VAL BOGNANCO (Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, VCO, PIEMONTE) 24 DICEMBRE 2022
GEOGRAFIA DEL LUOGO la VAL BOGNANCO è una delle valli della Val d’ Ossola, posta nella sua parte sud-occidentale (a nord del Piemonte). Si trova vicino alla città di Domodossola. L’ ANELLO DEL MONSCERA è un percorso “classico” della Val Bognanco e si può percorrere durante tutto l’ anno. Si può allungare l’ anello raggiungendo anche il Lago del Monscera e il Passo del Monscera. Il panorama è sempre stupendo.
INDICAZIONI STRADALI dalla Statale del Sempione prendere l’ uscita ‘Domodossola’; da qui seguire per ‘Bognanco’, ‘San Lorenzo’, ‘San Bernardo’. Nell’ ultimo tratto la strada si restringe molto e diventa piuttosto “tortuosa”, prestate molta attenzione. A San Bernardo si parcheggia la macchina. Ci sono 2 parcheggi : 1 davanti alla Chiesetta degli Alpini e 1 di fronte al Rifugio San Bernardo. I parcheggi sono gratuiti.
CARATTERISTICHE il percorso che ho fatto oggi è così composto : partenza da San Bernardo – Torbiera di Gattascosa – Rifugio Gattascosa – Lago del Monscera – Passo del Monscera – Lago del Monscera – Alpe Micalcesti – Quota 2000 (con monumento) – Alpe Arza – Rifugio Il Dosso – ponte sul rio Rasiga – ritorno a San Bernardo
ALTITUDINE DI PARTENZA 1630 m (San Bernardo) ALTITUDINE MASSIMA 2100 m (Passo del Monscera) DISLIVELLO 500 m (solo in salita) DIFFICOLTA’ medio/facile (medio per alcuni tratti ripidi; per il tratto che porta al Lago e Passo del Monscera per la neve non sempre tracciata) LUNGHEZZA DEL PERCORSO 12, 5 km circa (tutto il percorso andata e ritorno) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 10% circa al conteggio finale)
CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso non presenta particolari difficoltà, a parte alcuni tratti ripidi e alcuni su neve non sempre tracciata.
Oggi trascorriamo la Vigilia di Natale in Val Bognanco. Partiamo da San Bernardo (1630 m) e saliamo lungo il versante di sinistra, che ci porta in prossimità del Lago di Arza e poi alla Torbiera di Gattascosa. Fin qui il percorso è per un breve tratto battuto, poi tracciato piuttosto bene. Da qui il percorso si stringe ed è meno tracciato ma sempre visibile. Lo seguiamo e seguiamo anche il traverso, piuttosto stretto, che ci porta direttamente sotto il Rifugio Gattascosa (1990 m), dove ci fermiamo per mangiare il panino (al riparo da vento!) Proseguiamo adesso su ampia traccia battuta ma poi deviamo a sinistra, verso il Lago del Monscera. Il percorso presenta una debole traccia e si sprofonda anche con le ciaspole! Raggiungiamo il Lago del Monscera (2070 m) coperto di bianco e da qui saliamo anche al Passo del Monscera (2100 m) dove le raffiche di vento ci permettono di rimanere solo pochi minuti. Torniamo al Lago del Monscera (2070 m) e poi proseguiamo verso l’ Alpe Micalcesti (2030 m), un piccolo e grazioso alpeggio. Da qui, su ampio e comodo percorso battuto, raggiungiamo Quota 2000 (piccola montagnetta con monumento) e poi scendiamo fino all’ Alpe Arza (1760 m) e al vicino Rifugio Il Dosso (1740 m). Da qui i tornanti ci portano al piccolo ponte sul rio Rasiga e poi a San Bernardo (1630 m), dove si chiude il percorso ad anello.
Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho diviso il percorso in 3 tappe, in modo che la descrizione e le immagini risultino chiare e complete. Buona visione. Consiglio : se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita.
Prima tappa : Torbiera di Gattascosa e Rifugio Gattascosa
Seconda tappa : Lago del Monscera e Passo del Monscera
Terza tappa : discesa passando dall’ Alpe Arza e dal Rifugio Il Dosso
Anello del Monscera con la neve… il paesaggio coperto d bianco si trasforma e assume una veste nuova, bianca, a tratti intatta. Camminare qui è come camminare al centro di una infinita bellezza.
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