Benvenuti in questa sezione, dove potete trovare varie e differenti escursioni svolte in ambienti naturali (laghi, cascate, orridi…) ma non solo (borghi antichi, castelli, fortificazioni e sentieri militari…)… senza dimenticare il mare!
Vi porterò a conoscere tanti luoghi incantevoli, con la possibilità di compiere interessanti “tour virtuali” o di pianificare una vostra gita di una giornata o anche solo di mezza giornata. Posti splendidi, a volte poco conosciuti, dove poter ammirare la natura, la bellezza, l’ arte… dove fare “un tuffo nel passato e nella storia“… dove rigenerarsi grazie a una bella e sana camminata sportiva o rilassarsi con una semplice passeggiata.
I percorsi presentano diverse caratteristiche… e vanno dai più brevi e semplici ai più lunghi e impegnativi… per ogni “gusto”, per ogni “preferenza” e per ogni “possibilità”. Poi, per ciascun luogo, trovate tante foto e tante informazioni : geografia del posto, come arrivarci, parcheggio, percorso, lunghezza, altitudini e dislivello, difficoltà e qualche consiglio.
QUINDI NON DOVETE FARE ALTRO CHE METTERVI COMODI E…. “VIAGGIARE CON ME“. BUON VIAGGIO E BUONA VISIONE.
P.S. se volete vedere tutte le altre escursioni, le camminate sportive e le passeggiate del 2020 (con un approfondimento sul significato di “walking” e “camminata sportiva”, con i loro benefici per il corpo e la mente), visitate la sezione CHI SONO… le trovate tutte lì, ricche di informazioni e foto, nella parte dedicata al “WALKING E CAMMINATE SPORTIVE”.
LOMBARDIA
VIAGGIAMO INSIEME ATTRAVERSO GLI STUPENDI POSTI DELLA REGIONE LOMBARDIA….
CASCATE
Le cascate sono “fiumi di acqua”… fiumi di vorticosa acqua con il ruolo di anello di congiungimento tra il cielo e la terra. Sono un flusso continuo che parte dal blu della volta celeste e termina tra la nuda roccia, modellandone la forma e la consistenza.
CASCATA DEL CENGHEN (ABBADIA LARIANA, LECCO) 6 Febbraio 2021
La Cascata del Cenghen (610 m di altitudine) (nella Val Monastero) si trova ad Abbadia Lariana, una cittadina che si affaccia sul Lago di Como, lungo il “ramo di Lecco” (sponda orientale del Lago di Como). L’ inizio del sentiero parte da Linzanico (frazione di Abbadia Lariana), a destra del vecchio lavatoio (270 m di altitudine). Ci sono dei comodi parcheggi lungo la strada, sopra il lavatoio stesso. La lunghezza del percorso è di circa 5 km (andata e ritorno). Il dislivello è di 340 m (solo in salita). Percorso e difficoltà : è un percorso abbastanza semplice, breve, con una ripidità media e costante; si sviluppa su mulattiera in pietra e sentiero sterrato. Attenzione in caso di pioggia : le pietre risultano scivolose e alcuni tratti sono coperti da fango! Il percorso è ben segnalato (all’ inizio e, poi, ad ogni bivio è presente un piccolo cartello indicativo).
La Cascata del Cenghen è considerata il “piccolo gioiello” naturale della Grigna, attraversata dalle acque del torrente Zerbo. Il salto che ne deriva è alto 50 m e, dopo questo imponente salto, l’ acqua cristallina si deposita in uno specchio d’ acqua molto piccolo ma molto caratteristico. Prima di arrivare sotto la cascata, si incontrano diversi “passaggi di acqua” minori che conferiscono unicità al paesaggio, che sembra nascere all’ interno di un ambiente “wild” (selvaggio e incontaminato). Durante il percorso si trova anche una formazione rocciosa che ricorda una piccola grotta, molto particolare, dall’ alto della quale “piovono” dei sottili “fili d’ acqua”. Il panorama lungo il percorso è senza dubbio molto bello; io ho trovato brutto tempo, quindi… niente panorama lungo il percorso!!
Ed ecco qui le foto del percorso e le foto della Cascata del Cenghen…
CASCATA DELLO SPRIZZOTOLO (PASTURO, LECCO) 6 FEBBRAIO 2021
La Cascata dello Sprizzotolo (640 m di altitudine) (in Valsassina) si trova a Pasturo, una piccola cittadina vicino ad Introbio (Lecco). Dalla provinciale che passa per Pasturo, si intravede un piccolo parcheggio (a ridosso di una parete rocciosa); dal parcheggio, in poche centinaia di metri, si arriva alla cascata. Oltrepassato il piccolo ponticello dal quale si può ammirare il salto di acqua, inizia una pista ciclopedonale, lunga diversi km, che si può percorrere per la lunghezza che si preferisce. Il percorso è davvero molto semplice, adatto a tutti, anche ai bambini.
La Cascata dello Sprizzotolo si trova in Valsassina, alle pendici orientali della Grigna Settentrionale. Il salto che la contraddistingue è alto parecchie decine di metri e termina in un piccolo specchio d’ acqua che si accumula tra i sassi e le pietre. Questa cascata è molto semplice da raggiugere; si arriva tranquillamente in macchina fino al parcheggio poco distante; poi, per chi volesse, dalla cascata parte una pista ciclopedonale che attraversa diversi piccoli paesi e “procede” sufficientemente lontana dalla strada provinciale… ideale per una passeggiata, per una camminata sportiva o per correre. Pasturo viene citato anche ne “I promessi sposi” di Alessandro Manzoni, in quanto è il paese di origine di Agnese, la madre di Lucia che è la protagonista femminile del romanzo.
