La VAL BOGNANCO presenta differenti e varie possibilità di escursioni, alcune semplici, altre difficili e impegnative; alcune brevi, mentre altre più lunghe. Qui di seguito potete trovare le escursioni che ho fatto io, magari anche più di una volta e nelle diverse stagioni dell’ anno.
LAGHI DEL PAIONE (2003 m, 2150 m, 2269 m) è un percorso facile fino al primo Lago del Paione, medio per il secondo Lago e il terzo Lago. Parte da San Bernardo : uscendo dal primo parcheggio prendere a destra, dal secondo parcheggio prendere a sinistra. Si passa sopra il rio Rasiga e si sale verso il Rifugio Il Dosso; si prosegue per l’ Alpe Paione e poi si seguono le indicazioni per il primo Lago. Continuando a salire si raggiungono anche gli altri due. Tutti e tre i Laghi sono bellissimi e si può decidere di raggiungere anche solo il primo Lago… l’ escursione è soddisfacente lo stesso e il panorama è stupendo!
LAGO DI AGRO (2022 m) è un percorso facile che parte da San Bernardo, passa sul rio Rasiga, per il Rifugio Il Dosso e, al bivio, si prende a sinistra, poi a destra in prossimità delle indicazioni. Il Lago è piccolo ma molto caratteristico.
LAGO DI RAGOZZA (1958 m) è un percorso facile che parte da San Bernardo; con il rifugio davanti, prendere a sinistra. Il Lago è immerso nella vegetazione e circondato dalle montagne… le foto non mancheranno!
LAGO E PASSO DEL MONSCERA (2072 m, 2103 m) è un percorso di difficoltà media che parte da San Bernardo; con il rifugio davanti, prendere a sinistra. Si passa per il Lago di Ragozza, la Torbiera di Gattascosa, il Rifugio Gattascosa e si arriva al Lago; lasciando il lago sulla destra, si sale fino al Passo dove lo sguardo arriva alle montagne della Svizzera.
ANELLO DEL MONSCERA è un percorso di difficoltà media. Questo giro “ad anello” consente di unire varie tappe prima descritte : parte da san Bernardo (con il rifugio davanti, prendere a sinistra); passa per il Lago di Ragozza, Torbiera di Gattascosa, Rifugio Gattascosa, Lago del Monscera, Passo del Monscera; per scendere si prosegue sull’ altro versante che passa sotto il Lago di Agro, il Rifugio Il Dosso e infine torna a San Bernardo. E’ possibile percorrerlo anche nell’ altro senso e anche in presenza di neve (se il percorso è battuto).
CIMA VEROSSO, PASSO DI ORIACCIA E LAGHI DI TSCHAWINERSEE (2443 m, 2326 m, 2210 m) è un percorso difficile. Parte da dietro il secondo parcheggio e sale subito su sentiero impervio e piuttosto ripido; si passa poi su un versante di roccia con pendenza elevata, che porta alla Cima Verosso; da qui si arriva al Passo di Oriaccia lungo una discesa ripida e “sassosa”; dal Passo di Oriaccia si raggiungono i Laghi di Tscawinersee scendendo giù da un versante di pietre e sassi non comodo e anch’ esso piuttosto ripido. Da questi Laghi (a tratti su pietraia impervia) si raggiunge il Rifugio Gattascosa e da lì si torna giù fino al parcheggio. La Cima Verosso è spettacolare e formata da pietre che sembrano “incastonate” tra loro; i Laghi sono di una bellezza incredibile.