AMBIENTE

Questa sezione intitolata “AMBIENTE” nasce sicuramente dal mio amore per la natura, ma anche dallo studio e dalle conoscenze che ho acquisito nel tempo (grazie anche al mio lavoro di insegnante) e che mi portano a voler condividere con tutti voi quello che ho imparato a conoscere nel corso degli anni e dei miei approfondimenti. Perché? Perché sono convinta che una maggior consapevolezza possa fare la differenza e possa anche guidarci ad un miglioramento dei nostri comportamenti verso quello che ci circonda per poterlo trattare, salvaguardare e conservare nel modo corretto. Ed è proprio in questo senso che intendo dare, e considero giusto farlo, il mio piccolo contributo.

DEFINIZIONE DI AMBIENTE è l’ insieme di tutto quello con cui un essere vivente viene in contatto influenzandone, di conseguenza, il ciclo vitale; questa influenza può essere positiva o negativa. Inoltre il termine “ambiente” viene di solito utilizzato in senso molto più ampio includendo tutti gli organismi che vivono sulla Terra. Quindi la zona a cui si fa riferimento non è circoscritta ma si estende a tutto l’ intero pianeta e alle sue caratteristiche.

ELEMENTI (O COMPONENTI) DI UN AMBIENTE 1) lo spazio in cui uno o più organismi vivono; 2) le risorse presenti, indispensabili per la vita degli organismi stessi (suolo, atmosfera, acqua, ma anche flora e fauna); 3) le relazioni e i rapporti tra un organismo e gli altri esseri viventi presenti in quello spazio; 4) le condizioni biologiche (catena alimentare, presenza e produzione di cibo…), le condizioni fisiche (temperatura, pressione, raggi del sole, umidità…), le condizioni chimiche (composizione dell’ aria, concentrazione delle particelle, pH,…)

AMBIENTE NATURALE E AMBIENTE COSTRUITO si parla di ambiente naturale in riferimento ad un luogo che non ha subito modifiche da parte dell’ uomo o quando le suddette modifiche sono impercettibili o comunque tali da non influire sul suo aspetto e sulle sue caratteristiche. Si parla invece di ambiente costruito (o artificiale) in riferimento ad un luogo che è influenzato dall’ attività dell’ uomo e le cui caratteristiche sono proprio diretta conseguenza di questa stessa attività. L’ HABITAT è l’ ambiente naturale in cui vivono tutti gli organismi della stessa specie e, all’ interno dell’ habitat, tutti gli elementi (o componenti) sono tali da permettere la vita e lo sviluppo di una popolazione.

ECOSISTEMA è l’ insieme costituito da tutti gli esseri viventi, animali e vegetali, che sviluppano relazioni tra di loro e anche con l’ ambiente che li circonda. E’ considerato una porzione della BIOSFERA. Ogni ecosistema è costituito da una o più comunità di organismi viventi (chiamati anche ‘biotici’) e non viventi (chiamati anche ‘abiotici’) che interagiscono tra di loro. Una comunità è a sua volta formata da più popolazioni, ognuna costituita da organismi della stessa specie. Gli ecosistemi presentano 4 caratteristiche comuni : 1) sono sistemi aperti; 2) sono formati da una componente biotica e una abiotica; 3) ogni ecosistema è in relazione con altri ecosistemi; 4) tendono a raggiungere e poi a mantenere un equilibrio dinamico e, di conseguenza, anche una stabilità.

STABILITA’ DEGLI ECOSISTEMI tra le risorse importanti per la stabilità degli ecosistemi troviamo : la biodiversità (o diversità biologica) e l’ acqua. La varietà degli organismi rende un ecosistema stabile in quanto lo rende in grado di reagire alle possibili alterazioni e ai possibili cambiamenti; l’ acqua è una risorsa indispensabile e fondamentale per la vita, ma anche per l’ agricoltura, per l’ economia umana, per lo sviluppo di un luogo e per la produzione di energia.

CONOSCERE L’ AMBIENTE l’ ambiente in cui l’ uomo vive e che condivide con gli altri esseri viventi e con le altre specie è la Terra. La presa di coscienza che la Terra e tutto quello che la circonda costituiscano sia un’ opportunità da sfruttare sia le basi stesse per la sopravvivenza è molto recente. Lo stesso termine “ecologia” risale solamente a poco più di 100 anni fa e non è un pensiero comune che tutto ciò che facciamo ricada sul nostro ambiente (chiaramente in modi, tempi e con importanza differenti.) La Terra quindi è tutto il nostro mondo e, come tale, è una risorsa insostituibile... non esistono altre possibilità.

