RIALE (ALTA VAL FORMAZZA, Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, VCO, PIEMONTE) 2 Gennaio 2022
GEOGRAFIA DEL LUOGO la VAL FORMAZZA è una delle valli posta a nord della Val d’ Ossola, a nord del Piemonte. RIALE è un piccolo villaggio/borgo alpino di origine walser; è il punto più a nord della Val Formazza raggiungibile in macchina; fa parte del comune di Formazza. CURIOSITA’ : il nome “Riale” indica il luogo dove il “riale di Valtoggia” , che in passato era considerato la sorgente del fiume Toce, confluisce nella Val Formazza. RIALE : KEHRBACH (in lingua tedesca) – CHARBACH (in lingua walser).
INDICAZIONI STRADALI dalla Statale del Sempione prendere l’ uscita ‘Crodo’; da qui seguire le indicazioni ‘Baceno/Val Formazza’. Alla fine del paese di Baceno, in corrispondenza del bivio, seguire per ‘Cascata del Toce’. La strada è sufficientemente ampia, anche sugli ultimi tornanti (in quest’ ultimo tratto prestare particolare attenzione in caso di pioggia, neve o ghiaccio). Superata la Cascata del Toce, si prosegue per circa 2 km fino al piccolo borgo di Riale, dove si parcheggia la macchina. In caso di neve, i parcheggi non sono tutti agibili; in questo caso è possibile lasciare la macchina alcune centinaia di metri prima di Riale, nello spiazzo grande che si trova sulla destra.
CARATTERISTICHE il percorso che ho fatto oggi è così composto : partenza da Riale – “direttissima e gippabile” verso il Rifugio Maria Luisa (versante del Kastel) – bivio Maria Luisa (Lago Toggia) / Lago Kastel – salita verso il Lago Kastel – Lago Kastel – Alpe Kastel – Laghi del Boden – Rupe del Gesso – Laghi del Boden – Alpe Kastel – Lago Kastel – “gippabile” su tornanti fino a Riale.
ALTITUDINE DI PARTENZA 1720 m (Riale) ALTITUDINE MASSIMA 2450 m (Rupe del Gesso) DISLIVELLO 730 m (solo in salita) DIFFICOLTA’ media (per la lunghezza, la presenza di tratti ghiacciati, la ripidità nella salita/discesa alla Rupe del Gesso con neve) LUNGHEZZA DEL PERCORSO 15,5 km circa (tutto il percorso, andata e ritorno) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 10% circa al conteggio finale).
CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna, anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso è piuttosto lungo e presenta alcune difficoltà : si procede con gli scarponi (eventualmente i ramponcini per i tratti ghiacciati) fino all’ Alpe Kastel; da lì in poi servono le ciaspole (in alcuni tratti c’ è oltre un metro di neve!); la salita/discesa alla Rupe del Gesso è molto ripida e si procede su abbondante neve.
Oggi organizziamo la prima salita del 2022!! Andiamo in Val Formazza! Arriviamo a Riale e parcheggiamo nello spiazzo a destra, poco prima del piccolo borgo di Riale (1720 m). Procediamo fino ai cartelli bianco/rossi che indicano la salita lungo il versante del Kastel e del Toggia (versante a destra). Il primo tratto procediamo su “direttissima” per evitare il primo lungo tornante di gippabile ma, oltre a essere più ripido, oggi è un mix, piuttosto impegnativo, di neve ghiacciata, terra, fango e pietre! Intercettiamo la “direttissima” e ne percorriamo tutti i tornanti fino al bivio Kastel/Toggia (a sinistra si va al Rifugio Maria Luisa e al Lago Toggia / a destra si sale al Lago Kastel); noi prendiamo verso il Lago Kastel e arriviamo nei pressi della sua diga. Il Lago Kastel (2230 m) è stupendo come al solito… foto su foto e poi seguiamo per “Alpe Kastel e Laghi del Boden”. In circa 10 minuti siamo all’ Alpe Kastel (2250 m) e fin qui siamo saliti solo con gli scarponi; da qui in poi però la quantità di neve aumenta e si inizia a sprofondare parecchio… quindi infiliamo le ciaspole e proseguiamo seguendo una traccia, stretta ma sempre visibile, che parte a sinistra dell’ Alpe Kastel (rispetto al percorso estivo questa parte di percorso invernale passa accanto ai Laghi del Boden ma non li raggiunge; in discesa percorreremo l’ altra parte di percorso sempre tracciato che li raggiunge tutti, compiendo così un “piccolo anello dei Laghi del Boden” che termina dalla parte opposta dell’ Alpe Kastel). I Laghi del Boden si sviluppano tra i 2330 m e i 2370 m di altitudine; i principali sono 3 più altri piccoli specchi d’ acqua; d’ inverno e coperti da tanta neve, si distinguono molto bene gli ultimi 2 (i più grandi) mentre è difficile distinguere i più piccoli! Cerchiamo un posticino dove mangiare il nostro panino e poi riprendiamo subito il percorso che ci porta alla base della Rupe del Gesso… si vede già da qui la sua croce! La salita è piuttosto ripida e, con tanta neve, ancora più impegnativa… procediamo con attenzione e, dopo un ultimo strappo, eccoci in prossimità della croce! Siamo sulla vetta della Rupe del Gesso (2460 m)… e intorno alla croce non c’ è neve e dobbiamo togliere le ciaspole! Qui inizia davvero uno spettacolo senza fine!! Ci guardiamo intorno… il Lago Kastel e la Punta Kastel, i Laghi del Boden, il Lago Toggia, il Corno di Nefelgiù, i Gemelli di Ban, il versante svizzero del Passo San Giacomo… ci sono proprio tutti e tanti altri!! Le foto qui non si contano nemmeno più; l’ ammirazione è davvero tanta… e l’ emozione tantissima! Ma è arrivato il momento di scendere… prima memorizziamo il percorso già visibile da qui che ci porterà, in discesa, ad avvicinarci ai Laghi del Boden. Infatti, una volta giù, teniamo la sinistra e, seguendo sempre la debole traccia, raggiungiamo prima il Terzo Lago del Boden (quello posto “ai piedi” della Rupe del Gesso) con un lieve accenno di scongelamento… stupendo! Poi il Secondo Lago del Boden (posto di fianco al Terzo)… anche qui un inizio di scongelamento su un lato…. splendido! Lo spettacolo ci accompagna per tutta la discesa… riesco a distinguere anche il Primo Lago del Boden, tra la neve e le prime rocce che spuntano, e poi il più grande tra gli altri specchi d’ acqua (anche lui coperto da un manto nevoso!) Il percorso in discesa ci porta a passare quasi “ai piedi” della Punta Kastel e l’ emozione si fa sentire! Raggiungiamo così di nuovo l’ Alpe Kastel (2250 m) ma dalla parte opposta rispetto all’ andata e poi eccoci di nuovo al bellissimo Lago Kastel (2230 m), riscaldato adesso dai colori e dalle luci del primo accenno di tramonto. Salutiamo questo incredibile luogo che oggi ci ha regalato davvero uno spettacolo unico ed emozionante… con la complicità delle giuste nuvole che hanno donato quel tocco in più di bellezza! Scendiamo seguendo tutti i tornanti della gippabile e, con i primi accenni del buio, arriviamo al parcheggio poco prima di Riale (1720 m). Giornata unica… meravigliosa… in un ambiente splendido… oggi la natura e le montagne ci hanno regalato una giornata spettacolare!
Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho diviso il percorso in 4 tappe, in modo che la descrizione e le immagini risultino chiare e complete. Buona visione. Consiglio : se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita e poter vedere meglio ogni singola foto.
Prima tappa : salita da Riale, Lago Kastel e Alpe Kastel











Seconda tappa : dall’ Alpe Kastel ai “piedi” della Rupe del Gesso, passando vicino ai Laghi del Boden









Terza tappa : salita alla Rupe del Gesso e panorama











Quarta tappa : discesa passando vicino ai Laghi del Boden, Lago Kastel e ritorno a Riale















Qualche nostro selfie….



RIALE … un luogo da sogno… con le montagne e i laghi alpini della Val Formazza… un luogo da ammirare, da vivere… uno spettacolo unico e grandioso… sempre…