Montespluga Lago di Emet Andossi Lago di Montespluga

MONTESPLUGA (VALLE SPLUGA, ALTA VAL CHIAVENNA) 14 MAGGIO / 15 MAGGIO 2022

Montespluga è un piccolo borgo alpino, situato al principio della Valle Spluga in Alta Val Chiavenna (provincia di Sondrio), a nord della Lombardia (a circa 3 km prima del Passo dello Spluga) — (IN CAMPER)

INDICAZIONI STRADALI dalla Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga (Milano-Lecco) proseguire fino a Chiavenna e poi a Madesimo; da qui seguire per “Passo dello Spluga”; si sale su tornanti abbastanza ampi, a parte qualche restringimento soprattutto nelle gallerie e nelle curve a gomito (noi passiamo spesso dalla località “Isola” che permette di evitare diversi tornanti). L’ abitato di Montespluga si trova circa 3 km prima del Passo dello Spluga. Poco prima dell’ abitato è presente un parcheggio sterrato destinato alla sosta dei camper; è anche possibile parcheggiare nelle altre aree sterrate o al lato della strada negli spazi sterrati (i parcheggi sono tutti gratuiti).

14 MAGGIO 2022 salita al Laghetto degli Andossi e al Lago di Emet da Montespluga

Montespluga è un piccolo nucleo di case che sorge molto vicino al Passo dello Spluga (confine Italia-Svizzera) ed è “incastonato” tra le montagne della Valle Spluga, in Alta Val Chiavenna. Il Laghetto degli Andossi è un piccolo e grazioso laghetto naturale situato nell’ immenso Altopiano degli Andossi. Il Lago di Emet è un lago naturale nei pressi del Rifugio Bertacchi… bellissimo in estate e spettacolare al disgelo primaverile.

CARATTERISTICHE il mio percorso di oggi (primo giorno) è così composto : partenza dal parcheggio poco prima dell’ abitato di Montespluga – Laghetto degli Andossi – bivio Andossi/Emet – Lago di Emet – bivio Andossi/Emet – ritorno al parcheggio

ALTITUDINE DI PARTENZA 1910 m (Montespluga) ALTITUDINI 2070 m (Laghetto degli Andossi) – 2160 m (Lago di Emet) DISLIVELLO 300 m (solo in salita) DIFFICOLTA’ facile la salita/discesa al Laghetto degli Andossi; medio/facile la salita/discesa al Lago di Emet (per la presenza di alcuni piccoli nevai in prossimità del Lago di Emet, uno su traverso in forte pendenza) LUNGHEZZA DEL PERCORSO 12 km circa (tutto il percorso, andata e ritorno) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in discesa e in salita: io aggiungo il 10% circa al conteggio finale)

CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna, anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso non presenta difficoltà, a parte 3 piccoli nevai in prossimità del Lago di Emet (l’ ultimo su traverso esposto e in forte pendenza) da percorrere con molta prudenza e attenzione.

Questo weekend siamo a Montespluga, in Alta Val Chiavenna. Sabato mattina partiamo poco prima dell’ abitato di Montespluga (1910 m) e, dirigendoci verso la diga, saliamo sui tornanti, ampi e comodi, che ci portano prima davanti al “guardiano di Montespluga” (un serpente di pietra molto caratteristico) e poi al piccolo Laghetto degli Andossi (2070 m); facciamo il giro e ammiriamo i numerosi e vari scorci panoramici, avvalorati dal disgelo di questo piccolo laghetto. Proseguiamo poi fino al bivio Andossi/Emet e, salendo prima su alcuni tornanti poi su sentiero più stretto, attraversiamo tutto il versante di Emet dal quale il Rifugio Bertacchi, che sovrasta il Lago di Emet, è quasi sempre visibile. Poco prima del lago incontriamo 3 piccoli nevai : i primi 2 si superano facilmente, il terzo crea qualche problema perché si allunga su un traverso piuttosto esposto e in forte pendenza. Con calma e prudenza seguiamo alcune orme già presenti e, dopo un ultimo tratto un po’ ripido, eccoci alla conca che ospita il Lago di Emet (2160 m)… in disgelo spettacolare! Raggiungiamo prima qualche piccolo specchio d’ acqua effimero dovuto alla neve in scioglimento e poi scendiamo fino in riva al Lago di Emet. E’ un continuo scattare foto… ogni scorcio è bellissimo…. un mix di neve, ghiaccio, blocchi di ghiaccio da cui spunta l’ azzurro e il turchese dell’ acqua e, intorno, i versanti delle montagne sui quali la neve si alterna già alla prima roccia. Mangiamo qui il nostro panino e poi, quando i nuvoloni si fanno più insistenti, ci apprestiamo a scendere lungo lo stesso percorso dell’ andata. Dopo il bivio Andossi/Emet inizia a piovere; apro l’ ombrello e raggiungiamo velocemente il parcheggio poco prima dell’ abitato di Montespluga (1910 m). Giornata bellissima, percorso sempre stupendo e il valore aggiunto di due laghi in disgelo.

Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho diviso il percorso in 3 tappe in modo che la descrizione e le immagini risultino chiare e complete. Buona visione. Consiglio : se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita.

Prima tappa : da Montespluga al Laghetto degli Andossi

Seconda tappa : dal Laghetto degli Andossi verso la conca che ospita il Lago di Emet

Terza tappa : lo spettacolo del Lago di Emet… fino alla riva

Lo splendore di due laghi in disgelo… quel mix perfetto di acqua, ghiaccio, neve e quella meraviglia che rimane impressa negli occhi e nell’ anima…. ma non finisce qui….

15 MAGGIO 2022 “traversata” Montespluga-Andossi e giro del Lago di Montespluga

L’ Altopiano degli Andossi è un immenso e vasto altopiano che dal Laghetto degli Andossi arriva fino a Madesimo. Il termine “andossi” deriva dalla conformazione del terreno che presenta dei piccoli “saliscendi” e delle “onde” o “dossi” molto caratteristici e unici. Il Lago di Montespluga è un bacino artificiale alimentato dal torrente Loga, da altri piccoli torrenti e cascate che scorrono e scendono dalle montagne.

LUNGO IL PERCORSO….

GIARDINO ALPINO DI MADESIMO chiamato anche “Giardino Alpino della Valcava” si trova in località Andossi e appartiene al comune di Madesimo; è costituito da microambienti botanici differenti e vari; l’ area su cui si sviluppa va dai 1800 m ai 1900 m. Occupa circa 70000 mq ed è specializzato nella cura di flora montana e piante officinali. Lungo il percorso all’ interno di questo giardino sono dislocati pannelli di spiegazione e di illustrazione.

GOLA DEL CARDINELLO si tratta di una gola piuttosto profonda, che si sviluppa dal Lago di Montespluga in prossimità della sua diga. Da qui parte anche la “Strada Romana del Cardenello” (o Cardinello), ovvero la vecchia strada che in passato collegava alcune zone della Valle Spluga con il Passo dello Spluga. La Gola del Cardinello era già conosciuta al tempo degli antichi romani ma acquistò importanza, soprattutto commerciale, solo nel corso del XVII secolo, quando fu aperta una strada fra questi “abissi rocciosi”. Ci sono disegni e incisioni che rappresentano questo passaggio, considerato pericoloso fin dal passato. La Mulattiera del Cardinello fu resa, in parte, più agibile nel XVII secolo, con la costruzione di mura di sostegno e tettoie per proteggerla dalle slavine. CURIOSITA’ : tra i viaggiatori che hanno attraversato questa gola c’ è anche Ludwig Emil Grimm; riporto alcune sue parole risalenti al 1816 : “In diversi punti la strada era costeggiata da un profondo abisso… Qui si può ammirare con i propri occhi tutto quello che c’ è di grandioso, spaventoso e inquietante…”

