Champorcher 9 Laghi Mont Ros Forte di Bard

CHAMPORCHER (frazione Petit Mont Blanc, PARCO NATURALE DEL MONT AVIC, Provincia di Aosta, AO, VALLE D’ AOSTA) 7 OTTOBRE / 8 OTTOBRE / 9 OTTOBRE 2022

Champorcher è una cittadina dalla quale si possono raggiungere le sue diverse frazioni, tra cui Grand Mont Blanc e Petit Mont Blanc. Si trova all’ interno del Parco Naturale del Mont Avic (Provincia di Aosta, in Valle d’ Aosta) — (IN CAMPER)

INDICAZIONI STRADALI dall’ Autostrada della Valle d’ Aosta (A5) uscire a Pont Saint Martin e proseguire sulla Statale SS26 fino a Bard/Hone, dove si prende la strada regionale SR2 fino a Champorcher, dove è già possibile parcheggiare. Noi abbiamo proseguito fino a Petit Mont Blanc dove abbiamo parcheggiato (i parcheggi sono su asfalto e sono gratuiti).

7 OTTOBRE 2022 Giro dei 6 Laghi (Lago Muffé, Lago Vallette, Lago Bianco, Lago Nero, Lago Cornù, Lago de la Croix) da Petit Mont Blanc

Champorcher è un bellissimo comune di montagna, circondato dalle montagne del Parco Naturale del Mont Avic e da splendidi laghi alpini. Petit Mont Blanc è una frazione di Champorcher. I 6 Laghi a nord di Champorcher sono 6 laghi naturali, ognuno con caratteristiche uniche e una bellezza davvero immensa : il Lago Muffé (Lac Muffé), il Lago Vallette, il Lago Bianco (Lac Blanc), il Lago Nero, il Lago Cornuto (Lac Cornù) e il Lago de la Croix.

CARATTERISTICHE il mio percorso di oggi (primo giorno) è così composto : partenza dal parcheggio del Lago Muffé – Lago Muffé – Sentiero dei Pianeti – Colle del Lago Bianco (Colle du Lac Blanc) – Lago Vallette – Rifugio Barbustel – Lago Bianco (Lac Blanc) – Lago Nero – Lago Cornuto (Lac Cornù) – Lago Nero – Lago Bianco (Lac Blanc) – Colle del Lago Bianco (Colle du Lac Blanc) – Colle della Croix (Colle de la Croix) – Lago de la Croix – Lago Muffé – ritorno al parcheggio del Lago Muffè

ALTITUDINE DI PARTENZA 1750 m (parcheggio del Lago Muffé) ALTITUDINI 2070 m (Lago Muffé) 2309 m (Colle del Lago Bianco) 2180 m (Lago Vallette) 2170 m (Lago Bianco) 2180 m (Lago Nero) 2220 m (Lago Cornuto) 2270 m (Lago de la Croix) DISLIVELLO 900 m (solo in salita e tenendo conto delle perdite di quota) DIFFICOLTA’ media (per la lunghezza e per alcuni tratti su pietre e sassi) LUNGHEZZA DEL PERCORSO 15 km circa (tutto il percorso, amdata e ritorno) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 10% circa al conteggio finale)

CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione. Questo percorso presenta alcune difficoltà : la lunghezza e alcuni tratti più ripidi e su pietra (dal Lago Nero al Lago Cornù).

Oggi siamo in Valle d’ Aosta… una regione nuovissima per noi e, quindi, tutta da scoprire! Venerdì mattina presto saliamo fino al parcheggio del Lago Muffé (1750 m) da dove parte il sentiero (sempre bene indicato). Al bivio prendiamo a destra e, in poco, arriviamo al Lago Mufffé (2070 m)… bellissimo! Piccola pausa per le foto e poi proseguiamo. Un cartello indica l’ inizio del Sentiero dei Pianeti che percorriamo fino al Colle del Lago Bianco (Colle du Lac Blanc) (2309 m), dal quale scendiamo (direzione opposta). Sulla destra si vede già il Lago Vallette che raggiungiamo in breve (2180 m). Questo lago è davvero stupendo e i suoi riflessi sono incantevoli! Saliamo in direzione del vicino Rifugio Barbustel (2220 m) e del vicino Lago Bianco (Lac Blanc) (2170 m)… un lago piuttosto grande che presenta, alla fine, un ponticello di legno con il torrente che “collega” il Lago Bianco al Lago Nero. Raggiungiamo anche il Lago Nero (2180 m) e qui le parole vengono a mancare! Il Lago Nero è un vero e proprio spettacolo della natura… un gioiello “incastonato” nelle montagne. Qui mangiamo il nostro panino e poi, percorrendo il versante a destra del Lago Nero, continuiamo fino al Lago Cornuto (Lac Cornù) (2200 m), un lago piuttosto grande che nasce all’ interno di rocce, pietre e massi… splendido! Piccola pausa e poi ci prepariamo a scendere, lungo lo stesso percorso dell’ andata, con piccole soste ancora ai vari laghi. Eccoci di nuovo al Colle del Lago Bianco (Colle du Lac Blanc) (2309 m) e, dopo essere scesi fino a quasi metà del “Sentiero dei Pianeti”, al bivio, prendiamo a sinistra e saliamo al Colle Della Croix (Colle de la Croix) (2270 m) e al suo Lago de la Croix (i laghetti piccoli sono tutti asciutti!). Torniamo al bivio, poi al Lago Muffé (2070 m) e torniamo al parcheggio del Lago Muffé (1750 m). Spettacolare giornata… 6 laghi, uno più bello dell’ altro, e 2 colli… paesaggi da favola e panorami da sogno!

