Monte Resegone

Qui di seguito potete trovare alcune informazioni, un po’ di storia e qualche curiosità sul Monte Resegone e, alla fine della pagina, anche le informazioni sul percorso fatto da me per raggiungerne la vetta.

Il Resegone, chiamato anche Monte Serrada, è una montagna delle Prealpi Orobie alta 1875 m, posta al confine fra due province : quella di Lecco e quella di Bergamo. Deve il suo nome alla sua forma, che presenta un un profilo seghettato : le sue 13 punte ricordano, per la forma, la lama di una grande sega, che in dialetto lombardo è definita ‘resega’ o ‘resegòn’.

COMPOSIZIONE Geologicamente il massiccio è costituito principalmente da ‘dolomia’ risalente al periodo Triassico. Al tramonto questa particolare roccia si colora di un bel rosa, regalando così al monte una forma e un colore inconfondibili e ben visibili in tutta la Brianza e anche dalla provincia di Milano.

CIME le cime del Resegone sono tredici e la sua Cresta si può dividere in Cresta Nord, che va dal Passo del Giuff alla Punta Cermenati e in Cresta Sud, che va da La Passata alla Punta Cermenati. CIME DELLA CRESTA NORD : Punta Stoppani (1849 m), Punta Manzoni (1801 m), Dente (1810 m), Cima Pozzi (1810 m), Pan di Zucchero (1758 m), Pizzo Morterone (1751 m). CIME DELLA CRESTA SUD : Cima Quarenghi (1636 m), Cima Piazzo (1640 m), I Solitari (1626 m), Pizzo Brumano (1756 m), Pizzo Daina (1864 m), Torre di Valnegra (1852 m), Punta Cermenati (1875 m). La vetta più alta è la Punta Cermenati, dove si trova il Rifugio Azzoni.

STORIA e LETTERATURA Il Monte Resegone è definito anche la “montagna del Manzoni” proprio perché Alessandro Manzoni lo ha citato e descritto molto bene e con precisione letteraria all’ interno della sua opera “I promessi sposi”… “La costiera, formata dal deposito di tre grossi torrenti, scende appoggiata a due monti contigui, l’ uno detto di San Martino, l’ altro, con voce lombarda, il Resegone, dai molti suoi cucuzzoli in fila, che in vero lo fanno somigliare ad una sega…” (da ‘I promessi sposi’ di Alessandro Manzoni).

FINO ALLA VETTA ci sono diversi percorsi per raggiungere la vetta del Resegone. Quello che ho fatto io parte da Morterone (Lecco), precisamente dalla Forcella di Olino (1170 m), raggiunge il Passo del Giuff (1531 m) e prosegue lungo la spettacolare Cresta Nord fino alla Punta Cermenati e al Rifugio Azzoni (1875 m). Il percorso è lungo e vario : sentieri per lo più stretti e ripidi, passaggi su roccia e roccette, alcuni tratti attrezzati e parecchi tratti esposti e in cresta (percorso medio/difficile). Il panorama che accompagna quasi tutta la salita è eccezionale e incredibilmente bello. Arrivare in cima, oltre a regalare una soddisfazione immensa, permette di lasciar “spaziare” lo sguardo tra montagne, laghi, vallate ma anche città che da lì sembrano lontanissime!

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