VALSASSINA (Provincia di Lecco, LOMBARDIA) 24 FEBBRAIO 2021
UN PO’ DI GEOGRAFIA il Cimone di Margno è una vetta che si trova “a cavallo” tra la Valsassina, la Valvarrone e la Valle di Casargo. E’ collegato in cresta alla Cima di Olino e tutte e due le vette offrono panorami superlativi sulla Grigna e su tutte le altre montagne della Valsassina (e non solo!). Queste due cime si trovano nell’ area nord-orientale del Lago di Como (precisamente a nord-est del ramo di Lecco).
INDICAZIONI STRADALI dalla località ‘Taceno’ (raggiungibile da Lecco o da Bellano seguendo la strada provinciale SP62) seguire per ‘Margno’. Superato Margno, si passa per Codesino, Casargo, Somadino e poi si seguono le indicazioni per l’ ‘Alpe di Paglio’. All’ Alpe di Paglio si lascia la macchina in un ampio parcheggio (tenete presente che è una località molto frequentata e, soprattutto il fine settimana, la possibilità di parcheggio si riduce notevolmente!)
CARATTERISTICHE il mio percorso di oggi è così composto : partenza dall’ Alpe di Paglio – Cima del Laghetto – Cimone di Margno – Cantone Grande – Larice Bruciato – Cima di Olino – Larice Bruciato – Pian delle Betulle – ritorno all’ Alpe di Paglio.
ALTITUDINE DI PARTENZA 1400 m (Alpe di Paglio) ALTITUDINE MASSIMA 1800 m (Cimone di Margno) DISLIVELLO 500 m (solo in salita) DIFFICOLTA’ facile (alcuni tratti presentano un’ accentuata ripidità) – difficile solo il “passaggio”, per circa 400 m oltre la Cima di Olino, sotto il “filo di cresta”, che è molto esposto e può risultare pericoloso LUNGHEZZA DEL PERCORSO 11 km circa (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 10% circa al conteggio finale).
CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna, anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso è facile, ripido in diversi tratti, ma senza particolari difficoltà. Attenzione solo al tratto oltre la Cima di Olino (percorso per circa 400 m) che si sviluppa sotto il “filo di cresta” ed è molto esposto e pericoloso.
Oggi giornata extra in montagna!! Decidiamo di tornare in Valsassina, in un luogo al quale avevamo dovuto rinunciare, qualche settimana fa, per l’ affollamento e il parcheggio strapieno. Arriviamo all’ Alpe di Paglio (1400 m) e, calzati i ramponi, ci portiamo sotto la pista da sci (vuota e con gli impianti fermi e chiusi). Saliamo su ripido pendio che, in prossimità della Cima del Laghetto, diventa più dolce. Ancora un piccolo tratto e siamo alla Cima del Laghetto (1730 m)… piccola pausa per “riprendere fiato” e poi si continua verso il Cimone di Margno. Il panorama è molto bello, anche se “rovinato” in parte dalla presenza dei tralicci. Proseguiamo e arriviamo al Cimone di Margno (1800 m)… brevissima sosta e poi scendiamo verso Cantone Grande (1740 m), una piccola altura dove ci fermiamo a mangiare. Pausa pranzo, foto su foto… non ci sono più i tralicci che “disturbano” il paesaggio! Continuiamo verso il Larice Bruciato (1708 m), in prossimità del quale è posizionato un piccolo monumento, dove non ci fermiamo… un po’ troppa gente, ci fermeremo al ritorno. Saliamo, con ripidità costante, verso la Cima di Olino (1780 m) e qui si apre un panorama eccezionale! La vista della Grigna, che sembra quasi di toccare, apre la visuale a un alternarsi di vette, cime, pendii… semplicemente uno spettacolo! Qui il nostro percorso si dovrebbe fermare, ma siamo attratti dalla cresta di collegamento che procede oltre la Cima di Olino e che mostra un passaggio sotto il “filo di cresta” davvero bellissimo, ma molto esposto e che può anche risultare pericoloso in alcuni punti. Decidiamo di percorrerne almeno un tratto e, con molta attenzione e prudenza, procediamo per circa 400 m…. stupendo, bellissimo, emozionante! Torniamo poi alla Cima di Olino (1780 m)… pausa e decine e decine di altre foto! E’ arrivato il momento di salutare questo posto incredibilmente bello e scendiamo di nuovo in direzione del Larice Bruciato (1708 m). Da qui scegliamo di proseguire verso Pian delle Betulle per chiudere così un bellissimo percorso ad anello. La discesa è piuttosto tranquilla, su comodo sentiero quasi sempre ampio che ci porta a Pian delle Betulle (1470 m). Ancora qualche foto e poi raggiungiamo l’ Alpe di Paglio (1400 m) e la nostra macchina. Emozione, soddisfazione, gioia… un’ altra meravigliosa giornata in montagna!
Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho suddiviso il percorso in 4 tappe in modo che la descrizione e le immagini della giornata possano risultare chiare e complete. Buona visione. (P.S. se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita).
Prima tappa : salita alla Cima del Laghetto e al Cimone di Margno

Chiesetta all’ Alpe di Paglio 
Saliamo… 
Ciao 
Cima del Laghetto… 
…. 
Verso il Cimone di Margno 
Quasi in vetta 
Sulla vetta del Cimone di Margno… 
… 
Croce di vetta 
Cresta verso la Cima di Olino
Seconda tappa : Cantone Grande, Larice Bruciato e arrivo alla Cima di Olino

Scendiamo… 
… 
… 
Ciao! 
Verso Cantone Grande… 
…. 
…. 
Pausa pranzo a Cantone Grande… 
…. 
… 
Quasi sulla Cima di Olino… 
…
Terza tappa : Cima di Olino, panorama dalla Cima di Olino e passaggio sotto il “filo di cresta”

Sulla Cima di Olino… 
… 
… 
Cresta oltre la Cima di Olino 
Sotto il “filo di cresta”… 
…. 
Ciao!!! 
Bellissimo…. 
…. 
Torniamo alla Cima di Olino 
Sulla Cima di Olino 
Ci prepariamo a scendere
Quarta tappa : discesa passando per Pian delle Betulle

Scendiamo verso il Larice Bruciato… 
…. 
Verso Pian delle Betulle… 
Pian delle Betulle dall’ alto…. 
…. 
Ciao! 
Piccolo alpeggio 
Chiesetta a Pian delle Betulle… 
….
Ed ecco qui i nostri selfie….
La bellezza sta negli occhi di chi la guarda. Ma quando intorno si ha un’ esplosione di splendore, armonia, equilibrio, perfezione e meraviglia…. quella stessa bellezza aumenta, si amplifica e non può fare altro che raggiungere il cuore.