Ed ecco qui le foto della Cascata dello Sprizzotolo…
LAGHI
I Laghi sono specchi d’ acqua… acqua calma, ferma e distesa ma nella quale confluiscono le acque, a volte “vorticose, quasi tormentate” di fiumi e torrenti che confluiscono nei loro grandi ed accoglienti bacini dalla superficie cristallina.
LAGO MAGGIORE (ISPRA, VARESE) 5 AGOSTO 2021
Il Lago Maggiore si divide in due sponde : la sponda piemontese e la sponda lombarda. Ognuna delle due presentano cittadine, lungolaghi, percorsi per camminate e passeggiate. La vista, a seconda del luogo, spazia tra dolci pendii, colline, castelli, isole e isolotti. Si può decidere di passeggiare nei centri più “affollati” o dedicarsi ad attività, più o meno sportive, nelle aree meno frequentate e più “tranquille”.
La cittadina di Ispra sorge lungo la sponda lombarda (sponda sinistra) del Lago Maggiore, al centro del Golfo della Quassa. E’ un comune di 5301 abitanti, in provincia di Varese. Ha diverse piccole spiaggette e anche una bella e lunga camminata, il Lungolago Magellano, che passa attraverso prati, giardinetti arricchiti da piante e salici e che arriva fino all’ inizio della “Passeggiata dell’ amore”… un percorso che si sviluppa lungo la riva del lago e, al principio, mostra delle targhe letterarie incise con poesie e pensieri sull’ amore.
Qui di seguito le foto della camminata di sera sul lungolago di Ispra (Lungolago Magellano) fino all’ inizio della “Passeggiata dell’ Amore”.
LAGO MAGGIORE (ISPRA, VARESE) 31 AGOSTO 2021
Siamo tornati a Ispra per “proseguire” lungo tutta la suggestiva e bellissima “Passeggiata dell’ Amore”….
Dal centro della cittadina di Ispra parte questo breve ma panoramico e suggestivo percorso. Superato e lasciato sulla destra il bar/ristorante, inizia il percorso che è “segnato” da alcune targhe incise e posate sul muro con frasi d’ amore di letterati e scrittori… un gran bell’ esordio! Si prosegue, su strada ancora asfaltata, fino ad una piccola scala di pietra che porta direttamente in riva al lago. Da qui si continua “a pelo dell’ acqua” passando su ponticelli, roccette un po’ disconnesse, tratti sterrati e lastricati di pietra e grate di ferro che danno la sensazione di “camminare sull’ acqua”! Tutto il percorso è accompagnato da un panorama superlativo del Lago Maggiore che, se ammirato al tramonto, regala anche quel qualcosa in più di romantico e magico. Si arriva alla fine della passeggiata in prossimità di una scala di pietra che conduce in breve ad un belvedere molto ampio e molto bello sul Lago Maggiore. Per tornare indietro si può decidere di ripercorrere lo stesso itinerario dell’ andata o prendere la strada asfaltata dal belvedere che torna al centro di Ispra (in quest’ ultimo caso si chiude il percorso compiendo un piccolo giro ad anello).
Qui di seguito potete trovare le foto della Passeggiata dell’ Amore…
LAGO MAGGIORE (ANGERA, VARESE) 7 AGOSTO 2021
Da diverse angolazioni del Lago Maggiore si vede sorgere e dominare dall’ alto una costruzione fortificata di origine medioevale, la Rocca di Angera.
Angera è un piccolo comune lacustre di 5407 abitanti, in provincia di Varese, sulla sponda sud-orientale del lago. Si trova al principio del Golfo della Quassa. E’ un borgo medioevale affacciato direttamente sul lago, che presenta spiaggette d’ erba, prati, giardini, un piccolo porticciolo e l’ attracco per i battelli; vanta anche un bel lungolago dove poter passeggiare ammirando il panorama.
Qui di seguito potete vedere le foto del lungolago di Angera…
La Rocca di Angera domina tutto il Golfo della Quassa e gran parte del Lago Maggiore. Sorge su uno sperone di rocce calcaree ed è visibile dal sottostante lungolago di Angera e anche dalla sponda opposta piemontese del Lago Maggiore. E’ di origine medioevale (XIII secolo) ed è una grande e imponente costruzione costituita da 5 “corpi di fabbrica” che testimoniano la possente architettura che si è alternata tra il 1100 e il 1600 : 1) la Torre Castellana, 2) l’ Ala Scaligera, 3) l’ Ala Viscontea, 4) la Torre di Giovanni Visconti, 5) l’ Ala dei Borromeo. L’ ingresso libero ed esterno arriva fino al primo belvedere, molto ampio e caratteristico, sul Lago Maggiore e su Angera. A pagamento è possibile accedere alla struttura interna con giardini, musei, stanze e aree interne della costruzione.
Qui di seguito potete trovare le foto della Rocca di Angera fino al primo belvedere sul Lago Maggiore.
LAGO DI GHIRLA (VALGANNA, VARESE) 18 SETTEMBRE 2021
Il Lago di Ghirla è un piccolo lago che si trova in Valganna, una piccola valle della provincia di Varese, vicina al confine con la Svizzera, considerata anche il “cuore verde della Lombardia”. E’ circondato da montagne di modesta altitudine ma che disegnano il giusto contorno a questo piccolo ma bellissimo specchio d’ acqua. Si può passeggiare lungo la sua riva, costituita dal lungolago parallelo alla strada principale e dal lungolago del versante opposto. Soprattutto in estate, ma non solo, questo piccolo lago è meta di numerosi turisti. Nelle giornate con vento assente la superficie del lago fa da specchio alle montagne e al cielo e, al tramonto, il luogo è ancora più emozionante.