IL “SENTIERO DEI PIANETI”….

Dal Lago Muffè parte il Sentiero dei Pianeti che termina al Colle Del Lago Bianco. Si tratta di un percorso lungo il quale, attraverso dei pannelli posti a distanze precise e calcolate in scala, sono rappresentati e posizionati i Pianeti del Sistema Solare a partire dal più vicino al Sole.

Si parte con il Sole (zona del Lago Muffé) e poi, in ordine gli 8 Pianeti : Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno.

Ogni pannello presenta : 1 descrizione del pianeta e un’ immagine che mostra le sue caratteristiche principali; 1 tabella che indica la posizione raggiunta; il diametro del pianeta, sempre in scala.

Curiosità : lungo il sentiero i pannelli sono allineati mentre nella realtà l’ allineamento è un fenomeno molto improbabile, quasi impossibile. Al Rifugio Barbustel si trova un altro pannello con altre diverse informazioni e un orologio “stellare” o “notturnale”.

Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho diviso il percorso in 4 tappe in modo che la descrizione e le immagini risultino chiare e complete. Buona visione. Consiglio : se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita.

Prima tappa : Lago Muffé (Lac Muffé) e “Sentiero dei Pianeti”

Seconda tappa : Colle del Lago Bianco (Colle du Lac Blanc) e Lago Vallette

Terza tappa : Lago Bianco (Lac Blanc) e Lago Nero

Quarta tappa : Lago Cornuto (Lac Cornù) e discesa, passando per il Colle e il Lago de la Croix

La Valle d’ Aosta e le sue montagne… la Valle d’ Aosta e i suoi laghi alpini… uno spettacolo meraviglioso… unico e incantevole. 6 laghi… uno più bello dell’ altro e gli occhi che cercano di imprimere più bellezza possibile… ma non finisce qui…

8 OTTOBRE 2022 Giro dei 3 Laghi (Lago Vernouille, Lago di Raté Superiore, Lago Raty) e vetta del Mont Ros da Petit Mont Blanc

I 3 Laghi a nord-ovest di Champorcher sono 3 laghi naturali molto belli, piccoli ma davvero splendidi : Lago Vernouille, Lago di Raté Superiore (completamente asciutto), Lago Raty. Il Mont Ros è una vetta molto panoramica alla quale si arriva dopo aver percorso una cresta su pietraia/sassaia.

CARATTERISTICHE il mio percorso di oggi è così composto : partenza dal parcheggio del Lago Muffé – bivio per il Lago Muffé – Lago di Vernouille – Colle del Mont Ros – Vetta del Mont Ros – Colle del Mont Ros – Raté Superiore e Lago di Raté – Lago Raty – bois de Chapy – strada fino al parcheggio del Lago Muffé.

ALTITUDINE DI PARTENZA 1750 m (parcheggio del Lago Muffé) ALTITUDINI 2150 m (Lago di Vernouille) 2290 m (Vetta del Mont Ros) 2230 m (Lago di Raté Superiore) 2200 m (Lago di Raty) DISLIVELLO 600 m (solo in salita) DIFFICOLTA’ medio/facile (difficile solo la cresta del Mont Ros per i passaggi su pietraia/sassaia molto esposta) LUNGHEZZA DEL PERCORSO 11 km circa (tutto il percorso, andata e ritorno) (tenete presente che i pedometri “perdono un po’” in salita e in discesa; io aggiungo il 10% circa al conteggio finale) (P.S. la lunghezza di oggi è “sufficientemente” attendibile perché la pioggia ha bloccato il mio pedometro!)

