MONTESPLUGA offre la possibilità di compiere tante e varie escursioni, più o meno difficili, più o meno impegnative e con differente lunghezza. Qui di seguito trovate le escursioni che ho fatto io, alcune anche più di una volta, ricordando che Montespluga è raggiungibile solo in estate o, comunque, quando il tempo, la neve, il ghiaccio e le slavine lo consentono.
GIRO DEL LAGO DI MONTESPLUGA (1908 m) è un percorso che comprende il “periplo” completo del Lago (facile lungo il sentiero parallelo alla strada, medio lungo il versante opposto, per la presenza di tratti in lieve dislivello su percorso esposto e non sempre semplice). E’ possibile “personalizzarlo” compiendone solamente la parte che si preferisce e non scordate una visita al piccolo abitato di Montespluga (molto caratteristico!) e una camminata nella bellissima e vasta piana, dietro l’ abitato, su sterrata molto agibile. Quando il livello del Lago si abbassa in modo importante, “fuoriesce” una lingua di terra dalla parte dell’ abitato di Montespluga, che “permette” di passeggiare dove di solito c’ è solo acqua (emozionante!)
LAGO E PIANA DEGLI ANDOSSI (2000 m) è un percorso facile che parte dopo la diga di Montespluga (sentiero a destra, tenendo il Lago alla vostra sinistra/indicato). Una sterrata (con pochi tratti disconnessi) porta fino al bellissimo Lago degli Andossi, un piccolo specchio di acqua che riflette tutte le montagne circostanti. Questo Lago si trova nella Piana degli Andossi, una vasta piana che si percorre facilmente, seguendo la traccia o camminando sull’ erba. Escursione facile, ma molto panoramica.
LAGO DI EMET (2145 m) è un percorso medio, per la lunghezza e per i tratti esposti su sentiero a volte disconnesso. Il percorso parte dopo la diga di Montespluga, sale verso il Lago degli Andossi ma, in prossimità del bivio prima di quest’ ultimo, si prende a sinistra. Il Rifugio Bertacchi, accanto al Lago di Emet, è visibile durante l’ ultima parte del percorso. Il Lago è splendido e, percorrendo il sentiero a sinistra del Lago, si arriva anche al Passo di Emet (2280 m).
LAGO NERO (2315 m) è un percorso medio/difficile per la lunghezza, ma soprattutto per i tratti esposti e per il sentiero a tratti stretto, disconnesso e scosceso. Passata la diga di Montespluga e tenendo il Lago alla vostra sinistra, il percorso parte dalla destra del Lago ed è sempre ben visibile. Il Lago Nero è di una bellezza straordinaria e il paesaggio intorno è unico… pietre, ghiaccio, acqua e stupende montagne!!
LAGO DI BERGSEELI (2309 m) è un percorso medio/difficile su sentiero ripido, esposto e disconnesso (più agibile solo il primo tratto). Si parte in prossimità del Passo dello Spluga e della relativa dogana. Il Lago è meraviglioso… sembra nascere come un dipinto tra le montagne! Il panorama inizia a spaziare dappertutto appena lo si raggiunge.
LAGO AZZURRO (2440 m) è un percorso difficile e, a tratti, pericoloso. Si raggiunge prima il Lago Bergseeli (con percorso medio/difficile, vedi paragrafo precedente). Da quest’ ultimo la salita è difficoltosa e pericolosa (una parete esposta, con elevata pendenza e costituita quasi completamente da grosse rocce e grandi pietre da scalare!) Arrivati al Lago… si apre una visione che ha dell’ incredibile! Non si riesce ad immagazzinare tanta bellezza solo con gli occhi! Un’ alternanza di roccia, pietre, ghiaccio, acqua e una infinità di montagne stupende! Attenzione alla discesa! Io ho scelto di non ripercorrere la strada dell’ andata, ma il Vallone dello Zocapel! Una intera parete costituita da roccia, grosse pietre alte più di un metro e poco sentiero, a volte franoso (davvero difficile, impegnativo e pericoloso!)