Il Lago di Ghirla si raggiunge dalla piccola cittadina di Valganna, piccolo comune di 1583 abitanti, che appartiene alla provincia di Varese. Il Lago di Ghirla è posto ad un’ altitudine di 442 m e la sua profondità massima è di 14 m; è di origine glaciale.
Qui di seguito le foto del Lago di Ghirla… verso il tramonto…
LIGURIA
VIAGGIAMO INSIEME ATTRAVERSO GLI STUPENDI POSTI DELLA REGIONE LIGURIA…
MARE
Il Mar Ligure è uno dei mari più belli d’ Italia. La Liguria, di per sé sottile per quanto riguarda la morfologia del territorio, offre panorami eccezionali, dati dall’ incontro perfetto tra montagna e mare. La cittadina di Varigotti è una piccola cittadina in provincia di Savona, che presenta spiagge dove la sabbia, mista a piccoli sassolini, si alterna alla roccia; Varigotti offre anche la possibilità di compiere brevi o lunghe, ma sicuramente piacevoli, camminate; ma è anche punto di partenza per diverse escursioni lungo interessanti percorsi che si sviluppano sulle montagne che costituiscono la “cornice perfetta” di un ambiente molto bello e caratteristico (p.s. : se volete, nella sezione WEEKEND MONTAGNA 2021, trovate anche i miei “TREKKING MARE e MONTI”).
WEEKEND A VARIGOTTI (SAVONA) 25 e 26 GIUGNO 2021
2 giorni di assoluto relax in spiaggia (la mattina e il pomeriggio)…. tra le onde del mare, lo iodio nell’ aria, il sole, il sale sulla pelle e lunghe camminate (la sera) da Varigotti a Finale Ligure…. con la “complicità” del tramonto prima e della luna poi. Da Varigotti si procede in direzione di Finale Ligure… la camminata è abbastanza lunga ma molto piacevole e il panorama sul mare vi accompagnerà per tutta la sua durata (si arriva prima al piccolo porto e poi alla cittadina di Finale Ligure). (P.S. ricordatevi di portare una torcia la sera, perché in alcuni tratti della camminata non ci sono lampioni.)
Qui di seguito le foto del giorno (spiaggia di Varigotti)…..
…. e della sera (camminata da Varigotti a Finale Ligure)….
ARENZANO (GENOVA) 30 OTTOBRE 2021
Lungo le rive del Mar Ligure si trova anche la cittadina di Arenzano, una cittadina molto bella in provincia di Genova; si trova all’ inizio della Riviera del Ponente Ligure. Le spiagge sono formate da sassolini e pietre (più o meno grandi) e pochi e brevi tratti di sabbia, più che altro scavata dalle onde schiumose del mare in alcuni momenti della giornata. Aria buona, sole, sale, iodio e tantissima pace unita a quella serenità che il mare mi regala sempre.
Un giorno ad Arenzano è un giorno di pace, serenità e “carica” di nuova e rigenerante energia… è un giorno di piacevole relax. Nonostante i pochi km di distanza dalla “vicina e grande” Genova, il mare di Arenzano presenta un’ acqua pulita, limpida e cristallina; vanta lunghe spiagge prevalentemente di piccoli sassi e piccole pietre e ha un lungo e bellissimo lungomare che arriva fino ad un piccolo porticciolo.
Oggi… 30 Ottobre 2021… un giorno di relax ad Arenzano….
Pranzo veloce in spiaggia ad Arenzano, località Pizzo, nei pressi dello scoglio denominato “Scoglio Pria Pulla”… con nuvole grigie ma temperatura gradevole… ecco qui le foto…
Nel pomeriggio una bella camminata fino alla località “Punta San Martino” (dopo il piccolo porto di Arenzano)… è un posto stupendo, dove grossi speroni rocciosi e grossi scogli regalano forme caratteristiche alla spiaggia; nel mare invece emergono dall’ acqua, assumendo le “sembianze” di piccoli “faraglioni” (così come a me piace definirli)… ecco qui le foto…
WEEKEND A GENOVA VESIMA (GENOVA) 26 e 27 NOVEMBRE 2021
Due giorni di “traversate liguri” con partenza da Genova Vesima verso ponente e verso levante… accompagnati da panorami eccezionali sul Mar Ligure. Alle lunghe e rigeneranti camminate uniamo anche la bella ed interessante visita ad una villa della passato, immersa in un grande parco… una piccola oasi verde all’ interno della città di Genova, testimonianza di un lontano passato tramandato a tutti noi con la sua ricchezza storica, artistica e culturale. Tutto questo è arricchito da due tramonti spettacolari… due veri e propri dipinti degni dei migliori pittori.
26 NOVEMBRE 2021 “traversata ligure” da Genova Vesima verso ponente
Il mio percorso di oggi (primo giorno del weekend) parte da Genova Vesima, arriva ad Arenzano (località Pizzo e località Punta San Martino), continua fino a Cogoleto (centro della cittadina), torna indietro lungo lo stesso percorso dell’ andata. LUNGHEZZA DEL PERCORSO : 16 Km (andata e ritorno)
Prima tappa : da Genova Vesima ad Arenzano (località Pizzo)
Genova Vesima : frazione del comune di Genova, è posta a ovest del torrente Leira ed è l’ unica frazione del comune di Genova ad appartenere, geograficamente, alla Riviera di Ponente.
