FINERO (MALESCO, Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, VCO, PIEMONTE) 15 GENNAIO 2022
GEOGRAFIA DEL LUOGO il paesino di FINERO è una piccola frazione del comune di Malesco, in Val Vigezzo che è una delle valli della Val d’ Ossola (sud-est della Val d’ Ossola, a nord del Piemonte). Da qui si sale all’ Alpe Pluni (o Alpe Polunia), che si trova tra la Val Vigezzo e l’ inizio della Val Cannobina, a nord-ovest del Lago Maggiore. Il Monte Torriggia è una vetta molto panoramica della Val Cannobina, dalla quale si ha una vista privilegiata, stupenda e “immensa” sulle Rocce del Gridone, sul Monte Gridone e su tutte le altre montagne della Val Vigezzo e della Val Cannobina. CURIOSITA’ : il percorso si sviluppa in gran parte all’ interno dei boschi, dove si alternano diverse specie di piante e arbusti, alcuni di questi anche piuttosto rari… gli Abeti, il Pino Silvestre, il Pino Mugo, che completano e abbelliscono un ambiente davvero unico e grandioso.
INDICAZIONI STRADALI dalla Statale del Sempione prendere l’ uscita ‘Masera/Val Vigezzo’ e seguire per Masera; passare Santa Maria Maggiore e Malesco. Da Malesco seguire per “Finero”, una frazione di Malesco, dove si parcheggia la macchina. Noi siamo partiti “a metà strada” della Via Cannobio, in corrispondenza dei cartelli che indicano sia l’ Alpe Pluni sia il Monte Torriggia.
CARATTERISTICHE il percorso che ho fatto oggi è così composto : partenza da Finero – Alpe Pluni (o Alpe Polunia) – salita al Monte Torriggia (al bivio, che si incontra dopo i 1500 m di altitudine, noi abbiamo preso a sinistra/”direttissima” molto ripida!) – vetta del Monte Torriggia – discesa dal lato opposto – bivio Montevecchio/Alpe Pluni – di nuovo all’ Alpe Pluni – discesa lungo il “percorso dei vecchi alpeggi” (Alpe Biorto, Alpe Ronco/Alpe Roncon) – ritorno a Finero (fine paese).
ALTITUDINE DI PARTENZA 900 m (Finero) ALTITUDINE MASSIMA 1700 m (Monte Torriggia) DISLIVELLO 800 m (solo in salita e senza i contare i saliscendi) DIFFICOLTA’ media (difficile la salita al Monte Torriggia dal versante del Gridone -percorso a sinistra al bivio dopo i 1500 m – per la ripidità molto accentuata, i tratti esposti e pericolosi, la presenza di neve ghiacciata e ghiaccio; medio/difficile la discesa dal Monte Torriggia dal lato opposto, per la ripidità accentuata) LUNGHEZZA DEL PERCORSO 13 km circa (tutto il percorso, andata e ritorno) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 10% circa al conteggio finale).
CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna, anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso è un percorso ad anello che presenta diverse difficoltà : dall’ Alpe Pluni al Monte Torriggia la salita è molto ripida, presenta tratti esposti e neve ghiacciata e ghiaccio sul percorso; più precisamente, a circa 1500 m (al di sopra dell’ Alpe Pluni) si incontra un bivio : a sinistra si sale su “direttissima” ripidissima, disconnessa, esposta e con presenza di neve ghiacciata e ghiaccio su parte del percorso (sconsigliata!); a destra la salita è ripida, ma meno esposta e libera (quasi completamente) da neve e ghiaccio.
Oggi torniamo in Val Vigezzo su un percorso per noi completamente nuovo. Arriviamo al piccolo paesino di Finero (900 m) e raggiungiamo l’ inizio del sentiero che sale subito all’ interno del bosco. La salita, in questo tratto del percorso, non è particolarmente impegnativa e, così, arriviamo tranquillamente all’ Alpe Pluni (Alpe Polunia) (1460 m) dove una piccola pausa ci consente di ammirare il panorama già grandioso da qui. In prossimità della piccola fontanella, prendiamo lo stretto sentiero che si mantiene sulla destra e che, per un breve tratto, si mantiene parallelo alla strada sterrata che arriva all’ Alpe Pluni. La pendenza aumenta parecchio fin da subito. A circa 1500 m di altitudine incontriamo un bivio : a destra il percorso è un po’ più “fattibile”, nonostante le pendenze accentuate; a sinistra (versante del Gridone) il percorso è decisamente più impegnativo, molto ripido, esposto, disconnesso e presenta tratti di neve ghiacciata e ghiaccio. Non conoscendo il percorso, decidiamo di prendere a sinistra! La ripidità si fa sentire subito e dobbiamo salire anche con l’ aiuto delle mani; alcuni tratti sono molto esposti e presentano neve ghiacciata e ghiaccio, che rende ancora più difficoltosa e anche pericolosa la salita. L’ ultimo “strappo” è decisamente impegnativo… una ripidità che aumenta sempre più e si sviluppa anche tra rocce e roccette. Con il massimo dell’ attenzione, la calma e la determinazione riusciamo ad arrivare in vetta al Monte Torriggia (1700 m)! E qui dimentico tutta la fatica! Il panorama è eccezionale! Grandioso! Spettacolare! E la vista sulle Rocce del Gridone e sul Gridone ripaga di tutto! Pausa pranzo davanti a questa meraviglia e poi scendiamo, ma dal lato opposto che non è una passeggiata ma sicuramente meno difficoltoso e impegnativo della salita. Al bivio con i cartelli rosso/bianchi decidiamo di tornare all’ Alpe Pluni; una volta arrivati all’ Alpe Pluni (1460 m) facciamo una breve pausa barretta e poi scendiamo lungo la strada sterrata dopo la piccola fontanella. Chiamo questo percorso il “percorso dei vecchi alpeggi” perché passa accanto ai resti, più che altro ruderi, di alpeggi ormai abbandonati… l’ Alpe Biorto, l’ Alpe Ronco, l’ Alpe Roncon fino a tornare a Finero (900 m) ma alla fine del paesino… quindi ci aspetta un tratto su asfalto per tornare al parcheggio. Salita molto impegnativa… ma che ci ha regalato panorami grandiosi e stupendi, che a parole è difficile descrivere… e tanta tanta soddisfazione!
Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho diviso il percorso in 4 tappe, in modo che la descrizione e le immagini risultino chiare e complete. Buona visione. Consiglio : se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita.
Prima tappa : salita da Finero all’ Alpe Pluni (Alpe Polunia)












Seconda tappa : dall’ Alpe Pluni salita al Monte Torriggia












Terza tappa : panorama spettacolare dalla vetta del Monte Torriggia












Quarta tappa : discesa passando di nuovo per l’ Alpe Pluni e poi “percorso dei vecchi alpeggi” fino a Finero









Monte Torriggia… impegno, fatica, sacrificio… ma anche tanta tantissima dedizione e determinazione. E poi le montagne… stupende montagne che ripagano tutto questo con ampi e straordinari panorami… panorami da imprimersi negli occhi ma soprattutto nell’ anima.