Monte Barro

TRIANGOLO LARIANO 22 FEBBRAIO 2020

Il Monte Barro è una montagna che si trova nel Triangolo Lariano, che è l’ area delimitata e compresa tra i due rami del Lago di Como (si trova precisamente nella parte sud-est del Triangolo). E’ la vetta più alta del Parco Naturale del Monte Barro… un’ interessante riserva naturale che vanta la presenza di cime, percorsi botanici, reperti storici e l’ Eremo del Monte Barro con una bellissima terrazza panoramica.

INDICAZIONI STRADALI : si raggiunge la città di Galbiate (con l’ autostrada o la provinciale da Como in base al luogo di partenza). Da Galbiate seguire per ‘Parco naturale Monte Barro’ (le indicazioni sono sempre presenti e chiare). I parcheggi sono diversi : poco sotto l’ Eremo (la struttura che appare mentre si sale in macchina) c’è un primo parcheggio sulla sinistra (sotto gli alberi); proseguendo si raggiunge il secondo parcheggio nei pressi della Baita degli Alpini (dove c’è il monumento con l’ aquila); volendo la strada asfaltata prosegue fino al parcheggio in prossimità dell’ Eremo.

CARATTERISTICHE all’ interno del Parco Naturale e Regionale del Monte Barro sono possibili differenti percorsi, dai più semplici (anche per bambini) ai più complessi e impegnativi. Quello che ho fatto io è il seguente : parcheggio alla Baita degli Alpini – Eremo del Monte Barro – Sella dei Trovanti – vetta Monte Barro – Cresta per il Monte San Michele passando per il Primo Corno, Secondo Corno, Terzo Corno – vetta Monte San Michele – Terzo Corno – Secondo Corno – sentiero diretto per la Sella dei Trovanti – Eremo del Monte Barro – Sentiero delle Torri Gote – Eremo del Monte Barro – parcheggio alla Baita degli Alpini.

ALTITUDINE DI PARTENZA : 630 m (parcheggio alla Baita degli Alpini, quello con il monumento) ALTITUDINE MASSIMA : 922 m (vetta del Monte Barro) DISLIVELLO 450 m circa (solo in salita, tenendo conto anche delle ‘perdite/riguadagni’ di quota lungo le varie ‘tappe del percorso’) DIFFICOLTA’ facile la salita al Monte Barro (attenzione solo ai tratti con passaggi su roccia e roccette); medio/difficile la cresta per il Monte San Michele (per i tratti di ‘arrampicata su roccia’ lungo il sentiero abbastanza esposto); molto facile il sentiero delle Torri Gote. LUNGHEZZA DEL PERCORSO : 10 km circa (tutto il percorso) (tenete presente che i pedometri ‘perdono un po” in salita e in discesa; io aggiungo circa il 15% al conteggio finale)

CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna, anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. La salita al Monte Barro è facile, ma bisogna prestare attenzione ad alcuni passaggi su roccia, comunque mai eccessivamente esposti; la Cresta che collega la vetta del Monte Barro al Monte San Michele è una cresta piuttosto esposta e con diversi passaggi su roccia impegnativi e ripidi; invece il ‘Sentiero delle torri’ è un percorso facile, con poco dislivello e solo qualche semplice passaggio su rocce molto basse e, di conseguenza, è adatto anche ai bambini (grandi), inoltre è molto interessante anche dal punto di vista storico.

Oggi torniamo nel Triangolo Lariano, precisamente nel Parco Naturale del Monte Barro… abbiamo in programma un percorso costituito da varie tappe, tutte interessanti e differenti tra loro. Arriviamo al parcheggio in prossimità della Baita degli Alpini (630 m) e, seguendo per alcuni tornanti la strada asfaltata, arriviamo all’ Eremo del Monte Barro (720). Prendiamo il sentiero dietro l’ Eremo e saliamo, mantenendo sempre la vetta del Monte Barro davanti ai nostri occhi. Raggiungiamo la Sella dei Trovanti (780 m); la prima parte del percorso è su sentiero sterrato, poi iniziano i passaggi su roccette, ma mai eccessivamente esposti o difficili. Arriviamo così alla vetta del Monte Barro (922 m) e il panorama comincia ad aprirsi al nostro sguardo… Le Grigne, il Monte Resegone, i Corni di Canzo, il Monte Cornizzolo, il Lago di Como e i Laghi più piccoli della Brianza. Mangiamo su una roccia e poi ci apprestiamo a percorrere la spettacolare Cresta (la Via delle Creste) che unisce il Monte Barro al Monte San Michele. La prima discesa verso il Primo Corno (820 m) è piuttosto impegnativa (in un paio di passaggi abbastanza verticali, senza corde e con pochi appigli abbiamo dovuto improvvisare!… ma ce l’ abbiamo fatta!) Così continuiamo verso il Secondo Corno (790 m), il Terzo Corno (720 m) e, continuando con i saliscendi, raggiungiamo anche la vetta del Monte San Michele (820 m). Il panorama che ci ha accompagnati fin qui ha dell’ incredibile : cime, vette, spuntoni di roccia, guglie, laghi… l’ unica cosa che lo annebbia è la “perenne foschia” quasi sempre presente! Ma nemmeno la foschia riesce ad oscurare la bellezza di questo luogo meraviglioso. E poi torniamo indietro… ma il nostro programma non è ancora finito! Passiamo di nuovo per il Terzo Corno, il Secondo Corno e, al bivio, prendiamo il sentiero diretto per la Sella dei Trovanti e poi per l’ Eremo del Monte Barro. Da qui seguiamo le indicazioni per le Torri Gote e, in poco, siamo al principio del Sentiero delle Torri (ovvero il muro lungo oltre 1 km (definito ‘muraioo’) che costituiva la linea di difesa del versante sud del Monte Barro intervallato da 3 torri, delle quali oggi ne sono visibili 2 – l’ ultima Torre, la Torre 3, si trova a 680 m di altitudine). Lo percorriamo tutto, facendo tappa alle due Torri Gote, dalle quali il panorama sui laghi è superlativo! In seguito torniamo all’ Eremo del Monte Barro e ci concediamo una lunga pausa sulla terrazza panoramica, aspettando il tramonto. Con lo sguardo pieno di immagini bellissime torniamo alla macchina, pronti per rientrare a casa.

Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho diviso il percorso in 4 tappe in modo che la descrizione e le immagini possano risultare più chiare e complete. Buona visione. (P.S. cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita).

Prima tappa : salita verso il Monte Barro… qualche semplice passaggio su “roccette”

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Seconda tappa : sulla vetta del Monte Barro (922 m)

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Terza tappa : Vie delle Creste dal Monte Barro al Monte San Michele (820 m), passando per il Primo Corno, il Secondo Corno, il Terzo Corno

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Quarta tappa : Sentiero delle Torri Gote… si sviluppa lungo un muro di oltre 1 km, intervallato da 3 torri, che in passato difendevano il versante sud del Monte Barro (oggi rimangono solo i resti di alcuni tratti del muro e i resti di due delle 3 torri)

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E adesso inizia lo spettacolo del tramonto….

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Ed ecco qui i nostri selfie

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Stringere forte la roccia tra le mani per non cadere; sentire che è quella roccia che mi porta su ed è sempre quella stessa roccia a permettermi di raggiungere la vetta… è davvero un’ emozione indescrivibile.