Il TRIANGOLO LARIANO offre la possibilità di compiere tante e varie escursioni, con differente grado di difficoltà e impegno e con differente lunghezza. Qui di seguito trovate le escursioni che ho fatto io, alcune delle quali anche più di una volta e in diversi periodi dell’ anno.
MONTE SAN PRIMO (1682 m) è un percorso di media difficoltà per la lunghezza. Si parte dalla Colma di Sormano, prendendo il sentiero a destra prima del bar. La vetta è visibile quasi da subito e per quasi tutto il tragitto (lunghissimo!). Il panorama dalla vetta è eccezionale (è la montagna più alta di tutto il Triangolo Lariano). Nel percorso si raggiungono anche il Monte Ponciv e la Cima del Costone.
MONTE CROCE e MONTE PALANZONE (1351 m) e (1434m) è un percorso facile (il dislivello aumenta a causa di una importante ‘perdita/riguadagno’ di quota durante il tragitto). Si parte dalla Colma di Sormano, in prossimità del cartello pieno di adesivi! Il Monte Palanzone è la seconda vetta più alta del Triangolo Lariano. Nel percorso si passa anche per il Monte Bul.
MONTE PALANZO e MONTE PREAOLA (1391 m) e (1415 m) è un percorso facile (medio se si raggiunge anche il Rifugio Riella, sotto il Monte Palanzone). Si parte dai Piani di Nesso e si raggiunge una bocchetta che si trova esattamente al centro delle due vette. Da queste il panorama (anche sul San Primo) è stupendo.
MONTE BOLETTO e MONTE BOLETTONE (1235 m) e (1320 m) è un percorso di media difficoltà per la lunghezza. Si parte da Brunate e si raggiungono varie vette : Monte Uccellera, Pizzo Tre Termini, Monte Astele, Monte Boletto, Monte Dosmat, Monte Bolettone. E’ molto panoramico.
MONTE CORNIZZOLO e MONTE RAI (1241 m) e (1259 m) è un percorso facile. Si parte dall’ Alpe Carella (Eupilio) e, fino al Rifugio Consigliere, è su asfalto o su ampia sterrata di pietra; poi, per il Monte Rai, è su sentiero ben visibile. Nei pressi del Monte Rai c’è un sentiero che porta anche al Monte Prasanto (quello con le antenne!)
CORNO BIRONE e SASSO MALASCARPA (1116 m) e (1187 m) é un percorso facile per il Sasso Malascarpa, difficile per il Corno Birone (si tratta di un’ arrampicata su cresta rocciosa). Si parte dall’ Alpe Carella (Eupilio), si passa per il Rifugio Consigliere. Da lì si prende a sinistra per il Sasso e dritti sul Monte Rai per il Corno Birone. Il panorama dal Sasso spazia verso i Corni di Canzo; quello dal Corno Birone spazia sul lago e le montagne intorno.
CORNI DI CANZO (centrale) (1365 m) è un percorso medio/difficile per l’ arrampicata sul Corno. Si può partire da più località; io sono partita da Valbrona, si raggiunge il Rifugio SEV (il percorso è facile se si arriva fino a qui) e poi si può proseguire su per i Corni.
MONTE BARRO (922 m) è un percorso facile (con piccola e divertente ‘arrampicata’ su roccia). Si parte poco prima dell’ Eremo del Monte Barro (Galbiate, Lecco). Il panorama sul ramo del lago dalla parte di Lecco è splendido.
MONTE PUSCIO e MONTE PANIGAS (1141 m) e (917 m) è un percorso facile. Si parte dall’ Eremo di San Salvatore (Crevenna di Erba). Le due vette sono abbastanza vicine e molto caratteristiche (sul Monte Panigas sono presenti una campana e delle sculture).
DOSSO MATTONE e MONTE BARZAGHINO (1050 m) e (1063 m) è un percorso facile, che permette di raggiungere 2 vette panoramiche e, per chi vuole, anche i “funghi di Rezzago” (sculture di roccia molto caratteristiche!). Si parte da Rezzago (Como).
MONTE MEGNA (1050 m) è un percorso facile, che parte da Valbrona (Como) tra le frazioni di Visino e Lasnigo. Non è una vetta molto alta, ma da questa si può godere di un bel panorama, che si affaccia sul Lago di Como dal ramo di Lecco.