Cima della Piancaccia Sasso Bianco Pizzo della Croce

VALLE INTELVI (Provincia di Como, LOMBARDIA) 20 FEBBRAIO 2021

UN PO’ DI GEOGRAFIA la Valle Intelvi è una valle posizionata a nord-ovest del Lago di Como ed è formata da 2 rami principali : uno meridionale e uno settentrionale (quest’ ultimo è al confine con la Svizzera), separati dalla Sella di San Fedele. La Cima della Piancaccia e il Sasso Bianco, entrambi raggiungibili dal piccolo paese di Orimento, sono collegati da una cresta che termina “ai piedi” del gruppo montuoso del Monte Generoso (Svizzera). Il Pizzo della Croce si eleva molto vicino al piccolo paesino di Orimento. Il panorama che si può ammirare da tutte e tre le vette è spettacolare.

INDICAZIONI STRADALI ad Argegno, sul Lago di Como, si seguono le indicazioni “Valle Intelvi” e si passa per Dizzasco e per Castiglione d’ Intelvi; si prosegue quindi per Casasco d’ Intelvi e da lì, al bivio per ‘Orimento’, si gira a sinistra e si segue per ‘Orimento’. Si arriva prima alla ‘località Bolla’ e, da qui, si sale a destra fino al piccolo paesino di Orimento. I parcheggi qui sono molto limitati… noi abbiamo parcheggiato circa 0,5 km prima del paesino, al lato della strada.

CARATTERISTICHE il mio percorso di oggi è così composto : partenza da Orimento (circa 0,5 km prima del paesino) – ‘direttissima’ per la Cima della Piancaccia – Sella Piancaccia – Sasso Bianco – Sella Piancaccia – Cima della Piancaccia – Barco dei Montoni – anticima e Cima Boll – Alpe Boll – Orimento – Pizzo della Croce – Orimento.

ALTITUDINE DI PARTENZA 1270 m (Orimento) ALTITUDINE MASSIMA 1644 m (Sasso Bianco) DISLIVELLO 650 m (solo in salita) DIFFICOLTA’ facile la salita al Pizzo della Croce e all’ anticima e alla Cima Boll; media la salita alla Cima della Piancaccia e al Sasso Bianco (per i tratti ripidi ed esposti) LUNGHEZZA DEL PERCORSO 13,5 km circa (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 10% circa al conteggio finale).

CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna, anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso non presenta particolari difficoltà… ci sono alcuni tratti ripidi sulla “direttissima” verso la Cima della Piancaccia e diversi tratti piuttosto ripidi ed esposti, con passaggi in cresta aerea, lungo la salita al Sasso Bianco.

Oggi torniamo in una valle stupenda, che a me piace molto… la Valle Intelvi (un po’ meno frequentata e meno conosciuta rispetto ad altre). Raggiungiamo il piccolo paesino di Orimento e parcheggiamo circa 0,5 km prima (i parcheggi al paesino sono molto limitati e tutti già occupati!) Il percorso parte dalla Bocchetta di Orimento (1275 m) e prosegue su ampia e comoda strada fino al bivio : a sinistra si va all’ Alpe Pesciò e a destra al Barco dei Montoni; noi proseguiamo dritto, lungo la ‘direttissima’ per la Sella Piancaccia. Il percorso diventa più ripido, ma si prosegue su neve compatta “al punto giusto” per riuscire a salire tranquillamente con i ramponi. Si arriva ad un belvedere davvero stupendo, dove la vista spazia su tutte le montagne circostanti, compresa la cresta che ci aspetta, bianca e imponente. Saliamo ancora con ripidità costante e raggiungiamo la Sella Piancaccia (1600 m). Panorama ancora più bello e incredibile! Decidiamo di continuare verso il Sasso Bianco, la cui salita è più impegnativa per i tratti piuttosto ripidi ed esposti che ci portano sotto la vetta, in prossimità di un piccolo “tavolino di pietra” dove ci fermiamo a magiare e a scattare decine di foto. Dopo la veloce pausa-pranzo, ci portiamo in cima al Sasso Bianco (1644 m)…. vista privilegiata sul “gruppo montuoso” del Monte Generoso, sul Lago di Como, sul Lago di Lugano e su tutte le bellissime montagne italiane e svizzere! Con molta attenzione ci prepariamo alla discesa verso la Sella Piancaccia (1600 m) e saliamo sulla vicina Cima della Piancaccia (1610 m), con il piccolo “cippo di confine”… foto su foto e poi si scende! Decidiamo di passare per il Barco dei Montoni (1350 m) e da lì saliamo prima all’ anticima e poi alla Cima Boll (1390 m), una piccola cima con la 12° trincea della Linea Cadorna sommersa dalla neve! Passiamo per la vicina Alpe Boll e poi “cerchiamo di intercettare” il comodo percorso dell’ andata, “facendoci strada” su neve abbondante, fresca e intatta!! Riusciamo a tornare sul percorso e poi a Orimento (1270 m). Ma non finisce qui! Davanti a noi “svetta” il Pizzo della Croce, un’ imponente montagna che si eleva proprio davanti al piccolo paesino di Orimento. Saliamo alla sua anticima con alcune costruzioni in muratura e poi… eccoci alla croce di vetta! Siamo sul Pizzo della Croce (1490 m)… bellissimo! Anche qui il panorama è superlativo… lago, montagne e anche la cresta appena percorsa! Scattiamo tantissime foto e, dopo la pausa barretta, scendiamo di nuovo verso Orimento (1270 m) e poi alla nostra macchina. Spettacolare giornata con un entusiasmante percorso che ci ha permesso di raggiungere 3 vette e 2 piccole cime!

Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho suddiviso il percorso in 5 tappe, in modo che la descrizione e le immagini della giornata possano risultare chiare e complete. Buona visione. (P.S. se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita).

Prima tappa : salita in ‘direttissima’ fino alla Sella Piancaccia

Seconda tappa : Sasso Bianco e panorama dal Sasso Bianco

Terza tappa : Cima della Piancaccia

Quarta tappa : discesa e salita all’ anticima e alla Cima Boll (12° trincea della Linea Cadorna)

Quinta tappa : salita al Pizzo della Croce

Ed ecco qui i nostri selfie…

Un’ altra stupenda giornata in montagna. 3 vette e 2 piccole cime…. meraviglia, splendore, stupore, bellezza e tanta armonia, armonia di forme e contenuti. La montagna mi regala sempre tanto… non mi lascia mai andar via senza avermi donato qualcosa di bello e senza avermi arricchito il cuore.