Salecchio Inferiore Superiore Lago di Morasco Lago Toggia

PASSO (VALLE ANTIGORIO) e RIALE (VAL FORMAZZA) 21 AGOSTO / 22 AGOSTO / 23 AGOSTO 2020

LA VALLE ANTIGORIO E LA VAL FORMAZZA SI TROVANO IN VAL D’ OSSOLA, provincia del Verbano-Cusio-Ossola…. SONO DUE VALLI ADIACENTI E SI TROVANO IN PIEMONTE — (IN CAMPER)

INDICAZIONI STRADALI dalla Statale del Sempione, prendere l’ uscita ‘Crodo’; da qui seguire le indicazioni ‘Baceno/Val Formazza’. Alla fine del paese di Baceno, in corrispondenza del bivio, seguire per ‘Cascata del Toce’. Passo è un piccolo paesino che si trova sulla strada verso la Cascata; proseguendo, si arriva alla Cascata del Toce e, dopo circa 2 km, si arriva al piccolo abitato di Riale (le prime due notti abbiamo parcheggiato il camper nei pressi di Passo / parcheggio non a pagamento; la terza notte abbiamo parcheggiato il camper nell’ area sosta camper di Riale, sotto la Diga del Lago di Morasco / parcheggio a pagamento.)

21 AGOSTO 2020 Salecchio Inferiore, Salecchio Superiore, Case Francoli e Morando

Salecchio è un’ antica colonia o insediamento Walser, costituita da 4 nuclei abitativi : Salecchio Inferiore, Salecchio Superiore, Case Francoli e Morando. Questi nuclei sono posti vicini tra loro e al centro di splendide montagne… offrono una terrazza panoramica che, per la sua bellezza, toglie il fiato. Salecchio Inferiore è quasi completamente disabitato, Salecchio Superiore è attivo e meta del turismo estivo, Case Francoli è una “bomboniera” tra i monti abitato dal turismo estivo e Morando è il nucleo più piccolo ed è completamente disabitato.

CARATTERISTICHE questo è il percorso di oggi : partenza da Passo, salita a Salecchio Inferiore (passando anche per una galleria, non illuminata, scavata nella montagna), Salecchio Superiore, Case Francoli, ritorno a Salecchio Superiore, a Salecchio Inferiore, salita a Morando, ritorno a Salecchio Inferiore, ritorno a Passo (di nuovo passando all’ interno della galleria non illuminata).

ALTITUDINE DI PARTENZA 790 m (Passo) ALTITUDINE MASSIMA 1560 m (Case Francoli) DISLIVELLO 770 m (solo in salita e senza contare i saliscendi tra i 4 nuclei) DIFFICOLTA’ facile fino a Salecchio Inferiore, medio/facile per gli altri nuclei, media per la lunghezza del percorso LUNGHEZZA DEL PERCORSO 19 Km circa (tutto il percorso, andata e ritorno) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 15% circa al conteggio finale).

CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna, anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso non presenta particolari difficoltà… ci sono solo alcuni tratti più ripidi e disconnessi da Salecchio Inferiore verso gli altri nuclei abitativi, in modo particolare verso Morando (meno conosciuto e meno frequentato, dove il percorso, non sempre agevole, si perde facilmente).

Finalmente riusciamo ad organizzare 3 giorni in montagna! 3 giorni di percorsi e di escursioni! Decidiamo di iniziare (I giorno) da Passo (790 m), piccola frazione di Premia (Valle Antigorio). Dalla fine di questa frazione, sulla sinistra, inizia la salita per ‘Salecchio’. Si procede su tornanti in asfalto con pendenza costante. ATTENZIONE : lungo la salita si entra in una galleria scavata nella montagna (315 m di lunghezza) non illuminata (portate con voi una torcia!) L’ ultimo tratto procediamo su alcune ‘direttissime’ mai impegnative e, così, arriviamo a Salecchio Inferiore (1320 m). Sembra di essere tornati indietro nel tempo… vecchi ruderi di case Walser abbandonate, alcune abitazioni ancora ben conservate ma disabitate e una piccola chiesa. Camminiamo, scattiamo foto e ammiriamo il panorama; poi proseguiamo verso Salecchio Superiore… il percorso è più ripido e stretto e presenta alcuni tratti disconnessi ma non è mai esposto o troppo impegnativo. Salecchio Superiore (1530 m) è il nucleo più grande dei 4 e più di qualche abitazione è adibita al turismo estivo. Giriamo per le stradine e poi cerchiamo un posticino tranquillo dove mangiare… con davanti una terrazza panoramica sulle montagne meravigliosa! Decidiamo poi di raggiungere anche Case Francoli (1560 m), seguendo il percorso che inizia alla fine di Salecchio Superiore. In poco siamo in questo piccolissimo e antico borgo, ristrutturato e tenuto molto bene… una vera e propria “bomboniera” tra le montagne. Breve sosta tra queste casette e poi torniamo a Salecchio Superiore (1530 m)… qualche altra foto e poi scendiamo di nuovo a Salecchio Inferiore (1320 m). In prossimità della chiesa, lasciandola sulla sinistra, prendiamo a destra per salire a Morando (ultimo dei 4 nuclei Walser). Non c’ è un vero e proprio sentiero e quello che rimane si perde facilmente tra l’ erba alta e le pietre… ma riusciamo lo stesso a raggiungere Morando (1390 m)…. poche case abbandonate e ruderi ormai dimenticati da tutto e tutti. Torniamo nuovamente a Salecchio Inferiore (1320 m) e poi scendiamo e Passo (790 m) (entrando ancora nella galleria non illuminata). Stupenda giornata immersi nella natura, con il valore aggiunto di un po’ di storia e un pizzico di arte… un’ arte ormai dimenticata.