GEOSISTEMA la nostra Terra può essere considerata come un unico e immenso sistema, chiamato GEOSISTEMA, formato da 4 sottosistemi : IDROSFERA, ATMOSFERA, LITOSFERA, BIOSFERA (legati e in comunicazione tra loro). Si tratta di un sistema aperto che riceve l’ energia, di cui ha bisogno, principalmente dal Sole, ma anche dal calore che ha al suo interno.

APPROFONDIAMO IL SIGNIFICATO DI : ATMOSFERA, IDROSFERA, LITOSFERA, BIOSFERA.

ATMOSFERA : involucro di gas che riveste la Terra, trattenuto dalla forza di gravità. In quanto “miscela” di gas, è costituita da : azoto (78,08%); ossigeno (20,9%); vapore acqueo (% variabile); altri gas in % differenti o presenti solo in “tracce”. L’ ATMOSFERA è suddivisa in diversi strati (o sfere) che, a partire dal basso, sono : 1)TROPOSFERA dove si verificano i fenomeni meteorologici; la temperatura diminuisce con l’ altitudine; ha uno spessore variabile da 8 a 20 km; 2)STRATOSFERA arriva fino a 50/60 km; la temperatura aumenta con l’ altitudine (inversione termica); 3)MESOSFERA parte da 50 km e arriva fino a 90 km; la temperatura diminuisce con l’ altitudine; i gas sono rarefatti; si verifica il fenomeno delle stelle cadenti (meteoriti che bruciano lasciando scie luminose); 4)TERMOSFERA la temperatura aumenta con l’ altitudine; gas ancora più rarefatti; 5)IONOSFERA riflette le onde radio, importanti per le comunicazioni; la temperatura aumenta con l’ altitudine; 6)ESOSFERA parte più esterna; non ha un limite superiore, ma “sfuma” verso lo spazio.

IDROSFERA insieme di tutte le acque presenti sulla superficie terrestre (71% di tutta la superficie terrestre). L’ acqua presente si può trovare allo stato liquido, allo stato solido e allo stato aeriforme. Allo stato liquido nei mari, laghi, fiumi, falde sotterranee; allo stato solido nei ghiacciai e nelle calotte polari; allo stato aeriforme come vapore acqueo. Il 97,5% è costituito da acque salate (mari e oceani); il 2,5% è costituito da acque dolci (superficiali e sotterranee).

LITOSFERA parte esterna e rigida della Terra, ovvero la parte dove si poggia il suolo e l’ acqua. Ha uno spessore di circa 100 km ed è formata da : ossigeno, silicio e, in misura minore, alluminio, ferro, calcio, sodio, magnesio, potassio. La LITOSFERA è formata da rocce, costituite dall’ unione di 2 o più minerali mescolati tra di loro.

BIOSFERA insieme di tutte le regioni della Terra dove esiste la vita. Funziona come una immensa “sfera viva”, a cui appartengono tutti gli esseri viventi che usano la “materia” e producono energia per tutti i processi vitali. Da qui ne segue la “rete di interrelazioni” tra esseri viventi e ambiente.

CATENE ALIMENTARI l’ ecosistema, che fa parte della biosfera, non è autosufficiente, in quanto necessita di energia, la cui fonte è il Sole. L’ energia “entra” nell’ ecosistema grazie alle piante attraverso il loro processo di fotosintesi. Ed è proprio dalle piante che iniziano i RAPPORTI ALIMENTARI che creano la cosiddetta CATENA ALIMENTARE : gli erbivori si nutrono delle piante (consumatori primari); i carnivori si nutrono di animali (consumatori secondari). In tutti questi processi rientra anche l’ uomo : l’ uomo attinge dall’ ambiente l’ ossigeno e l’ acqua necessari; partecipa alla circolazione di materia e di energia; è erbivoro e carnivoro, quindi consumatore sia di vegetali sia di animali (occupa il vertice della catena alimentare). Il passaggio dell’ energia è unidirezionale : ogni volta che l’ energia si trasforma, una parte importante di questa diventa calore e, così, si perde. Questo è il motivo per il quale è essenziale un apporto energetico continuo.