Arenzano : cittadina “abbracciata” dal mare e dalle montagne nella Riviera di Ponente; offre un clima invidiabile e un mare cristallino. La località Pizzo si trova lontano dal centro, in una zona tranquilla e con belle spiagge anche libere.
Qui di seguito le foto…. da Genova Vesima ad Arenzano (località Pizzo)….
Seconda tappa : da Arenzano (località Pizzo) ad Arenzano (località Punta San Martino)
Località Punta San Martino : si raggiunge attraversando tutta Arenzano e superando il suo piccolo porto. Si cammina all’ interno di una galleria, dove inizia il “Lungomare Fabrizio De André” che presenta diversi “murales”, alcuni dei quali dedicati anche al cantante. In questa località diversi speroni rocciosi “spuntano” dal mare e, nelle giornate con alte onde, infrangono l’ acqua creando milioni di spruzzi.
Qui di seguito le foto…. da Arenzano (località Pizzo) ad Arenzano (località Punta San Martino)…
Terza tappa : da Arenzano (località Punta San Martino) a Cogoleto
Cogoleto : è un piccolo comune che, secondo la tradizione, ha dato i natali al grande navigatore Cristoforo Colombo. Gode di un clima particolarmente mite e gradevole.
Qui di seguito le foto… da Arenzano (località Punta San Martino) a Cogoleto e ritorno a Genova Vesima…
Quarta tappa : spettacolare tramonto a Genova Vesima
Il tramonto ha sempre qualcosa di magico… il cambio dei colori, il sopraggiungere di quelle calde e tiepide tinte che “scaldano e colorano” il cielo e la terra. E quando il tramonto è sul mare… lo spettacolo non può che essere grandioso.
Qui si seguito le foto del tramonto sul mare a Genova Vesima…
27 NOVEMBRE 2021 “traversata ligure” da Genova Vesima verso levante
Il mio percorso di oggi (secondo giorno del weekend) parte da Genova Vesima, arriva alla località Punta Nave, passa per Crevari, continua fino a Genova Voltri, visita il Parco Storico Villa Duchessa di Galliera, scende alla spiaggia di Genova Voltri, torna indietro lungo lo stesso percorso dell’ andata. LUNGHEZZA DEL PERCORSO : 13 Km (andata e ritorno)
Prima tappa : da Genova Vesima alla località Punta Nave e a Crevari
Punta Nave : presenta un grosso e imponente scoglio che si protende sul mare, un tempo punto di riferimento per le navi.
Crevari : piccola frazione che appartiene al comune di Genova e che si affaccia direttamente sul mare.
Qui di seguito le foto… da Genova Vesima a Punta Nave e a Crevari…
Seconda tappa : arrivo a Genova Voltri e Parco Storico Villa Duchessa di Galliera
Genova Voltri : quartiere di Genova posto nella periferia occidentale. Possiede costruzioni moderne che entrano in contrasto con quelle, più piccole, che risalgono all’ ‘800 e al ‘900. Si affaccia direttamente sul mare.
Parco Storico Villa Duchessa di Galliera : è un grande parco che risale al XVIII secolo, voluto dalla famiglia dei Brignole-Sale. Ha ospitato nobili e personaggi di rilievo della società del passato. Si estende per circa 32 ettari di terreno e su 18 km fra percorsi e viali, sui colli Castellaro e Givi. Diverse e numerose sono le sue aree : il giardino all’ italiana, il teatro, il bosco, il castello neoromanico con grotte e cascate, i ruderi della fortezza medioevale, il santuario, gli ulivi e i recinti delle caprette tibetane e dei daini. … senza dimenticare i belvedere dai quali si può vedere un ampio e vasto panorama. Si sviluppa ad un’ altitudine compresa tra i 90 m e i 120 m circa sul livello del mare.
Prima parte del nostro percorso : ingresso dalla “Scalinata S. Erasmo di Voltri” – recinto delle caprette tibetane – recinto dei daini – ruderi della fortezza medioevale – porta dei Givi con il belvedere sul mare.
Qui di seguito le foto della prima parte del nostro percorso all’ interno del Parco Storico Villa Duchessa di Galliera…
Seconda parte del nostro percorso : castello con il belvedere – grotte e cascate del castello – giardino all’ italiana (chiuso) – uscita.
Qui di seguito le foto della seconda parte del nostri percorso all’ interno del Parco Storico Villa Duchessa di Galliera…
Terza tappa : mareggiata a Genova Voltri e ritorno
Le spiagge di Genova Voltri sono piuttosto ampie. Ci siamo fermati qui per la pausa-pranzo… abbiamo mangiato il nostro panino davanti allo spettacolo del mare in burrasca.
Qui di seguito le foto della mareggiata a Genova Voltri e poi anche al ritorno…
Quarta tappa : tramonto sul mare in burrasca a Genova Vesima
Un altro stupendo tramonto fra le onde alte e schiumose… bellissimo… emozionante… suggestivo… con il valore aggiunto, per me, del mare in burrasca.
Qui di seguito le foto del tramonto sul mare in burrasca a Genova Vesima…
PIEMONTE
VIAGGIAMO INSIEME ATTRAVERSO GLI STUPENDI POSTI DELLA REGIONE PIEMONTE….
MONFERRATO
Il Monferrato è una vasta area del Piemonte e appartiene soprattutto alle province di Alessandria e di Asti; il suo territorio è principalmente collinare e presenta un’ alternanza di dolci pendii, campi coltivati e appezzamenti dai diversi e caratteristici colori. E’ un mix di tradizioni, arte, cultura, storia e buon vino.