Qui potere trovare le foto di tutta la giornata. Ho diviso il percorso in 4 tappe, in modo che la descrizione e le immagini risultino chiare e complete. P.S. se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita.

Prima tappa : salita e Salecchio Inferiore (primo dei 4 nuclei dell’ insediamento Walser)

Seconda tappa : Salecchio Superiore (secondo dei 4 nuclei dell’ insediamento Walser)

Terza tappa : Case Francoli (terzo dei 4 nuclei dell’ insediamento Walser)

Quarta tappa : torniamo a Salecchio Superiore, Inferiore e poi Morando (quarto dei 4 nuclei dell’ insediamento Walser) e discesa

Un “salto indietro nel tempo” tra natura, storia e arte…. il tutto “incorniciato” da splendide montagne…. ma non finisce qui…

22 AGOSTO 2020 Giro completo del Lago di Morasco

Il Lago di Morasco è un Lago artificiale che sorge sopra il piccolo abitato di Riale. Le sue acque presentano stupendi colori che, nelle giornate con la luce del sole giusta, spaziano dall’ azzurro al turchese passando per il verde acqua… bellissimi! Ma non è tutto… questo Lago “nasconde” un segreto… sembra proprio che la costruzione della diga abbia sommerso le case che costituivano un piccolo centro abitato formato da poche decine di costruzioni che, ancora oggi, rimangono quindi “sommerse” dalle acque del Lago stesso.

CARATTERISTICHE il percorso di oggi prevede il giro completo (periplo) del Lago di Morasco a partire dal parcheggio sotto la Diga di Morasco e ritorno allo stesso parcheggio.

ALTITUDINE DI PARTENZA 1720 m (Riale) ALTITUDINE MASSIMA 1820 m (Diga del Lago di Morasco) DISLIVELLO 100 m (tutto il periplo, senza contare i saliscendi lungo il giro, soprattutto lungo il versante a sinistra della diga) DIFFICOLTA’ facile LUNGHEZZA DEL PERCORSO 8 Km circa (tutto il giro completo) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 15% circa al conteggio finale)

CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna, anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso è facile e la lunghezza non è eccessiva.

Oggi ci svegliamo a Passo! Che meraviglia… ma il tempo non è dei migliori, così decidiamo di salire con il camper fino a Riale e valutare come si evolvono le condizioni atmosferiche. Pranziamo in camper e…. esce il sole! E che sole! In 5 minuti programmiamo un pomeriggio di tranquillo trekking…. giro completo del Lago di Morasco! Partiamo dal parcheggio dei camper di Riale (1720 m) e ci dirigiamo verso la Diga del Lago di Morasco (1820 m). Questa volta scegliamo di attraversare subito la Diga e compiere il periplo partendo dal versante a sinistra. Luce giusta, nuvole giuste al punto e al momento giusto… e questo Lago svela tutta la sua spettacolare bellezza! Procediamo concedendoci parecchie soste fotografiche… non potrebbe essere diverso! Alla fine del Lago si alza un forte vento (già tra l’ altro presente dal mattino!)… giacca antivento e… via, si continua! Completiamo tutto il giro tornando sulla Diga del Lago di Morasco (1820 m), rimanendo affascinati dai colori dell’ acqua… oggi incredibilmente belli!! Poi scendiamo verso il parcheggio di Riale (1720 m) e torniamo sul camper… cena e un po’ di relax, soddisfatti e contenti della giornata appena trascorsa!

Qui di seguito potete trovare le foto di tutto il giro del Lago di Morasco. Ho diviso il periplo in 2 tappe, in modo che la descrizione e le immagini risultino più chiare e complete. Buona visione. P.S. se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita.

Prima tappa : prima metà del periplo (giro completo) del Lago di Morasco (versante a sinistra della Diga)

Seconda tappa : seconda metà del periplo del Lago di Morasco (versante opposto)

Rimango in silenzio ad osservare… ad ammirare tutta la bellezza che mi circonda. Chiudo gli occhi, li riapro e penso che sia stupendo accorgermi che certi panorami non solo tolgono le parole… certi panorami tolgono il respiro.

