CHIOSO (PREMIA, VALLE ANTIGORIO, Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, VCO, PIEMONTE) 8 GENNAIO 2022
GEOGRAFIA DEL LUOGO Chioso è una piccola frazione di Premia che si trova in VALLE ANTIGORIO (precisamente alla fine della Valle Antigorio, alle porte della Val Formazza). La Valle Antigorio è una delle valli della Val d’ Ossola, a nord del Piemonte. Da Chioso si sale all’ Alpe Vova, un grande alpeggio immerso nelle montagne e, da qui, si può arrivare alla località I Motti (piccolo nucleo di pochissime case antiche), Case Francoli (piccolo villaggio walser di poche case) e, continuando, si può raggiungere anche Salecchio Superiore e Inferiore (2 villaggi walser). CURIOSITA’ : i Villaggi Walser sono “testimonianza” di un lontano passato, un passato in cui il popolo walser ha popolato, costruito e vissuto questi luoghi, ricavandone il proprio sostentamento. Di tutto questo arrivano fino a noi i resti delle abitazioni, dei mulini, dei forni e dei sentieri ancora oggi utili per visitare e conoscere questi luoghi stupendi.
INDICAZIONI STRADALI dalla Statale del Sempione prendere l’ uscita ‘Crodo’; da qui seguire le indicazioni ‘Baceno/Val Formazza’. Alla fine del paese di Baceno, in corrispondenza del bivio, seguire per ‘Cascata del Toce’. Dopo Premia si trova la frazione Chioso e qui si parcheggia la macchina. Non ci sono dei veri e propri parcheggi; noi abbiamo parcheggiato di fronte all’ inizio della strada asfaltata che porta all’ Alpe Vova (indicata dai cartelli).
CARATTERISTICHE il percorso che ho fatto oggi è così composto : partenza da Chioso – salita all’ Alpe Vova (in parte su tornanti asfaltati, in parte su mulattiera) – località I Motti – Case Francoli – località I Motti – Alpe Vova – ritorno a Chioso (sui tornanti in asfalto)
ALTITUDINE DI PARTENZA 800 m (Chioso) ALTITUDINE MASSIMA 1600 m (I Motti) DISLIVELLO 800 m circa (solo in salita e senza contare i saliscendi) DIFFICOLTA’ medio/facile (per la lunghezza del percorso e per alcuni tratti di neve ghiacciata e ghiaccio dalla località I Motti a Case Francoli) LUNGHEZZA DEL PERCORSO 15 km circa (tutto il percorso, andata e ritorno) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 10% circa al conteggio finale)
CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna, anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso non presenta particolari difficoltà, solo la lunghezza e la presenza di alcuni tratti di neve ghiacciata e di ghiaccio tra la località I Motti e Case Francoli.
Questo inverno, purtroppo, di neve ce n’ è poca… e oggi, inoltre, anche il meteo non è molto ottimista riguardo il vento che hanno previsto molto forte in quota. Quindi scegliamo un percorso che si mantiene un po’ più basso in Valle Antigorio. Partiamo da Chioso, una frazione di Premia (800 m), in prossimità dei cartelli che indicano l’ Alpe Vova; da qui, seguendo i tornanti alternati alla mulattiera (sempre indicata), saliamo verso l’ Alpe Vova, passando per Rampignana (un paio di case in pietra abbandonate). Il percorso è libero da neve e ghiaccio e, a parte la ripidità sempre costante, è abbastanza facile e tranquillo. Arriviamo così all’ ingresso dell’ Alpe Vova (1470 m)… qui inizia la neve, ma si procede bene anche solo con gli scarponi. Purtroppo iniziano anche le raffiche di vento forte… più che altro una continua e insistente raffica molto potente, una vera e propria bufera di vento che solleva la neve farinosa da terra, creando anche “piccoli mulinelli di neve”. Ci ripariamo tra le case dell’ alpeggio e mangiamo velocemente il nostro panino. Proseguiamo poi, tra il vento che continua costante e potente, fino alla località I Motti (1600 m), dove ci ripariamo di nuovo tra le abitazioni. Un altro tratto di percorso ci separa da Case Francoli… decidiamo di continuare anche perché parte di questo percorso è all’ interno del bosco, al riparo dal vento. Qui infilo i ramponcini, perché sono presenti diversi tratti di neve ghiacciata e ghiaccio sul percorso. Raggiungiamo così anche Case Francoli (1570 m) e qui le raffiche di vento aumentano… abbandoniamo l’ idea di arrivare anche a Salecchio e, stretti nei diversi strati di abbigliamento, ci apprestiamo a scendere. Torniamo alla località I Motti (1600 m) e poi di nuovo all’ Alpe Vova (1470 m) dove il vento accenna a calmarsi. Ne approfittiamo per girare un po’ all’ Alpe Vova e raggiungiamo i 2 piccoli ponti, la fontanella e la Chiesetta. Appena il vento torna a farsi sentire, salutiamo questo bellissimo luogo e scendiamo, seguendo tutti i tornanti, riparati dal vento e torniamo a Chioso (800 m). Un gran bel percorso… tra alpeggi, anche imbiancati dalla neve, e un villaggio walser che appare come un vero e proprio “gioiellino” incastonato tra le montagne… giornata splendida (vento a parte!!)
Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho diviso il percorso in 4 tappe, in modo che la descrizione e le immagini risultino più chiare e complete. Buona visione. Consiglio : se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita e poter vedere meglio ogni singola foto.
Prima tappa : salita da Chioso fino all’ Alpe Vova
Seconda tappa : salita dall’ Alpe Vova alla località I Motti
Terza tappa : dalla località I Motti a Case Francoli
Quarta tappa : discesa lungo lo stesso percorso della salita e di nuovo sosta all’ Alpe Vova
Qualche nostro selfie…
Alpeggi e villaggi walser… giornata nella natura tra bellezza, armonia, arte, passato e quel po’ di storia che insegna e documenta… che arricchisce e testimonia una realtà forse neanche troppo “passata”.
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