TORRE PALEOLOGA (SAN SALVATORE MONFERRATO, ALESSANDRIA) 27 GIUGNO 2021
La Torre Paleologa si trova nella cittadina di San Salvatore Monferrato, in provincia di Alessandria. Noi abbiamo parcheggiato fuori dalla cittadina, in prossimità di un piccolo e breve sentiero che prende il nome di “Sentiero della Letteratura” (circa 200/300 m di sentiero dove sono stati posti dei cartelli con impresse citazioni letterarie di letterati e personaggi conosciuti); da lì si sale verso il piccolo centro storico della cittadina e si seguono le indicazioni per la Torre Storica. Il percorso complessivo non è lungo, è molto breve, piacevole, tranquillo, senza nessun tipo di difficoltà e con un dislivello praticamente assente.
La Torre Paleologa (Torre Storica) è stata eretta tra il 1410 e il 1413 dal marchese Teodoro Il Paleologo, marchese del Monferrato. Rientrava nel sistema di difesa e di avvistamento del Marchesato del Monferrato. Ha un’ altezza di 24 m ed è posta su una collina alta 257 m. Sul lato sud-est è possibile vedere un’ ampia breccia, mentre accanto alla torre c’ è una struttura più piccola che era adibita a cisterna per la raccolta dell’ acqua piovana.
Qui di seguito le foto della Torre Paleologa…
BIG BENCH n. 98, “Big Ragazzi di Campagna” – panchina gigante (LU MONFERRATO, ALESSANDRIA) 27 GIUGNO 2021
La Big Bench n. 98 si trova prima dell’ abitato di Lu Monferrato. Sulla provinciale, che porta alla piccola cittadina, si intravede un cartello colorato che ne indica la presenza. E’ possibile parcheggiare lì vicino e, con una brevissima e semplicissima camminata, si raggiunge la piccola altura dove è stata posta.
Nel Monferrato si stanno “moltiplicando” le panchine giganti, ovvero quelle artistiche panchine di grandi dimensioni e dai colori molto accesi, situate in posizioni strategiche per ammirare il panorama… panorama che include i campi coltivati, i dolci pendii e gli appezzamenti tipici del Monferrato. La Big Bench (panchina gigante) di Lu Monferrato è la panchina gigante numero 98, è gialla e blu ed è posta su una piccola altura che domina il paesaggio circostante.
Qui di seguito le foto della Big Bench di Lu Monferrato e del panorama che si può ammirare…
CASTELLI
I castelli mi hanno sempre affascinato… strutture di un tempo passato, un tempo che fu e del quale rimangono le testimonianze attraverso i resti di cinte murarie, ponti levatoi, bastioni e torri. Luoghi di secoli e secoli fa che vengono “catapultati” nel presente con la loro storia, le loro origini e le loro leggende.
CASTELLO DI MATTARELLA (DOMODOSSOLA, VERBANO-CUSIO-OSSOLA) 4 AGOSTO 2021
Il Castello di Mattarella si trova nella città di Domodossola (provincia del Verbano-Cusio-Ossola), precisamente nella “Borgata Motto Mattarella” dalla quale si sale verso il Sacro Monte Calvario; da quest’ ultimo, un piccola rampa con ripidità appena accennata porta all’ ingresso della costruzione. Il Castello sorge sul Colle Mattarella, in posizione strategica per l’ occupazione militare in passato.
Il Castello di Mattarella fu costruito dai Longobardi nel VI secolo d.C. come “baluardo” militare e centro principale di tutta l’ Ossola Superiore. Passò dai Longobardi ai Franchi, fino a diventare sede del vescovo di Novara. Di proprietà dei Visconti (Ducato di Milano) da fine XIV secolo, fu sottoposto ad opera di smantellamento durante l’ occupazione da parte degli eserciti svizzeri in Ossola (a partire dal 1416). Oggi rimangono i resti delle sezioni che non furono danneggiate con il trascorrere dei secoli. La grande croce fu collocata all’ interno del torrione centrale nel 1955. Il Castello è visitabile e sono ben visibili la Torre, il Bastione e la Porta di accesso, nonché i giardini che fanno parte del Convento dei Padri Rosminiani.
Qui di seguito le foto della visita al Castello di Mattarella (Domodossola)….
ORRIDI E MARMITTE DEI GIGANTI
Durante l’ Era Quaternaria la nostra Terra è stata interessata da ricorrenti glaciazioni alternate a periodi di clima più mite. L’ ultima glaciazione, durata circa 15000 anni, ha subito “l’ attacco” di un riscaldamento climatico che portò alla fusione e al ritiro dei ghiacci stessi. Di questi ghiacciai restano importanti testimonianze e segni in alcuni interessanti fenomeni morfologici, come le marmitte e gli orridi.
MARMITTE DEI GIGANTI DI MAIESSO (URIEZZO, PREMIA, VERBANO-CUSIO-OSSOLA) 4 AGOSTO 2021
Le masse di ghiaccio scivolate verso valle hanno scolpito le rocce, levigandole e modellandole fino a “scolpire” vere e proprie forme molto caratteristiche, all’ interno delle quali il fiume Toce continua il suo inarrestabile corso. A Maiesso (località Uriezzo) si trovano le Marmitte dei Giganti… vere e proprie sculture a cielo aperto, dove l’ acqua, che scende vorticosa, prosegue il suo lavoro e arriva anche oggi a modellare la roccia molto… molto lentamente.