CONSIGLI come tutti i percorsi in montagna anche questo va affrontato con il giusto allenamento fisico e con la giusta attenzione, Questo percorso non presenta particolari difficoltà, a parte la cresta che dal Colle del Mont Ros porta in vetta al Mont Ros che si sviluppa per oltre la metà su pietraia/sassaia molto esposta (non c’ è un vero e proprio sentiero e si sale tra i grossi massi e le grosse pietre); solo l’ ultimo tratto è su sentiero erboso/terroso.

Secondo giorno in Valle d’ Aosta. Nuovo percorso… Saliamo al parcheggio del Lago Muffé (1750 m) e da qui partiamo. Prima di arrivare al Lago Muffé, al bivio, prendiamo a sinistra e, procedendo su percorso con pendenza costante e mai eccessiva, arriviamo al Lago di Vernouille (2150 m)… un piccolo lago circolare molto bello tra i colori del foliage. Tenendo il lago sulla destra, saliamo lasciandocelo alle spalle fino al Colle del Mont Ros (2280 m) da cui, sulla sinistra, inizia la cresta per la vetta del Mont Ros. La cresta è impegnativa perché si sviluppa in buona parte su pietraia/sassaia piuttosto esposta (solo l’ ultimo tratto è su sentiero erboso/terroso). La percorriamo con calma, attenzione, prudenza e cautela… ed eccoci in vetta al Mont Ros (2290 m)… panorami immensi e grande soddisfazione! Pausa in vetta e poi torniamo al Colle del Mont Ros (2280 m), scendiamo dal lato opposto della salita e ci fermiamo su alcune grosse pietre per mangiare il panino. Riprendiamo poi il cammino fino alle piccole baite di Raté Superiore (2230 m) ma il vicino e piccolo Lago di Raté è completamente asciutto! Il tempo, intanto, sta peggiorando e, velocemente, raggiungiamo anche Raty Inferiore e il Lago Raty (2200 m) dove iniziano a scendere le prime gocce di pioggia. Molto velocemente andiamo a prendere il sentiero che scende direttamente verso la comoda e ampia strada (su cemento e asfalto) che arriva dal Dondena e che ci riporta al parcheggio del Lago Muffé (1750 m). Un’ altro bellissimo percorso in una giornata davvero molto bella (pazienza anche per la pioggia!)

Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho diviso il percorso in 3 tappe in modo che la descrizione e le immagini risultino chiare e complete. Buona visione. Consiglio : se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita.

Prima tappa : salita al Lago di Vernouille

Seconda tappa : salita al Colle del Mont Ros e vetta del Mont Ros

Terza tappa : discesa al Lago di Raté Superiore e al Lago Raty

Un’ altra splendida giornata tra montagne e laghi della Valle d’ Aosta… un’ altra giornata meravigliosa, anche se l’ ultima parte sotto la pioggia.

9 OTTOBRE 2022 visita al borgo medioevale di Bard, al Forte di Bard e “Sentiero degli Orridi e delle 3 Goye de Hone” (3 Gole di Hone)

Il Borgo medioevale di Bard è un piccolo borgo molto caratteristico, che si sviluppa tra vicoletti e strade di pietra e che porta all’ ingresso del Forte di Bard. Il Forte di Bard è una fortificazione molto grande, costruita sulla sommità di un versante pietroso che, in passato, ne garantiva la difesa. Il “Sentiero degli Orridi e delle 3 Goye de Hone” è un percorso molto suggestivo che “affianca” il torrente Ayasse nel suo scorrere tra cascatelle, forre, marmitte e gole.

CARATTERISTICHE percorso del mattino : visita al borgo di Bard e al Forte di Bard — percorso del pomeriggio : partenza dal parcheggio di Bard – Hone – Sentiero degli Orridi e delle 3 Goye de Hone – Hone – ritorno al parcheggio di Bard

ALTITUDINI e DISLIVELLO il percorso del mattino è una piacevole camminata all’ interno del borgo di Bard e, da qui, la salita al Forte di Bard si sviluppa su pochi tornanti con dislivello molto contenuto (tot. circa 100 m) — il percorso del pomeriggio si sviluppa all’ interno del bosco e presenta un dislivello contenuto (tot. circa 100 m) DIFFICOLTA’ la camminata del mattino è molto semplice e panoramica (P.S. eventualmente si può anche salire al Forte di Bar con l’ ascensore) — il percorso del pomeriggio non presenta difficoltà e si sviluppa su sentiero, agevolato da scalette in ferro e protetto da “transenne” in metallo (è consigliabile percorrerlo quando non piove perché la pioggia bagna le pietre e le rocce, che possono risultare scivolose) LUNGHEZZA DEL PERCORSO mattino : 4 km circa (tutto il percorso) — pomeriggio : 5 km circa (tutto il percorso)

