Lago Kastel Laghi del Boden Rupe del Gesso

RIALE (VAL FORMAZZA) 11 LUGLIO / 12 LUGLIO 2020

LA VAL FORMAZZA SI TROVA IN VAL D’ OSSOLA, provincia del Verbano-Cusio-Ossola…. E’ UNA DELLE SUE BELLISSIME VALLI (PIEMONTE) — (IN CAMPER)

INDICAZIONI STRADALI dalla Statale del Sempione, prendere l’ uscita ‘Crodo’; da qui seguire le indicazioni ‘Baceno/Val Formazza’. Alla fine del paese di Baceno, in corrispondenza del bivio, seguire per ‘Cascata del Toce’. La strada è sufficientemente ampia, anche sugli ultimi tornanti (in quest’ ultimo tratto la mole del camper potrebbe creare qualche difficoltà nelle curve a gomito!… prestare attenzione!) Superata la Cascata del Toce, proseguire per circa 2 km fino al piccolo abitato di Riale. Proseguire oltre, fino a sotto la Diga di Morasco, dove è presente un parcheggio (a pagamento) piuttosto ampio dedicato all’ “area sosta camper” (è provvisto di scarico acque; sono presenti alcune colonnine per l’ elettricità, ma sono piuttosto limitate e solo in determinati punti del parcheggio).

11 LUGLIO 2020 Lago Kastel

Il Lago Kastel è un bacino artificiale che nasce “al cospetto” della bellissima Punta Kastel (Kastelhorn), con la sua inconfondibile forma a piramide. Le sue acque cristalline assumono colori che variano dall’ azzurro al turchese, in base alla presenza, più o meno importante, dei raggi del sole.

CARATTERISTICHE il percorso di oggi parte dal parcheggio dei camper di Riale, sale su tornanti verso la diga del Lago Kastel, compie metà giro del Lago Kastel (sponda a destra della diga), torna al principio della diga, prosegue per un tratto lungo la sponda a sinistra della diga, scende a Riale.

ALTITUDINE DI PARTENZA 1720 m (Riale) ALTITUDINE MASSIMA 2230 m (Lago Kastel) DISLIVELLO 510 m (solo in salita) DIFFICOLTA’ facile LUNGHEZZA DEL PERCORSO 18 Km circa (tutto il percorso, andata e ritorno) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo circa il 15% al conteggio finale)

CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna, anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso non presenta particolari difficoltà.

Oggi le previsioni meteo non sono molto buone… il tempo, però, dovrebbe migliorare nel pomeriggio. Partiamo con Hymer il mattino, prevedendo già di pranzare in camper e poi iniziare il percorso. Così facciamo e, dopo la una, ci prepariamo a partire. Ci sono ancora parecchie nuvole e soffia anche il vento… ma… si sale!! Subito dopo Riale (1720 m) attraversiamo il ponte e seguiamo i tornanti (evitiamo la “direttissima” con fondo bagnato e a tratti fangoso!) Saliamo fino alla Diga del Lago Kastel (2230 m), che oggi presenta dei colori spettacolari, che ‘rubano’ i raggi del sole alle nuvole! Decidiamo di percorrere il versante del lago a destra della diga, fino alla fine, soffermandoci ad ogni scorcio panoramico! Poi torniamo indietro, di nuovo fino alla diga e scendiamo anche dal versante opposto, dove “scopriamo” una sorta di “piccolo cratere” molto caratteristico. Ma ormai si è fatto tardi e il vento ancora non si è placato… quindi ci apprestiamo a scendere lungo lo stesso percorso dell’ andata fino a Riale (1720 m). Anche se solo per mezza giornata, Riale regala sempre splendide emozioni.

Qui di seguito potete trovare le foto che descrivono e visualizzano tutta la giornata. Ho diviso il percorso in 3 tappe in modo che la descrizione e le immagini possano risultare più chiare e complete. Consiglio : se volete, cliccate sulle foto per aprire la slide ingrandita.

Prima tappa : salita e arrivo sulla Diga del Lago Kastel

Seconda tappa : lungo il versante a destra della Diga del Lago Kastel

Terza tappa : principio della Diga del Lago Kastel, “piccolo cratere” e discesa

Anche con le nuvole e il vento piuttosto forte, la montagna ha la capacità di arrivarti nell’ anima e di regalarti emozioni uniche e indimenticabili!…. sempre…. ma non finisce qui!!

12 LUGLIO 2020 Laghi del Boden e Rupe del Gesso

I Laghi del Boden sono degli specchi d’ acqua naturali di diverse forme e dimensioni. Sono circondati da rocce, pietre e passaggi erbosi che ne disegnano la linea inconfondibile, mentre lungo la loro superficie si riflettono le montagne intorno. La Rupe del Gesso si eleva direttamente sopra l’ ultimo e il più grande tra i Laghi del Boden. E’ a tratti rocciosa e a tratti erbosa e dalla croce di vetta si può ammirare un panorama eccezionale che spazia dappertutto.