Nei pressi di Baceno (VCO) iniziano i percorsi per raggiungere le Marmitte dei Giganti di Maiesso (552 m di altitudine). 1) un percorso parte dalla Chiesa di Baceno; si tratta di un sentiero all’ interno del bosco, con dislivello minimo e pendenza contenuta. 2) un altro percorso parte da Premia (Oratorio di Santa Lucia); si tratta di un sentiero su comoda sterrata, dislivello minimo, pendenza contenuta e più breve del primo.
Qui di seguito le foto delle Marmitte dei Giganti di Maiesso…
ORRIDI DI URIEZZO (PREMIA, VERBANO-CUSIO-OSSOLA) 4 AGOSTO 2021
La Valle Antigorio è una tipica valle glaciale “a gradinata” in cui tratti pianeggianti si alternano a forti pendenze, dei veri e propri salti che portano alla formazione di cascate, più o meno alte, più o meno imponenti. Tra queste creazioni morfologiche si trovano anche gli orridi, ovvero luoghi in cui la forza e il dislivello portano l’ acqua a saltare, riaffiorare e correre sulla roccia. Questo succede anche nella località Uriezzo, dove si trovano gli Orridi di Uriezzo.
Gli Orridi di Uriezzo sono 3 : Orrido Sud – 610 m di altitudine (il più spettacolare, lungo 250 m e profondo fino a 30 m), Orrido Nord-Est – 660 m di altitudine (lungo 100 m e profondo 10 m); Orrido Ovest – 680 m di altitudine (due tratti distinti per una lunghezza di 150 m). Gli Orridi di Uriezzo si trovano molto vicini alle Marmitte dei Giganti di Maiesso…. visitandoli tutti si compie un istruttivo e interessantissimo “salto nella storia e nel passato” all’ interno di un vero e proprio “parco glaciologico” immerso nella natura.
Qui di seguito le foto dell’ Orrido Sud…
Qui di seguito le foto dell’ Orrido Nord-Est e dell’ Orrido Ovest….
LAGHI
I Laghi sono specchi d’ acqua dalle diverse forme e dimensioni e dalla superficie calma e cristallina, che rimanda la bellezza circostante in ogni direzione. Mi piace considerarli come “gli occhi della Terra” nei quali far sprofondare qualunque pensiero… qualunque emozione.
LAGO D’ ORTA (ORTA SAN GIULIO, NOVARA) 23 LUGLIO 2021
Il Lago d’ Orta è un lago di origine glaciale, situato in Piemonte e suddiviso tra la provincia di Novara e quella del Verbano-Cusio-Ossola. Ha una lunghezza di 13,4 km e una larghezza di 2,5 km; è posto ad un’ altitudine di 290 metri. Appare come una piccola gemma incastonata tra le verdi colline e le montagne. Al centro del lago sorge l’ Isola di San Giulio… un piccolo gioiello arricchito di profonda spiritualità… quasi un luogo di fede (l’ Isola di San Giulio dista circa 400 metri dalla riva).
Lungo il perimetro del Lago d’ Orta sorgono diversi borghi antichi e pittoreschi… eredità dei vecchi e “dimenticati” paesi di pescatori. Tra questi si distingue Orta San Giulio, piccolo borgo di 1273 abitanti, situato a metà della sponda orientale del Lago d’ Orta. Il centro è Piazza Motta, dalla quale partono le imbarcazioni per l’ Isola di San Giulio. Il piccolo borgo sorge ai piedi del Sacro Monte di Orta, un percorso costituito da piccole cappelle, la cui costruzione è iniziata alla fine del ‘500.
Qui di seguito le foto della camminata serale al Lago d’ Orta, dal Sacro Monte di Orta fino al borgo di Orta San Giulio… con la “complicità” del tramonto.
LAGO D’ ORTA (ORTA SAN GIULIO, NOVARA — “ANELLO DA ORTELLO”) 3 AGOSTO 2021
Il Lago d’ Orta offre diversi percorsi e differenti spunti per poter fare una passeggiata, una camminata o un buon walking (camminata sportiva)… il tutto sempre “accompagnati” da panorami stupendi e buona aria pulita. Una gran parte dei percorsi è lontana dalle strade trafficate e quindi isolata dal rumore e dalle macchine che passano e questa è sempre una buona cosa, oltre che un lato in più in favore di questo luogo che appare sempre come è…. incantevole.
Uno dei percorsi che preferisco è questo “percorso ad anello” semplice e panoramico. Parte dal parcheggio nei pressi di Villa Crespi (è quella struttura molto imponente con una piccola “cupola” colorata e che ospita anche un ristorante molto elegante e piuttosto famoso) — scende alla località ‘Ortello’ — costeggia tutta la riva del lago (anche il piccolo porticciolo) — prosegue verso Piazza Motta (da dove partono i battelli per l’ Isola di San Giulio) — continua tra le piccole stradine molto caratteristiche — raggiunge Villa Motta — segue tutta la “passeggiata senza protezione” — torna sulla strada asfaltata e al parcheggio di partenza.
Qui di seguito le foto di tutto il “percorso ad anello”, fatto di sera e verso il sempre bellissimo “tramonto al Lago d’ Orta”…
LAGO D’ ORTA (PELLA , NOVARA) 12 AGOSTO 2021
Pella è un piccolo comune italiano, della provincia di Novara, posto lungo la sponda occidentale del Lago d’ Orta; conta 884 abitanti. Ha un bel lungolago dove passeggiare e delle spiaggette di sassi e sabbia… bellissima vista sul Lago d’ Orta da una parte e sul Santuario della Madonna del Sasso dalla parte opposta. E’ composto anche da una piccola frazione, Alzo di Pella, che possiede un piccolo centro con un giardinetto, un monumento, delle statue e un panorama molto bello sul Lago d’ Orta e sull’ Isola di San Giulio.