23 AGOSTO 2020 Giro completo del Lago Toggia

Il Lago Toggia è un bacino artificiale piuttosto grande; la sua diga è stata costruita negli anni ’20/’30 del Novecento. La sponda occidentale (versante a sinistra della diga) è attraversata da una comoda sterrata che porta fino al Passo San Giacomo; la sponda orientale è più impegnativa, a tratti disconnessa e costituita da diversi saliscendi e da diversi passaggi su pietre e rocce. Il panorama che si può ammirare lungo tutto il giro del Lago è eccezionale e bellissimo!

CARATTERISTICHE il mio percorso di oggi prevede la partenza da Riale (parcheggio camper), la salita alla Diga del Lago Toggia, il periplo (giro completo) del Lago Toggia, la discesa a Riale (passando dal Lago Kastel).

ALTITUDINE DI PARTENZA 1720 m (Riale) ALTITUDINE MASSIMA 2190 m (Diga del Lago Toggia) DISLIVELLO 470 m (solo in salita e senza contare i saliscendi e le perdite/riguadagno quota lungo tutto il periplo del Lago) DIFFICOLTA’ facile fino alla Diga del Lago Toggia e fino alla fine del Lago (sponda a sinistra della Diga), media lungo il versante/sponda opposto LUNGHEZZA DEL PERCORSO 17 Km circa (tutto il percorso compreso il periplo del Lago) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 15% circa al conteggio finale)

CONSIGLI come tutti i percorsi, anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso è facile fino alla Diga del Lago Toggia e anche lungo la prima metà del giro del Lago (sponda a sinistra della Diga); il versante opposto è più impegnativo… il percorso non è sempre tracciato e si perde facilmente; ci sono diversi tratti su pietra e roccia; alcuni tratti sono abbastanza disconnessi.

Terzo giorno… ci svegliamo a Riale (1720 m)!! Partiamo dal parcheggio e ci dirigiamo verso il piccolo abitato, lo superiamo e iniziamo a salire percorrendo le ‘direttissime’ che tagliano diversi tornanti (si possono seguire anche tutti i tornanti, che sono più lunghi ma più ampi, più comodi e meno ripidi). Arriviamo così alla Diga del Lago Toggia (2190 m). Continuiamo percorrendo la comoda sterrata fino alla fine del Lago Toggia; qui, in prossimità di un alpeggio (Alpe Regina), prendiamo la sterrata a destra e scendiamo verso la riva del Lago. Il panorama inizia a spaziare dappertutto, mentre l’ unico suono che sentiamo è quello dei versi delle marmotte. Foto, video… poi cerchiamo un posto dove mangiare in tutta tranquillità… molto facile, perché ci siamo solo noi! Riprendiamo quasi subito il cammino, che diventa più impegnativo… non c’ è sempre un vero e proprio percorso e bisogna farsi strada tra le pietre e le rocce… l’ intuito e il buon senso qui aiutano molto! Bisogna anche guadare 2 o 3 torrenti ma con pochissima acqua… niente di difficile. Scopriamo degli scorci panoramici di incredibile bellezza e, in corrispondenza delle ultime insenature, dobbiamo portarci più in alto (sull’ erba) per evitare di procedere molto vicino alla riva (già profonda) e con sponda piuttosto ripida. Dall’ alto riusciamo ad ammirare un panorama davvero eccezionale… i colori azzurro, turchese, verde acqua si alternano in diverse piccole baie che si presentano ai nostri occhi piene e ricche di fascino. Successivamente riusciamo ad “intercettare” il percorso che ci porta ai piedi dell’ Alpe Kastel e poi sotto la Diga del Lago Kastel (2210 m)… un saluto al Lago Kastel e alla Punta Kastel (che ci ha accompagnati per tutta la giornata) e poi si torna giù, sempre tramite le ‘direttissime’ che evitano i tornanti, e arriviamo a Riale (1720 m).

Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho diviso il percorso in 3 tappe, in modo che la descrizione e le foto risultino chiare e complete. Buona visione. (P.S. se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita).

Prima tappa : salita alla Diga del Lago Toggia e prima metà del periplo (giro completo) lungo la sponda a sinistra della Diga

Seconda tappa : pausa pranzo, sosta fotografica alla fine del Lago Toggia e incredibili panorami!

Terza tappa : seconda metà del periplo (giro completo) lungo la sponda opposta e discesa

Tre giorni tra splendide montagne, laghi alpini dai colori incredibilmente belli, villaggi alpini e testimonianze storiche e artistiche di antichi insediamenti… un po’ di TUTTO…. la montagna è anche questo… la montagna sorprende e regala sempre meravigliose esperienze.