CARATTERISTICHE il percorso di oggi è così composto : Riale (parcheggio camper) – Diga del Lago Kastel – Alpe Kastel – Laghi del Boden – Rupe del Gesso – Laghi del Boden – Alpe Kastel – Diga del Lago Kastel – Riale (parcheggio camper)

ALTITUDINE DI PARTENZA 1720 m (Riale) ALTITUDINE MASSIMA 2440 m (Rupe del Gesso) DISLIVELLO 720 m (solo in salita e senza contare i saliscendi) DIFFICOLTA’ facile fino alla Diga del Lago Kastel, medio/facile dalla diga ai Laghi del Boden, media la salita/discesa alla Rupe del Gesso, media per la lunghezza totale del percorso LUNGHEZZA DEL PERCORSO 22 Km circa (tutto il percorso, andata e ritorno) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo circa il 15% al conteggio finale).

CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna, anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso è piuttosto lungo e presenta alcuni tratti impegnativi (dal Lago Kastel ai Laghi del Boden ci sono dei tratti disconnessi e diversi passaggi su pietra; la salita/discesa alla Rupe del Gesso è abbastanza ripida e, in alcuni punti, esposta)

Anche oggi siamo a Riale! Che meraviglia svegliarsi fra splendide montagne! Partiamo presto… oggi abbiamo in programma, complice anche il tempo bello, un percorso lungo ma spettacolare! Torniamo sul ponte dopo Riale (1720 m), lo attraversiamo e saliamo verso il Lago Kastel (oggi possiamo concederci qualche tratto in “direttissima”… il terreno è più asciutto di ieri!). Arrivati in prossimità della Diga del Lago Kastel (2230 m), seguiamo le indicazioni “Laghi del Boden”, che ci portano prima all’ Alpe Kastel (piuttosto vicina) poi su un percorso vario (erba, terra, pietre) che raggiunge il primo specchio d’ acqua, piuttosto piccolo ma molto molto carino! Continuiamo fino ad arrivare al secondo specchio d’ acqua, che, per la grandezza e la spettacolarità, considero il Primo Lago del Boden (2320 m). Nasce esattamente tra rocce e grosse pietre, che gli conferiscono una dose di fascino immensa! Qui è impossibile smettere di scattare foto! Decidiamo di mangiare qui… ci siamo solo noi… in una quiete infinita! Dopo aver mangiato, riprendiamo il percorso che ci porta ad altri piccoli specchi d’ acqua molto belli e, infine, al Secondo Lago del Boden e al Terzo Lago del Boden (quest’ ultimo è il più grande) (2350 m). Il paesaggio è splendido… non si sa dove guardare prima e cosa ammirare prima! Ma ancora non è finita! Procediamo lungo il versante a destra del Terzo Lago del Boden e, alla fine di questo, parte il sentiero ripido e stretto che sale alla Rupe del Gesso. Saliamo fino ad incontrare un traverso di neve… vedere la neve a luglio è un qualcosa di unico!! Riusciamo ad aggirarlo con molta attenzione e tanta prudenza, uscendo anche a tratti dal percorso segnato, e ci ritroviamo sulla cresta della Rupe del Gesso, da dove si riesce a intravedere già la croce di vetta! La raggiungiamo e qui…. il panorama supera se stesso! Dalla vetta della Rupe del Gesso (2440 m) si ammira uno dei panorami più ampi e più spettacolari della zona….. tutti i Laghi del Boden (dai più piccoli ai più grandi), il Lago Kastel, il Lago Toggia e il versante del Passo San Giacomo! Una vista da copertina!! Mi guardo intorno senza comprendere fino in fondo come faccia ad esistere tanta bellezza… e il fascino delle montagne sta anche in questo! Il vento qui è piuttosto forte… infatti infiliamo anche la maglia termica sotto la giacca antivento e antipioggia. E’ arrivato il momento di scendere… un altro sguardo pieno di ammirazione e poi…. si inizia la discesa. Percorriamo l’ altra sponda del Terzo Lago del Boden (così ne concludiamo il periplo/giro completo) (2350 m), raggiungiamo di nuovo il Secondo (2350 m) e il Primo Lago del Boden (2320 m), soffermandoci anche in prossimità degli altri specchi d’ acqua più piccoli; poi arriviamo all’ Alpe Kastel, alla Diga del Lago Kastel (2230 m) e, un po’ sui tornanti un po’ su “direttissima”, torniamo al ponte di Riale (1720 m) e al parcheggio dove ci aspetta il nostro Hymer!

Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho suddiviso il percorso in 4 tappe, in modo che la descrizione e le immagini possano risultare più chiare e complete. Buona visione. Consiglio : se volete, cliccate sulle foto per aprire la slide ingrandita.

Prima tappa : salita ai Laghi del Boden, passando per la Diga del Lago Kastel, primo specchio d’ acqua e Primo Lago del Boden

Seconda tappa : Secondo Lago del Boden, Terzo Lago del Boden e altri piccoli specchi d’ acqua

Terza tappa : Salita alla Rupe del Gesso e panorama dalla Rupe del Gesso

Quarta tappa : discesa dalla Rupe del Gesso e ritorno lungo lo stesso percorso dell’ andata

Ogni viaggiatore deve saper entrare nello spirito dei luoghi che visita…. e non sarà mai che nella vita qualcuno possa rivedere lo stesso panorama due volte.