La cittadina di Pella si raggiunge percorrendo la sponda occidentale del Lago d’ Orta (sponda opposta a quella di Orta San Giulio).
Qui di seguito le foto del piccolo centro di Alzo di Pella e poi le foto della spiaggetta e del lungolago di Pella….
SANTUARIO DELLA MADONNA DEL SASSO (COMUNE DI MADONNA DEL SASSO, VERBANO-CUSIO-OSSOLA) 12 AGOSTO 2021
Il Santuario della Madonna del Sasso è un complesso religioso che è stato edificato tra il 1730 e il 1748; è composto dalla Chiesa, dalla Torre Campanaria e dalla Casa Eremitale. La Chiesa è in stile barocco, a croce greca, con una grande navata e tre altari. Il giardino di erba davanti al Santuario è posto alla sommità di ripide pareti di roccia granitica. Dal Santuario si ha una vista panoramica stupenda sul Lago d’ Orta e sull’ Isola di San Giulio.
Il Santuario della Madonna del Sasso si può raggiungere in macchina salendo dalla cittadina di Pella (provincia di Novara), sul Lago d’ Orta. Si parcheggia la macchina proprio dietro il Santuario, che è posto a 640 m di altitudine e da lì si possono ammirare montagne, verdi valli e lo spettacolo del Lago d’ Orta dall’ alto.
Qui di seguito le foto del Santuario della Madonna del Sasso e della vista sul Lago d’ Orta…
LAGO MAGGIORE (BAVENO e BELGIRATE, VERBANO-CUSIO-OSSOLA) 29 LUGLIO 2021
Il Lago Maggiore è un lago prealpino di origine fluvio-glaciale, che si divide tra l’ Italia e la Svizzera. La sua lunghezza è di 66 km, la sua larghezza è di 5 km, la sua altitudine è di 193 m. Il termine “maggiore” è dato dal fatto che il Lago Maggiore è il più grande tra i laghi della zona; in realtà è il secondo tra i laghi italiani per superficie (dopo il Lago di Garda) e il secondo tra i laghi italiani per profondità (dopo il lago di Como). Appartengono al Lago Maggiore 11 isole, suddivise tra Isole Borromee e Isole di Brissago.
BAVENO è un comune italiano di 4848 abitanti della provincia del Verbano-Cusio-Ossola, posto sulla sponda piemontese del Lago Maggiore. Sorge al centro del Golfo Borromeo ed è di origine romana. Il suo lungolago presenta vasi di fiori colorati, fontane, sculture di pietra e granito, panchine dove fare una sosta guardando il lago.
Qui di seguito le foto della camminata serata al Lago Maggiore… lungolago di Baveno.
BELGIRATE è un comune italiano di 491 abitanti della provincia del Verbano-Cusio-Ossola, posto sulla sponda piemontese del Lago Maggiore. Apre il Golfo Borromeo ed è un borgo di origine medioevale, oltre che un porto di attracco. Possiede diverse ville maestose e pittoresche. Il suo lungolago affianca ville e strutture ricettive e, grazie ad un passaggio pedonale non molto lungo, costeggia una piccola parte della riva del Lago.
Qui di seguito le foto della camminata serale al Lago Maggiore… lungolago di Belgirate.
ALPE DEVERO (VAL D’ OSSOLA, Verbano-Cusio-Ossola)
L’ Alpe Devero è una bellissima conca immersa tra splendide montagne; si trova nella Valle Devero, appartenente alla più grande Valle Antigorio, una delle valli della Val d’ Ossola (provincia del Verbano-Cusio-Ossola, VCO), situata a nord del Piemonte. E’ un luogo stupendo, che conosco piuttosto bene; ho fatto diverse salite e seguito diversi percorsi (dai più facili ai più impegnativi) e anche più volte nelle diverse stagioni dell’ anno… l’ Alpe Devero è sempre bellissima ed emozionante! Quando il tempo non è dei migliori, a volte mi piace raggiungerla per seguire degli itinerari più brevi e semplici, che però regalano sempre nuovi scorci panoramici e nuovi angoli che possono magari sfuggire durante i trekking più impegnativi…. la bellezza, l’ armonia e la serenità per me qui sono garantite.
DALLA PIANA DELL’ ALPE DEVERO A CRAMPIOLO – 13 NOVEMBRE 2021
Crampiolo è un piccolo villaggio walser, con piccole baite in stile tipicamente alpino. Sorge “ai piedi” del Pizzo Crampiolo e della Diga di Codelago (Lago di Devero). Questo particolare e unico “borgo” tra le montagne è piuttosto piccolo ma, oltre alle baite in legno, presenta una piccola e caratteristica chiesetta. E’ attraversato dal piccolo torrente Devero, sopra il quale c’ è un ponte dal quale si può ammirare tutto il villaggio walser di Crampiolo.
Per arrivare a Crampiolo, si parte dalla Piana dell’ Alpe Devero (1630 m); si seguono le indicazioni e, in circa 30 minuti lungo un percorso semplice e con poco dislivello, si raggiunge questo villaggio walser (1770 m). Qui è possibile camminare tra le baite, raggiungere e visitare la chiesetta o fermarsi in uno dei diversi bar e ristoranti. D’ estate è molto frequentata, soprattutto il fine settimana; d’ inverno offre la possibilità di fare belle ciaspolate.
