Ciaspolata Laghi del Sangiatto Crampiolo Lago delle Streghe

ALPE DEVERO, VALLE DEVERO (VALLE ANTIGORIO) 5 DICEMBRE 2021

UN PO’ DI GEOGRAFIA i Laghi del Sangiatto sono 3 laghi (Lago del Sangiatto Inferiore, Lago del Sangiatto Medio, Lago del Sangiatto Superiore); in ogni stagione offrono un paesaggio unico e coperti di neve presentano quel valore aggiunto che abbellisce e arricchisce lo stupendo panorama. Crampiolo è un piccolo villaggio alpino ai piedi del Pizzo Crampiolo, costituito da poche baite di “origine” walser. Vicino a Crampiolo si trova il piccolo e bellissimo Lago delle Streghe… un “gioiellino” incastonato tra le montagne.

INDICAZIONI STRADALI dalla Statale del Sempione prendere l’ uscita ‘Crodo’; da qui seguire le indicazioni ‘Baceno/Val Formazza’. Alla fine del paese di Baceno, in corrispondenza del bivio, seguire per ‘Devero’. La strada è abbastanza ampia, con alcuni restringimenti in corrispondenza dei paesini e bisogna percorrere diversi tornanti prima di arrivare al parcheggio (di solito la strada è libera dalla neve; comunque noi ci informiamo sempre prima di salire). L’ accesso all’ Alpe Devero è vietati ai veicoli; i parcheggi sono numerosi ed è presente anche un silos coperto. I parcheggi sono a pagamento.

CARATTERISTCHE il mio percorso di oggi è così composto : Piana dell’ Alpe Devero – Corte d’ Ardui – Lago del Sangiatto Inferiore – Lago del Sangiatto Medio – Lago del Sangiatto Superiore – Lago del Sangiatto Inferiore – Corte d’ Ardui – Motto di Crampiolo – Crampiolo – Lago delle Streghe – Piana dell’ Alpe Devero.

ALTITUDINE DI PARTENZA 1630 m (Piana dell’ Alpe Devero) ALTITUDINE MASSIMA 2050 m (Lago del Sangiatto Superiore) DISLIVELLO 420 m (solo in salita e senza contari alcuni saliscendi) DIFFICOLTA’ media (per la presenza di neve intatta, quindi da tracciare, dall’ Alpe Sangiatto) LUNGHEZZA DEL PERCORSO 14,5 km circa (tutto il percorso, andata e ritorno) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 10% circa al conteggio finale).

CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna, anche questo va affrontato con il giusto allenemanto fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso non presenta particolari difficoltà; con la neve, però, diventa più impegnativo… alcuni tratti sono ghiacciati, altri presentano neve morbida e farinosa e dall’ Alpe Sangiatto abbiamo “aperto” e tracciato noi un percorso (con le ciaspole) su neve intatta, alta, morbida (si sprofondava parecchio!).

Oggi dobbiamo provare le ciaspole nuove! Quindi pensiamo ad un luogo dove ci sia tanta neve, magari anche fresca…. Alpe Devero! Partiamo dalla Piana dell’ Alpe Devero (1630 m) e, dopo il primo ponte, prendiamo a destra. Infiliamo subito le ciaspole… la neve c’ è, non tantissima ma adatta alle ciaspole. In poco arriviamo alla Corte d’ Ardui (1750 m), dove variamo il percorso estivo, che prosegue dritto, con quello tracciato su neve a destra, passando sul piccolo ponte. Saliamo ancora e arriviamo all’ ampio belvedere, dove facciamo una breve pausa-barretta e scattiamo tante foto! Continuiamo sempre su percorso tracciato e indicato dai cartelli bianco-rossi e arriviamo ad intercettare i tornanti che ci portano in breve all’ ultimo strappo… ed eccoci al Lago del Sangiatto Inferiore (1990 m)! Il panorama è già grandioso… il Monte Corbernas, il Monte Sangiatto e la distesa bianco-latte intatta del primo lago… stupendo! Proseguiamo poi fino all’ Alpe Sangiatto (2000 m), mentre la neve diventa più alta e il percorso inizia a perdersi; ci portiamo al di sopra del Lago del Sangiatto Medio e da qui la neve è completamente intatta e non c’ è più nessun segno di alcun passaggio precedente…. questi significa che, per arrivare al Lago del Sangiatto Superiore, è tutta da tracciare! Io e Francesco ci alterniamo e, un po’ io un po’ lui, apriamo un percorso tracciandolo fino al Lago del Sangiatto Superiore (2050 m)… le ciaspole nuove fanno il loro lavoro e la loro parte molto bene! Il terzo lago è una meraviglia davvero… oggi si presenta come una distesa bianchissima con le tipiche “onde di neve e ghiaccio scolpite dal vento”! Non ci fermiamo qui ma proseguiamo fino alla fine del lago. ATTENZIONE : noi abbiamo aperto e tracciato il percorso perché conosciamo molto bene la zona, soprattutto quella intorno al lago, e perché abbiamo già provato ad aprire percorsi su neve (è sempre consigliabile, con la neve, seguire i percorsi tracciati e battuti!) Cerchiamo un posticino dove mangiare il nostro panino, ma ci fermiamo pochissimo perché, oltre al freddo pungente, soffia anche il vento che abbassa ulteriormente la temperatura avvertita. Indosso il terzo giubbino, oltre ai doppi guanti, e iniziamo la discesa. Piccola sosta al Lago del Sangiatto Inferiore (1990 m) e poi salutiamo questo bellissimo luogo e scendiamo verso la Corte d’ Ardui (1750 m). Qui decidiamo di proseguire per Crampiolo, passando dal Motto di Crampiolo (1765 m). Il piccolo villaggio alpino di Crampiolo (1770 m) è sempre stupendo e si è anche calmato il vento, anche se iniziano ad arrivare grosse nuvole! Parecchie foto e poi raggiungiamo anche il vicino Lago delle Streghe (1780 m) (o Lago Azzurro), oggi circondato da soffice neve e con il valore aggiunto dei tiepidi colori del tramonto che abbelliscono questo piccolo laghetto già bello di suo! Fa sempre più freddo ed è anche arrivato il momento di tornare indietro… acceleriamo in discesa e in poco siamo di nuovo alla Piana dell’ Alpe Devero (1630 m)… ormai la luce è sempre più debole e la sera già molto vicina. Salutiamo l’ Alpe Devero e torniamo alla nostra macchina… felici e soddisfatti di questa spettacolare giornata in montagna!

Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho suddiviso il percorso in 4 tappe in modo che la descrizione e le immagini risultino chiare e complete. Buona visione. P.S. se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita.

Prima tappa : dalla Piana dell’ Alpe Devero al Lago del Sangiatto Inferiore

Seconda tappa : Lago del Sangiatto Medio e Lago del Sangiatto Superiore

Terza tappa : discesa fino al villaggio alpino di Crampiolo

Quarta tappa : Lago delle Streghe al tramonto

Ed ecco qui i nostri selfie…

In natura tutto tende all’ equilibrio e alla serenità… uniformati più che puoi alla natura.