CARATTERISTICHE il mio percorso di oggi (secondo giorno) è così composto : partenza dal parcheggio poco prima dell’ abitato di Montespluga – Laghetto degli Andossi – Altopiano degli Andossi – principio del “Giardino Alpino di Madesimo” – località Andossi (piccolo nucleo di case) – Rifugio Stuetta e Diga di Montespluga – Gola del Cardinello – giro del Lago di Montespluga – Val Loga e torrente Loga – abitato di Montespluga – ritorno al parcheggio

ALTITUDINE DI PARTENZA 1910 m (Montespluga) ALTITUDINI 2060 m (Laghetto degli Andossi) – 2100 m (punto più alto dell’ Altopiano degli Andossi) – 1780 m (piccolo nucleo di case della località Andossi) DISLIVELLO 450 m (solo in salita e considerando le perdite/guadagno di quota) DIFFICOLTA’ facile (medio per la lunghezza del percorso) LUNGHEZZA DEL PERCORSO 19 km circa (tutto il percorso andata e ritorno) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 10% circa al conteggio finale)

CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso non presenta difficoltà, a parte la lunghezza (percorso molto lungo)… eventualmente si può decidere di accorciarlo compiendone solo una parte o raggiungendo solo alcune delle tappe del mio percorso.

Domenica ci alziamo presto… abbiamo organizzato un gran bel percorso, interessante e panoramico ma molto lungo! Partiamo dal parcheggio prima di Montespluga (1910 m) e saliamo al Laghetto degli Andossi (2070 m)… piccola sosta e poi proseguiamo attraversando l’ Altopiano degli Andossi, sempre su comoda mulattiera, fino al principio del “Giardino Alpino di Madesimo” (1800 m), che visitiamo solo nella prima parte. Poi raggiungiamo la località Andossi (1780 m), ovvero un piccolo nucleo di case con il Rifugio Mai Tardi e il Rifugio Pasini (in ristrutturazione); qui in zona cerchiamo un posticino isolato dove mangiare il nostro panino. Torniamo poi, tra le marmotte che ci corrono davanti, al bivio con l’ alpeggio ancora chiuso e qui prendiamo a sinistra, seguiamo tutta la mulattiera che ci porta davanti al Rifugio Stuetta e da qui saliamo sulla Diga del Lago di Montespluga (precisamente sulla seconda delle 2 dighe). Scendiamo di poco a sinistra della diga e oltrepassiamo un piccolo ponte che ci porta “a vista” sulla Gola del Cardinello…. bellissimo “abisso di pietra e roccia”! Torniamo sulla diga, la attraversiamo e decidiamo di compiere anche il giro del Lago di Montespluga! Il percorso non è impegnativo ma presenta alcuni tratti con passaggi su grosse pietre e sassi, a volte esposti. Oltre la metà del percorso, scendiamo verso la riva e camminiamo su tutta la “passerella di piccole pietre” (di solito, quando il livello del lago è alto, questa passerella è sommersa dall’ acqua!). Da qui camminiamo un po’ nella Val Loga, la valle che si estende oltre l’ abitato di Montespluga e lungo il torrente Loga… piccola pausa-merenda e poi, passando per l’ abitato di Montespluga, torniamo al parcheggio prima dell’ abitato di Montespluga (1910 m). Giornata favolosa che chiude un weekend davvero spettacolare!

Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho diviso il percorso in 4 tappe in modo che la descrizione e le immagini risultino chiare e complete. Buona visione. Consiglio : se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita.

Prima tappa : salita da Montespluga al Laghetto degli Andossi e Altopiano degli Andossi

Seconda tappa : principio del “Giardino Alpino di Madesimo” e località Andossi

Terza tappa : discesa verso la diga di Montespluga e Gola del Cardinello

Quarta tappa : giro del Lago di Montespluga, Val Loga e torrente Loga

E un altro weekend è finito… torniamo a casa con un’ altra bellissima e soddisfacente esperienza… 2 giorni da custodire nello scrigno dei ricordi belli, nello scrigno di quella memoria da qui la mia anima attinge anche quando sono lontana dalle “mie montagne”.