Qui di seguito trovate le foto di Crampiolo, raggiunto dalla Piana dell’ Alpe Devero, in una giornata di pioggia…
DA CRAMPIOLO AL VICINO LAGO DELLE STREGHE – 13 NOVEMBRE 2021
Il Lago delle Streghe, chiamato anche Lago Azzurro, è un piccolo laghetto che si trova molto vicino a Crampiolo. E’ uno specchio d’ acqua che riflette i contorni e le forme degli alberi che lo circondano… in autunno si “accende” con i colori del foliage e d’inverno è immerso nella bianca neve, ma mai congelato e ricoperto dalla neve stessa! D’ estate è molto frequentato da turisti e amanti dei pic-nic!
Dal ponte sul torrente Devero di Crampiolo si prosegue verso la “collinetta” direttamente sotto l’ alta e imponente parete rocciosa. In dieci minuti si arriva a questo caratteristico laghetto, il Lago delle Streghe (1780 m) dove le foto di sicuro non mancheranno!
Qui di seguito trovate le foto del Lago delle Streghe, raggiunto in una giornata di pioggia…
PIANA DELL’ ALPE DEVERO – 13 NOVEMBRE 201
La Piana dell’ Alpe Devero è una stupenda conca “incastonata” tra alte e splendide montagne… il Monte Cervandone, la Punta della Rossa, il Monte Cazzola, il Monte Sangiatto, il Monte Corbernas, il Pizzo Crampiolo e tante altre. Si distiguono 3 frazioni : Ai Ponti, Cantone e Pedemonte (la quarta frazione è Crampiolo). E’ possibile compiere il giro completo della Piana, ammirando panorami e paesaggi meravigliosi!
La Piana dell’ Alpe Devero si trova a 1630 m di altitudine. Si raggiunge dal parcheggio poco distante e offre la possibilità di fare passeggiate e camminate immerse nella natura.
Qui di seguito trovate le foto del giro della Piana dell’ Alpe Devero, fatto in una giornata di pioggia…
ALPE CHEGGIO (VAL D’ OSSOLA, Verbano-Cusio-Ossola)
L’ Alpe Cheggio è un piccolo borgo alpino, nel comune di Antrona Schieranco che si trova in Valle Antrona, una delle valli della Val d’ Ossola (provincia del Verbano-Cusio-Ossola, VCO), a nord del Piemonte. Poco distante dalle baite si trova la Diga di Cheggio, uno sbarramento artificiale che ha originato il Lago di Cheggio, chiamato più frequentemente Lago dei Cavalli. Dall’ Alpe Cheggio partono diversi percorsi, tutti molto interessanti e i panorami sono sempre grandiosi! Quando il tempo non è bellissimo, mi piace venire qui perché ho la possibilità di essere comunque in montagna e, grazie a percorsi brevi e semplici, di trascorrere una bella giornata… anche se con la pioggia!
LAGO DEI CAVALLI (LAGO DI CHEGGIO) – versante a sinistra della diga – 14 NOVEMBRE 2021
Il Lago dei Cavalli (chiamato anche Lago di Cheggio) è un bacino artificiale creato dallo sbarramento della diga di Cheggio costruita nel 1926. La conca che oggi lo ospita, in passato, era una conca glaciale occupata da un lago naturale. Il colore della sua acqua, con la luce giusta, va dall’ azzurro al turchese e, in assenza di vento e con la superficie calma, diventa un vero e proprio specchio per le montagne intorno.
Il Lago dei Cavalli si raggiunge dall’ Alpe Cheggio (1500 m)… pochi passi e si arriva sulla sua diga dalla quale il panorama è già grandioso! E’ possibile compiere metà giro (versante a sinistra della diga) e, in circa 2,5 km, si arriva alla fine del lago e poi su un belvedere stupendo! La diga del Lago dei Cavalli si trova a 1500 m di altitudine.
Qui di seguito trovate le foto del Lago dei Cavalli… partenza dalla Diga di Cheggio, percorso lungo il versante a sinistra della diga, fine del Lago dei Cavalli, Ponte del Gabbio e belvedere….
DALLA FINE DEL LAGO DEI CAVALLI ALLA PIANA RONCHELLI – 14 NOVEMBRE 2021
La Piana Ronchelli è una vasta zona pianeggiante, attraversata da un torrente che disegna cascate, più o meno grandi, lungo il suo corso. E’ circondata da pareti rocciose e, al centro, si trovano i ruderi in pietra di un vecchio alpeggio e una piccola cappella.
La Piana Ronchelli si raggiunge seguendo il percorso che continua oltre la fine del Lago dei Cavalli. Si sviluppa ad un’ altitudine compresa tra i 1550 m e i 1700 m circa.
Qui di seguito trovate le foto della Piana Ronchelli, raggiunta in una giornata piovosa…








































































































































































































































































































































































