Terzo giorno in Valle d’ Aosta… ma piove! Organizziamo una giornata di escursioni! Da Champorcher ci spostiamo a Bard, una località che si trova poco prima di Pont Saint Martin, dove si prende l’ autostrada per tornare indietro. A Bard troviamo parcheggio circa 500 m prima del bellissimo Forte Di Bard… un castello costruito sulla roccia del versante di una piccola collina. Al mattino, con l’ ombrello, raggiungiamo il piccolo e caratteristico Borgo Medioevale di Bard (350 m), con le sue viuzze, i suoi vicoli e le abitazioni antiche; dall’ alto del borgo si accede all’ ingresso del Forte di Bard (c’ è un ascensore, ma noi preferiamo percorrere i tornanti per salire). Lungo i tornanti si trovano cartelli con informazioni sulla storia, sulla valle, sulla vegetazione e diverse curiosità. Arriviamo in alto (450 m) e visitiamo anche la Piazza delle Armi e il belvedere. Piccola pausa “panoramica” e poi scendiamo di nuovo al Borgo di Bard. Continua a piovere, quindi mangiamo al coperto e al pomeriggio organizziamo un altro breve percorso. Sempre dal parcheggio di Bard, e sempre con l’ ombrello, raggiungiamo il Ponte di Bard, lo oltrepassiamo e, passando per la cittadina di Hone, ci portiamo all’ inizio del “Sentiero degli Orridi e delle 3 Goye de Hone” che percorriamo tutto, fino alle ultime cascatelle (460 m). Torniamo a Hone, al Ponte di Bard e al parcheggio di Bard. Giornata molto interessante… pioggia a parte! A mio avviso la pioggia e la nebbiolina rendono il paesaggio più interessante e conferiscono quel valore aggiunto al Forte di Bard che risulta molto più suggestivo.

IL FORTE DI BARD….

Il FORTE di BARD, o meglio l’ attuale Forte di Bard, fu ricostruito tra il 1831 e il 1838 sui resti della precedente fortezza demolita per ordine di Napoleone. Da allora il forte si è perfettamente conservato e tutte le sue parti sono accessibili in ascensore o a piedi lungo i panoramici tornanti.

Il Forte di Bard è costruito su un dosso formato da una roccia metamorfica di colore bruno-rossiccio a grana medio-fine. Questa roccia, molto resistente e compatta, ha resistito all’ erosione del ghiacciaio Balteo.

Il Forte di Bard è ubicato su un’ altura che in passato funzionava molto bene per la difesa e per l’ avvistamento. Oggi dal Forte si ha una vista molto ampia sull’ abitato di Bard, di Hone e sulle montagne intorno.

IL SENTIERO DEGLI ORRIDI E DELLE 3 GOYE DE HONE (3 GOLE DI HONE)

Il torrente Ayasse, prima di gettarsi nella Dora Baltea, segue una traiettoria molto particolare e caratteristica, dando vita a cascatelle, marmitte, orridi, forre e gole. Si distinguono 3 gole principali : la prima che si incontra è la “forra” più imponente; la seconda presenta marmitte lisce ed erose dalla potenza dell’ acqua; la terza è una successione di piccole cascatelle vorticose. Poco dopo l’ inizio del percorso si passa su un grande ponte di ferro dal quale si può ammirare già il primo tratto di percorso dell’ Ayasse che si “fa strada” in modo vorticoso tra le pietre e le rocce del suo letto.

L’ ambiente che circonda le 3 gole e il percorso è un bosco di latifoglie, in prevalenza alberi di castagno ma anche ontano, tiglio, maggiociondolo e frassino.

Qui di seguito potete trovare le foto di tutta la giornata. Ho diviso i percorsi della giornata in 2 tappe in modo che la descrizione e le immagini risultino chiare e complete. Buona visione. Consiglio : se volete, cliccate sulle miniature per aprire la slide ingrandita.

Prima tappa : visita al Borgo medioevale di Bard e al Forte di Bard

Seconda tappa : la cittadina di Hone e il “Sentiero degli Orridi e delle 3 Goye de Hone”

3 giorni in Valle d’ Aosta… 3 spettacolari giorni in una regione favolosa che merita tantissimo! Montagne… laghi alpini… passi… colli… castelli… sentieri e percorsi… la Valle d’ Aosta è tutto questo e anche di più.