ALPE DEVERO, VALLE DEVERO (VALLE ANTIGORIO) 31 DICEMBRE 2022
UN PO’ DI GEOGRAFIA la VALLE DEVERO appartiene alla VALLE ANTIGORIO, una delle valli della Val d’ Ossola, a nord del Piemonte. Il Monte Cazzola è una vetta molto panoramica, che si trova al centro dei “Giganti del Devero”. Il Lago Nero è un piccolo gioiello tra le montagne e la Val Buscagna è una valle molto ampia, un vero e proprio paradiso per gli occhi.
INDICAZIONI STRADALI dalla Statale del Sempione prendere l’ uscita ‘Crodo’; da qui seguire le indicazioni ‘Baceno/Val Formazza’. Alla fine del paese di Baceno, in corrispondenza del bivio, seguire per ‘Devero’. La strada è abbastanza ampia, con alcuni restringimenti in corrispondenza dei paesini. I numerosi tornanti sono portano fino al parcheggio. L’ accesso all’ Alpe Devero è vietato ai veicoli. Si può parcheggiare in diversi parcheggi ed è presente anche un silos coperto. I parcheggi sono tutti a pagamento.
CARATTERISTICHE il mio percorso di oggi è così composto : partenza da Pedemonte (Piana dell’ Alpe Devero) – Alpe Misanco – Vetta del Monte Cazzola – Alpe Misanco – Lago Nero – Val Buscagna – Lago Nero – Alpe Misanco – ritorno a Pedemonte (Piana dell’ Alpe Devero)
ALTITUDINE DI PARTENZA 1630 m (Piana dell’ Alpe Devero) ALTITUDINE MASSIMA 2340 m (Monte Cazzola) DISLIVELLO 850 m (solo in salita e contando i saliscendi) DIFFICOLTA’ media (per la lunghezza; per alcuni tratti ripidi; per alcuni tratti con neve abbondante; per alcuni tratti con traccia debole) LUNGHEZZA DEL PERCORSO 15, 5 km circa (tutto il percorso andata e ritorno) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 10% circa al conteggio finale)
CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso presenta delle difficoltà : la lunghezza, alcuni tratti ripidi e con neve abbondante, alcuni tratti con traccia debole.
Oggi è l’ ultimo dell’ anno e decidiamo di trascorrerlo in montagna, all’ Alpe Devero. Partiamo dalla Piana dell’ Alpe Devero (1630 m) e raggiungiamo la frazione Pedemonte (1650 m). Oltrepassiamo il piccolo ponte e saliamo in direzione dell’ Alpe Misanco (1910 m). Il percorso fin qui è tracciato e sempre visibile. Piccola sosta e poi saliamo ancora; al bivio con il cartello per il Lago Nero, prendiamo a sinistra. Saliamo su percorso sempre visibile, a tratti però con debole traccia che ci porta fino all’ ultimo strappo per la vetta del Monte Cazzola (2340 m). Qui il panorama è davvero spettacolare! Monte Cistella, Pizzo Diei, Guglie del Cornera, Monte Cervandone, le vette del Grande Est… ci sono proprio tutti e sono davvero stupendi! Pausa panino sulla vetta e poi scendiamo. Al cartello per il Lago Nero, lo seguiamo e, seguendo la traccia a volte ripida, raggiungiamo il Lago Nero (1990 m)… uno spettacolo “da brivido”! Il Lago Nero coperto di bianco ci lascia senza parole! Foto su foto e poi ne raggiugiamo il lato opposto; scendiamo a destra e ci dirigiamo verso la bellissima Val Buscagna… il “mio piccolo Canada” vestito di bianco! Arriviamo fino al piccolo ponte e poi torniamo sui nostri passi. Saliamo di nuovo al Lago Nero (1990 m)… altra piccola sosta fotografica e di ammirazione e poi scendiamo, prima all’ Alpe Misanco (1910 m) e poi eccoci di ritorno a Pedemonte (1650 m) e alla Piana dell’ Alpe Devero (1630 m), dove ci aspetta un meraviglioso tramonto che chiude in bellezza una giornata davvero straordinaria!
Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho diviso il percorso in 4 tappe in modo che la descrizione e le immagini risultino chiare e complete. Buona visione. Consiglio : se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita.
Prima tappa : da Pedemonte all’ Alpe Misanco e alla vetta del Monte Cazzola; panorama dalla vetta
Seconda tappa : dal Monte Cazzola al Lago Nero e alla Val Buscagna
Terza tappa : ritorno a Pedemonte, passando dal Lago Nero e dall’ Alpe Misanco
Ultimo giorno dell’ anno in un ambiente unico e spettacolare. Un paradiso di neve che copre tutto di bianco e di bello… oggi l’ Alpe Devero ci ha regalato il meglio di sé.
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