.

CARATTERISTICHE il mio percorso di oggi è così composto : partenza da San Bernardo – rio Rasiga – direttissima verso il Rifugio Il Dosso – Alpe Paione – Lago del Paione Inferiore (Primo Lago) – Lago del Paione Medio (Secondo Lago) – Lago del Paione Inferiore (primo lago) – Alpe Paione – Rifugio Il Dosso – rio Rasiga – ritorno a San Bernardo

ALTITUDINE DI PARTENZA 1630 m (San Bernardo) ALTITUDINE MASSIMA 2150 m (Lago del Paione Medio) DISLIVELLO 520 m (solo in salita) DIFFICOLTA’ medio/difficile (difficile per la presenza, a tratti, di neve ghiacciata e lastre di ghiaccio lungo tutto il percorso; difficile la salita dal primo al secondo lago, per la ripidità molto accentuata, la presenza di neve, abbastanza morbida, alternata alle pietre) LUNGHEZZA DEL PERCORSO 10 km circa (tutto il percorso, andata e ritorno) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 10% circa al conteggio finale)

CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso presenta diverse difficoltà : la presenza di neve, a volte ghiacciata, e lastre di ghiaccio in parecchi tratti del percorso (in altri si procede su terra e pietre già fuori dalla neve); la salita dal primo lago al secondo lago presenta tratti senza neve e altri con neve soprattutto morbida ed è molto impegnativa, molto ripida e, a tratti, anche pericolosa.

Oggi organizziamo una salita in Val Bognanco. Andiamo ai Laghi del Paione… stupendi laghi che a me piacciono davvero tanto! La salita, in inverno, non è delle più facili e la condizione della neve di quest’ anno sicuramente non sarà di aiuto. Arriviamo alla località San Bernardo (1630 m) e parcheggiamo davanti alla Chiesetta degli Alpini. Proseguiamo fino al primo cartello di legno, dove si trovano anche le indicazioni bianco/rosse. Prendiamo a destra e iniziamo il percorso su un mix di terra, pietre, neve e ghiaccio fino al ponte sul rio Rasiga. Qui si può salire tramite i tornanti o la direttissima nel bosco. Noi scegliamo la direttissima (anche perché i tornanti presentano tratti di neve e ghiaccio) e in poco arriviamo al Rifugio Il Dosso (1740 m); da qui seguiamo l’ ampia strada e al bivio prendiamo a destra verso l’ Alpe Paione (1780 m); dall’ Alpe Paione seguiamo le indicazioni per il Lago del Paione Inferiore (Primo Lago). Il percorso si restringe parecchio e si sale, anche qui, su un mix di terra, neve e ghiaccio. Proseguiamo solo con gli scarponi e non senza difficoltà. Arriviamo così al Lago del Paione Inferiore (2003 m) che è il Primo dei Laghi del Paione. Lo spettacolo è davvero bellissimo! Il lago è parzialmente congelato, mentre le pareti che lo circondano mostrano già un’ alternanza tra il bianco della neve e la roccia. Scattiamo tantissime foto e poi ci portiamo sulla destra, alla fine del lago. Guardiamo in alto, verso il secondo lago non visibile da qui. Siamo coscienti che la salita, in inverno, è molto impegnativa e non è tra le più facili ma ci vogliamo almeno provare; così infiliamo i ramponi da ghiaccio (non i ramponcini!) e ci apprestiamo a salire. Il primo tratto è abbastanza lineare, poi la ripidità inizia a farsi molto accentuata e la neve non è ghiacciata ma morbida e questo complica parecchio il procedere. Il percorso estivo è quasi libero dalla neve, quindi ci apriamo un nuovo percorso lungo una striscia di neve intatta (dobbiamo aprire noi il percorso che non presenta tracce!) e, con impegno e fatica, passando anche su spuntoni di pietra, arriviamo poco al di sopra del secondo lago… il Lago del Paione Medio (2150 m)… (Secondo Lago) e qui inizia uno spettacolo da rimanere letteralmente senza parole!… uno spettacolo unico e incredibilmente bello! Il lago è coperto da neve ghiacciata, non completamente consolidata, che lascia così trasparire alcune “chiazze” di diverso colore; intorno neve, neve e ancora neve… quasi completamente intatta! Stando molto attenti, proseguiamo sul versante a destra… a tratti si sprofonda, a tratti si riesce a proseguire senza problemi. Spettacolare… da togliere il respiro! Sembra di essere al centro dell’ infinito… solo noi… ci siamo solo noi! Mangiamo qui il nostro panino e poi foto su foto e tanta tanta ammirazione in silenzio. Ma è arrivato il momento di scendere… stando molto attenti “attacchiamo” la discesa, seguendo lo stesso percorso della salita e con le stesse difficoltà. (ATTENZIONE : la salita e la discesa dal primo al secondo lago del Paione è molto impegnativa, difficile, ripidissima e presenta alcuni tratti rischiosi e pericolosi!) Raggiungiamo quindi di nuovo il Lago del Paione Inferiore (2003 m), dove facciamo una piccola pausa per altre foto e poi giù… Alpe Paione (1780 m), Rifugio Il Dosso (1740 m), direttissima anche in discesa per evitare il ghiaccio sui tornanti, ponte sul rio Rasiga e, infine, torniamo al parcheggio a San Bernardo (1630 m). Giornata spettacolare! Salita molto impegnativa, a tratti anche pericolosa, ma la montagna ha saputo come ripagare tutta la fatica… regalandoci un’ emozione unica in un ambiante davvero unico!

Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho diviso il percorso in 4 tappe in modo che la descrizione e le immagini risultino chiare e complete. Buona visione. Consiglio : se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita.

Prima tappa : salita, passando per il Rifugio Il Dosso e l’ Alpe Paione, verso il Lago del Paione Inferiore (Primo Lago)

Seconda tappa : Lago del Paione Inferiore (Primo Lago)

Terza tappa : Lago del Paione Medio (Secondo Lago)

Quarta tappa : discesa lungo lo stesso percorso dell’ andata

Ed ecco qui i nostri selfie…

Se vuoi ammirare, apprezzare e vivere ogni più piccolo fiocco di neve, candido e intatto, devi volere e sapere resistere al freddo….