RAPPORTO UOMO-AMBIENTE fin dall’ antichità questo rapporto è stato alla base della sopravvivenza. Ma è solo con il passare del tempo che si è evoluto in varie sfaccettature e oggi il quadro di questa evoluzione è piuttosto chiaro e completo. Le relazioni tra attività umana e biosfera dovrebbero essere tali da permettere all’ uomo di soddisfare le proprie esigenze e all’ ambiente di non essere modificato e, a volte, “distrutto” dalla pressione umana. Purtroppo la ricerca di questo compromesso non è sempre stata facile nè realizzata in modo soddisfacente e opportuno; questa realtà, soprattutto oggi, costituisce un vero e proprio PROBLEMA. Gli squilibri tra UOMO e AMBIENTE avvengono su differente scala, ma la loro manifestazione più problematica è senz’ altro l’ INQUINAMENTO.

L’ INQUINAMENTO è uno dei grandi problemi di attualità, ma anche uno dei temi più discussi e, infine, costituisce un motivo di dibattito tra le persone e tra le diverse generazioni.

CONSEGUENZE DELL’ INQUINAMENTO

L’ inquinamento è un fenomeno che ha già portato diverse conseguenze negative e che, purtroppo, continuerà a causarne altre. Sono innumerevoli…. alcune più gravi e visibili, altre meno gravi e, magari, non sempre visibili; ma tutte presentano varie sfaccettature. Queste conseguenze coinvolgono tutto e tutti e ricadono non solo sull’ ambiente, ma anche sugli esseri viventi (con tempi, modalità e caratteristiche differenti).

Qui di seguito cercherò di approfondire almeno quelle principali e di spiegarle in modo chiaro e preciso, ma anche semplice, così da riuscire a conoscere meglio l’ argomento. Potete quindi trovare informazioni su : 1) EFFETTO SERRA e SURRISCALDAMENTO GLOBALE; 2) BUCO DELL’ OZONO; 3) PIOGGE ACIDE; 4) ALTRI PROBLEMI (deforestazione e desertificazione).

SOLUZIONI

Non è sempre facile, o scontato, parlare di soluzioni. Questo perché l’ inquinamento è un PROBLEMA GRANDE, VARIO e GENERALE. Tutti gli Stati del Mondo e tutte le Nazioni sono coinvolte (in modo differente) e tutti siamo chiamati a contribuire, a “fare la nostra parte”. MA COME? Certamente le soluzioni più IMPORTANTI restano a carico dei singoli Governi, che si sono mossi da tempo per intervenire e, di sicuro, ancora tanto resta da fare e ancora tanto devono fare! Ma ognuno di noi può “muoversi” nel suo piccolo per aiutare l’ ambiente….. con semplici comportamenti che, una volta subentrata l’ abitudine, diventano parte della quotidianità. IMPORTANTE : 1) L’ INFORMAZIONE tenersi aggiornati sulle condizioni della nostra Terra, con l’ aiuto di documentari, servizi giornalistici e reportage sull’ argomento. 2) RISPETTARE L’ AMBIENTE tenendolo pulito, non buttando nulla a terra, trattando bene la natura e la vegetazione. 3) NON SPRECARE l’ acqua che è un bene essenziale… evitare docce lunghissime (la doccia è importante e va benissimo… fare la doccia, magari canticchiando o perdendo tempo, è inutile!), chiudere i rubinetti quando ci si lava i denti, non lasciar scorrere l’ acqua se non serve…. 4) ACCENDERE l’ auto quando si deve partire e, magari, non accenderla 10/15 minuti prima e fermarsi a chiacchierare. 5) RISPETTARE le regole di accensione e spegnimento dei riscaldamenti, senza anticiparli o prolungarli senza permesso. 6) EVITARE di bruciare i campi, per renderli più fertili… di bruciare sterpaglie o similari… di bruciare materiali plastici o tossici…. 7) SEGUIRE E RISPETTARE le regole che il Governo emana di anno in anno in materia di salvaguardia e tutela dell’ ambiente.

Come potete notare le soluzioni sono tantissime e, sono certa, ognuno di noi ne potrebbe proporre anche altre… e tutte di importanza fondamentale! Certo, perché è sufficiente usare il buon senso per capire cosa sia giusto fare e cosa non lo sia.. Concludo dicendo che CHI AMA LA NATURA RIESCE A COMPORTARSI CORRETTAMENTE NEI SUOI CONFRONTI, SEMPRE… E RIESCE A FARLO ANCHE IN MODO NATURALE E SPONTANEO.

GRAZIE A TUTTI PER L’ ATTENZIONE E PER L’ INTERESSE DIMOSTRATO NELLA LETTURA CON RELATIVO APPROFONDIMENTO DI QUESTO ARGOMENTO, CHE SPERO DI AVER TRATTATO E SPIEGATO NEL MODO PIU’ SEMPLICE E CHIARO POSSIBILE.

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